Avvistamenti Ufo: due fenomeni anomali in Maremma

Il Giornale Online
di Piero Pecoraro
15-Dec-2007

Grosseto: Fra le tante e-mail che riceviamo e che ci pongono domande, dubbi e richieste di spiegazioni ci sono anche singolari casi d’avvistamenti d’oggetti non identificati e fenomeni anomali che interessano la nostra vasta provincia.

In una di queste ci scrive R.C segnalandoci due interessanti avvistamenti accadutogli in periodi diversi della propria vita.

Ad una mia richiesta di incontro per riferirmi di persona dei fatti in questione, volentieri ha accettato, soprattutto per raccontare quei strani fenomeni che gli erano successi e che da allora lo hanno scombussolato.

Il primo si è verificato nell’estate di quest’anno per la precisione nel mese di agosto il giorno 20 (lunedì).

“Erano le ore 24,00 di una bellissima e calda serata estiva. Il cielo era terso e pulito; nemmeno una nuvola.

Mentre ero in auto percorrendo la strada che tutti giorni normalmente faccio per recarmi a casa per dormire, improvvisamente la mia attenzione fu attratta da una stranissima e potentissima luce che illuminò come di giorno una casa che si trovava lungo la strada.

La mia prima impressione fu che sembrava provenire da Grosseto, o per la precisione da un punto in alto nel cielo verso Grosseto.

Come ho immediatamente appurato, anche il proprietario se ne accorse, e ad una mia domanda su cosa ne pensasse di quel fenomeno così strano mi disse che secondo lui era dovuta ai fili della corrente(alta tensione) che si toccavano insieme.

Ma non c'era vento ed è durato per almeno un minuto che a me parve interminabile. Non ho sentito rumori di aerei o elicotteri. In quei momento ho provato a telefonare a diversi miei amici, ma il telefono non prendeva, sembrava come guasto e il che, è davvero insolito perché, anche se in quella zona c'è poco segnale, si telefona comunque.

Ma la cosa davvero strana è che da allora il mio udito è fuori dal normale così come l'olfatto. E’ quasi imbarazzante, in più mi sono trovato uno strano sopraosso nella clavicola. Devo dire che non è mai stata esposta a colpi o a patologie particolari”.

Sempre R.C ci racconta di un'altra sua esperienza vissuta qualche anno fa, per l’esattezza nell’estate 1995.

Erano circa le due della notte e mentre percorreva la strada per tornare a casa si accorse che un oggetto, all’apparenza grande come un pallone da basket, cominciò ad illuminare da dietro tutta la macchina che fu inondata da uno strano colore verde.

Nel giro di nemmeno un secondo, giusto il tempo necessario per girare il collo e guardare nello specchietto laterale fuori dello sportello, che quella cosa era davanti alla macchina a 50 cm (?) dal vetro, ferma che vibrava di una potenza inaudita, pochi istanti ed è schizzata via, verso la località S. Antonio.

Abbiamo conosciuto di persona il Sig R.C. il quale oltre ad essere una persona di una notevole preparazione universitaria lavora in un settore cardine della nostra cultura maremmana diviso tra l’insegnamento e la ricerca.

fonte:www.maremmanews.tv