Progetto Nuovo Paradigma vol. 2

Progetto Nuovo Paradigma vol. 2
Progetto Nuovo Paradigma vol. 2
Crediti: media.inaf.it

Carissimi,
spero che il primo libro vi sia piaciuto, vi inoltro il volume 2 dei 4 della serie Nuovo Paradigma: “Abbracciando l’Arcobaleno”, tradotto con il benestare del nostro amico George Green, per una libera ed ampia diffusione.

“…Le profezie degli indiani d’America narrano di un periodo di caos che sarà seguito dal tempo de “l’uomo dell’arcobaleno”. L’arte degli indiani Zuni contiene raffigurazioni di un uomo dell’arcobaleno in previsione di quel grande evento futuro. Lo scopo di questi messaggi è di portare tale profezia a compimento.”

(Affinchè i messaggi possano essere compresi nel migliore dei modi, raccomando ai lettori di iniziare con il precedente volume 1, la “Guida Pratica per il Nuovo Paradigma”)

Come avete letto nella prima “guida pratica”, essenzialmente è vero che il 2012 potrebbe rappresentare un grande salto evolutivo del pianeta e del genere umano. Purtroppo però, per come stanno le cose, non siamo in grado di farlo perché intrappolati in uno stato vittimistico di coscienza dal quale dobbiamo tirarci fuori per poter attingere all’aiuto che ci viene offerto.

Al problema si aggiunge il fatto che quello che la religione in genere chiama “satana” è essenzialmente la personificazione allegorica di un’etnia cosmica che sta collaborando con la parte “corrotta” del pianeta per cavalcare in negativo il salto generazionale del 2012. In poche parole, vogliono far diventare la Terra un pianeta negativo sfruttando questo “trampolino” delle convergenze cicliche che culmineranno nel 2012.

Non succederà. Il disegno divino non lo permetterà perché questo provocherebbe seri squilibri al resto della galassia, però noi, gli abitanti umani del pianeta, risulteremo tutti comunque perdenti se lasceremo che gli eventi abbiano luogo senza reagire, senza “creare” noi il mondo che verrà. Come fare?
Leggete le preziose guide!

Il libro propone tante altre informazioni presentate in modo conciso e trasparente. Un capitolo molto interessante descrive la genesi del nostro particolare ramo di umanità…penso di avere finalmente capito quale sia la vera storia del “peccato originale”.

Prima di augurarvi buona lettura, per tentarvi ulteriormente vi ricorderò alcune frasi del primo libro, ed in anteprima citerò alcune frasi tratte del secondo libro, con qualche breve commento in merito a:

  • L’imminente caos;
  • La chiamata per l’equipaggio di terra;
  • I maestri;
  • L’ultimo appello – oltre il processo normale;
  • Le raccomandazioni dei “fratelli” ;
  • Il possibile risultato finale;
  • Storie che circolano su navi spaziali che ci salveranno;
  • I burattinai stanno diventando sempre più sfacciati.

…questo ultimo punto fa ridere/piangere se si pensa alle frasi comparse recentemente sui giornali!

“Quando continuerà ad intensificarsi la sensazione pruriginosa che qualcosa di spaventoso è presente, avrete la chiave della comprensione che le sue cause vanno oltre la sfera locale, regionale o nazionale.” (libro 1)
“Quando arriverà il momento per ciò che potrebbe essere definito il crollo di tutti i vostri sistemi di comunicazione, servizi pubblici e scorte, ci saranno agitazioni e confusioni di proporzioni enormi.” (libro 1)
“…ciò che si manifesterà, ed a quale livello, sarà determinato dall’accettazione o dal rifiuto del concetto di nuovo paradigma, da chi e da quanti.”
(libro 2)

Ci dicono che il caos è in arrivo ed è troppo tardi per fermarlo. Lo si può attraversare ed il lettore ha l’opportunità di unirsi ad una massa critica che chiamano l’equipaggio di terra, per costruire con la forza del pensiero il mondo che verrà.

“…era pattuito, quando ti sei offerto volontario per fare questo, che ci sarebbe stato un punto in cui saresti stato pienamente rammentato di chi e cosa sei e dell’accordo che hai preso. In altre parole, ti fu promessa una chiamata di risveglio. Questa è la tua chiamata di risveglio.” (libro 1)

…a suo tempo questa frase mi fece venire i brividi…poi mi misi a tradurre.

Personalmente mi è piaciuta anche la raccomandazione di evitare qualsiasi genere di “autoproclamazione” (…in effetti, ci sono già troppi “reverendi” in giro). Ho trovato simpatica ed adatta la frase che ci avvisa che nessuno sarà promosso al ruolo di “santo”.
Ognuno faccia quel poco che può fare, che non è mai poco.

Da qui le frasi che riporto sono tutte tratte dal secondo libro:

“Questo sarà un movimento naturale che partirà dal basso e si diffonderà tra la gente volonterosa … Essi a quel punto diffonderanno la comprensione tra di loro e diventeranno gli uni i maestri degli altri.”
“Ognuno si assumerà responsabilità e diffonderà l’insegnamento a tutti coloro che saranno disponibili ad accettarlo…”
“…la missione assume 2 aspetti. Radunare altri che siano disponibili ad assistere ed insieme dare luce al nuovo paradigma.”
“I maestri non saranno messi di nuovo in una posizione dove potranno essere vittime martoriate…”

Questa volta, insomma, l’approccio dovrà essere diverso, ognuno dovrà imparare un frammento di realtà, insegnarla agli altri e dagli altri impararla. Dopo di che potremo essere aiutati, ma non prima perché il genere umano sta ad un livello di espressione talmente basso che stavolta impiegheremmo metà del tempo che impiegarono duemila anni fa a crocifiggere il Maestro.

