I ricercatori della Stanford University School of Medicine, con una indagine condotta sui topolini di laboratorio e pubblicata sul Journal of Clinical Investigation, hanno dimostrato che per avere una pelle sempre giovane si può provare con un bagno nella candeggina diluita allo 0.005 %, corrispondente ad un quarto di una mezza tazza di ipoclorito di sodio in una vasca da bagno piena d’acqua.
– Altro che creme costose e cure invasive. Il dermatologo Thomas Leung che ha condotto la ricerca spiega:
“La varechina è un modo efficace ed economico per combattere le forme di eczema, da moderata a grave e ha dimostrato inoltre effetti antinfiammatori e protettivi sulla pelle danneggiata dalla radioterapia, dall’eccessiva esposizione al sole e dall’invecchiamento”,
– proseguendo:
“Sono note le azioni antimicrobiche della candeggina, noi abbiamo scoperto come il composto agisce a livello molecolare, anche quando molto diluito”.
– I ricercatori hanno trovato che la soluzione di ipoclorito di sodio blocca l’attivazione di una molecola, chiamata NF-kB, coinvolta nel processo infiammatorio e nell’invecchiamento. Susan Knox, docente di oncologia e coautorice dello studio, afferma:
“Un modo efficace per prevenire e curare la dermatite provocata dalle radiazioni sarebbe di enorme beneficio per molti pazienti sottoposti a radioterapia”, concludendo: “Il prossimo passo dell’indagine sarà quello di valutarne le azioni anche sulla pelle umana”.
Caterina Lenti
meteoweb.eu