È già successo a molti di ricevere informazioni da energie/entità benevole, e diversi gruppi di persone sulla terra sono attivi e consapevoli, però i messaggi dei libri del Nuovo Paradigma sono l’ultimo appello.

Qui la “fratellanza” che propone di aiutarci dilata al massimo le regole cosmiche, quelle che impongono di non usurpare il nostro libero arbitrio, e ci racconta una serie di verità che fino ad ora fonti ritenute affidabili (inclusi loro stessi) avevano omesso. Il secondo libro lo dice abbastanza chiaramente:

“Tutto l’aiuto possibile, che va oltre il processo normale, sta venendo impartito ora. L’opportunità di letteralmente balzare avanti e fare un ponte con le possibilità di avanzamento mancate è disponibile per essere cavalcata.”
“Questi messaggi e questo progetto sono dei doni agli esseri umani della terra da parte dei loro fratelli e sorelle galattici, al fine di assicurare che siano loro a scrivere il loro futuro…”
“Il nuovo paradigma è l’unico percorso disponibile che abbia delle probabilità di superare con successo questo dilemma.”
“Coloro che sono risvegliati stanno iniziando a rendersi conto che ci sono poche informazioni che osano andare “oltre” e suggerire una vera soluzione alla situazione.”

Sembra alle volte di ascoltare le raccomandazioni di un fratello che spera con tutto il cuore che gli venga data retta:

“L’interrogativo è: saranno questi doni accettati ed utilizzati da un numero di esseri umani sufficiente a cambiare il loro spiacevole futuro…”
“Si spera che il maggior numero possibile di voi possa rispondere e risponda alla chiamata.”

I messaggi non contengono minacce, anzi, dicono che tutti avranno l’opportunità di scegliere il proprio percorso, viene però reso evidente il fatto che sarebbe un peccato perdersi questa opportunità:

“…coloro che rifiutano di accettare la verità rallenteranno la manifestazione del progetto nuovo paradigma. Più sarà lungo il tempo necessario alla manifestazione, maggiori saranno le perdite di vite. Coloro che rifiuteranno di ascoltare o di accettare la verità avranno l’opportunità di raggiungere il proprio equilibrio in altre situazioni, dopo il completamento del progetto; in altre parole vivranno altrove…”
“(il Creatore deciderà di)… collocare tutti coloro che rifiutano volutamente l’aiuto in uno spazio di transito affinchè quelli collaborativi non siano più tenuti a freno da quelli non collaborativi.”

Il libro accenna molto brevemente al risultato finale:

“Coloro che “sono” il nuovo paradigma avranno molte scelte ed opportunità di andare in posti dove continuare la loro evoluzione. I membri dell’equipaggio di terra si ricorderanno chi essi veramente sono e saranno benvenuti a ritornare nei luoghi della loro origine. L’equilibrio sarà ripristinato…Coloro che rimarranno avranno momenti interessanti nei quali si diletteranno insieme a manifestare il nuovo paradigma nella sua interezza.”

C’è un forte richiamo nel libro a non ascoltare chi ci somministra informazioni che descrivono soluzioni attraverso le quali saremmo “salvati”:

“Per quanto riguarda invece la rimozione di massa di umani da questo pianeta per mezzo di navi spaziali, notizia che circolava, considerate 6 miliardi di esseri e considerate quante navi attrezzate sarebbero necessarie, e la risposta è ovvia. Se nell’attuale esperienza esistenziale l’umanità fosse trasferita su un altro pianeta, ci sarebbero due pianeti in grane anziché solo uno.

“Molto materiale è stato disseminato indicando che il salvataggio e la riorganizzazione saranno forniti da esseri extraterrestri e tutto ciò che l’umanità deve fare è meditare ed attendere che dei processi magici cambino tutto per loro. Sarebbe saggio non contare su questo. C’è un detto “Aiutati che il Ciel t’aiuta”. Quella è una verità che andrebbe affissa in una dozzina di punti come memo per ricordarvi che dovete mollare il concetto di “sono una vittima che ha bisogno di essere salvata”. Sarete aiutati ma le vittime non saranno salvate. La coscienza di vittimismo vibra al di sotto dei livelli necessari per entrare nelle dimensioni superiori.

…ed un forte richiamo ad aprire gli occhi!

“Come il tempo si avvicina, i burattinai diventano maggiormente impazienti e spavaldi, ma le masse continuano a non sentire o vedere.
“È da tempo venuto il momento di svegliarvi e maturare la vostra responsabilità di terminare il loro gioco. Benvenuti nel mondo reale che vi circonda e che sta per travolgervi se non agirete subito.”

“Cosa potete fare per cambiare le cose? Cambiate idea nell’intimo della vostra consapevolezza e ritirate il vostro consenso per quelle azioni. Aprite gli occhi e le orecchie agli imbrogli che vi circondano e votatevi per creare una nuova esperienza per tutti gli esseri che vivono su questo pianeta.”

Buona lettura,
con affetto,
Freedive