Cibi nocivi coltivati con pesticidi e additivi chimici

Pesticidi Cibi nocivi additivi chimiciI cibi che non ci fanno bene sono i vegetali coltivati con l’uso di pesticidi, con concimi chimici, raffinati, inquinati, manipolati industrialmente , e coltivati fuori stagione. Il pane e le paste alimentari alle quali siano stati aggiunti dei conservanti, i pesci e le carni in scatola, le carni allevate con ormoni, mangimi artificiali, antibiotici, farmaci, alimenti manipolati con coloranti, tossine , i grassi e gli oli raffinati, gli oli estratti a caldo, o con solventi chimici, la pastorizzazione del latte e dei formaggi, l’aggiunta di additivi chimici.

Fa anche male l’abuso di zuccheri bianchi, di dolciumi, di farine bianche e grassi idrogenati, non vanno bene nemmeno i cibi preparati artificialmente, surgelati, trattati e precotti., procedimenti che fanno perdere gli elementi nutritivi . L’unica cosa che possiamo fare è ridurre al minimo l’ingestione dei cibi trattati e scegliere quelli naturali a coltivazione biologica e cuocerli il meno possibile in quanto la cottura sottrae sostanze e nutrienti essenziali.

Evitare cibi conservati, e preferire alimenti freschi, biologici, assumere POCO SALE, e preferire il sale integrale marino, o la polvere di alghe, l’eccesso di sale raffinato danneggia i reni, provoca ritenzione idrica, obesità, accumulo di tossine, e demineralizzazione nell’organismo. Non usare lo zucchero bianco. sostituirlo con poco zucchero integrale, no alle caramelle, cioccolata dolce e dolciumi in genere, sostituire la voglia di dolce con alimenti naturali zuccherini come il fico, l’uva, la banana, la albicocca, la mela, la pesca, la pera, purchè consumata non a dosi eccessive e lontano dai pasti.
No ai succhi di frutta industriali, no alle bibite gassate, coca cola e bibite zuccherate, il cui consumo può provocare diabete, ipoglicemia, carie dentaria,, sotituirli con i succhi freschi.

No all’Aalcool ed al tabacco, no alle sostanze eccitanti come il caffè il tè, che sono acidificanti e che a lungo andare logorano i surreni ed il pancreas, no agli olii industriali, ma preferire queli spremuti a freddo come olio di girasole, di ulivo, lino, germe di grano.

No alle margarine di sintesi, soprattutto quelle vegetali, ricche di acidi grassi saturi dannosi alla salute, no al pane bianco, ma preferire quello integrale in quanto ricco di fibre indispensabili per un corretto transito intestinale

No ai biscotti e prodotti di pasticceria industriale, è bene prepararseli da soli in casa con farine integrali, zucchero integrale e semi oleosi e frutta secca. limitare al massimo il consumo di latte, formaggi, grassi animali, carne e panna.

Limitare anche il consumo della carne e del pesce, la carne dovrà essere biologica e poco cotta, al sangue, ed il pesce di certa provenienza e poco cotto, le uova cotte alla coque o crude, associate ai cereali e con pochissimo sale integrale o alghe. Si ai legumi, che vanno cotti a vapore lento o nella pentola a pressione. Evitare l’uso del micrroonde, una eccessiva cottura; la frittura, la cottura a vapore degli alimenti sarebbe da preferirsi in quanto i cibi conservano le loro proprietà vitali ed il loro gusto.

ALCUNE SIGLE DEGLI ADDITIVI CHIMICI

Sigle degli additivi chimici negli alimenti da E100 a E180 coloranti che in parte derivano dal petrolio e contengono tracce di solventi chimici provocano il cancro, da E200 a E290 conservanti acido sorbico e sorbati, alcuni si impiegano sulla crosta dei formaggi e sono silicati, cera, paraffina, calce, l’ E243 che è una paraffina che si mette sulla frutta secca spesso è difficilmente asportabile, il conservante più tossico è l’acido benzoico ed i benzoati che causano allergie e cancro, difenile e derivati usati nelle bucce della frutta comportano rischi per il fegato e per i reni nitriti e i nitrati che troviamo anche in alimenti come il sedano, i ravanelli e le bietole, sono nocivi anche per i globuli rossi e le nitrosammine provocano il cancro e sono presenti nelle carni e negli insaccati,.

Gli antiossidanti da E300 a E 321, l’acido ascorbico e gli ascorbati, ad alte dosi provocano diarrea, carie, calcoli renali, i tocoferoli la vitamina E sintetica, l’acido citrico ed i citrati, a forti dosi causano macchie della pelle e disturbi renali, i fosfati e l’acido ortofosforico possono dare disturbi digestivi e sottrarre calcio alle ossa. L’E320 il BHT 321 butilidrossitoluolo e butilidrossitoluolo, usati come additivi negli olii e nei grassi, impiegati in panetteria e pasticceria per rendere croccanti il pane ed i biscotti possono demolire la vitamina D, provocano allergie ed elevano il tasso di colesterolo nel sangue.

Da E 322 a E 483 emulsionanti, stabilizzanti, addensanti e gelificanti. I gelificanti si usano nei dolci, nei gelati, nelle carni in scatola, provocano lievi disturbi digestivi Gli alginati che derivano dalle alghe come l’agar-agar la carragenite sono leggermente lassativi Il 407 il carragenite, sembra provocare coliti ulceranti e cancro, le farine di semi di carrube e le gomme da 410 a 414 sono naturali La glicerina, le pectine, il sorbitolo, il mannitolo, non sono tossici ma ad alte dosi possono avere effetti lassativi I polifosfati usati nei formaggi fusi, E450 enelle maionesi e nei gelati, decalcificano e neutralizzano alcuni enzimi digestivi e disturbano la digestione, provocando in alcuni casi anche occlusione intestinale.

Gli Emulsionanti ed i Tensioattivi sono sostanze grasse che si usano per rendere friabili i prodotti da forno, da pasticceria, e da gelateria.

Tutte le etichette che vanno dal 470 al 483 possono contenere queste sostanze che possono provocare disordini digestivi o calcoli renali.

Gli Aromatizzanti, sono indicati semplicemente come aromi naturali, e spesso derivano dal petrolio, l’acido glutamminico ed i glutammati si trovano nei dadi da brodo, nelle conserve di carne, nelle salse, e si usano molto nei ristoranti cinesi e giapponesi ed orientali, e provocano mal di testa e vertigini.

I Dolcificanti, sono tutti dannosi, come la saccarina ed i ciclammati, l’aspartame, la glicina, il glucosio, il fruttosio, il lattosio, il sorbitolo, il mannitolo, lo xilitolo, l’invertosio, l’isoglucosio, il maltosio, e tutti questi consumati a dosi eccessive hanno gli stessi inconvenienti dello zucchero bianco.

Ormoni, estrogeni, antibiotici, vitamine sintetiche, tranquillanti sono contenuti nelle carni e sono cancerogeni e provocano nei bambini fenomeni di iperattivismo, aggressività, dovuti appunto da una dieta carente in nutrienti, raffinata, tossica, provocano anche occhiaie scure, orecchie rosse, sguardo vitreo, disturbi addominali, mal di testa, dolori alle gambe, se si eliminano gli alimenti che contengono additivi si assiste alla scomparsa dei sintomi.

COLORANTI, uno dei più diffusi è la tartrazina, che viene aggiunta a tutti i cibi confezionati ed a molti medicinali, tra cui gli antistaminici, gli antibiotici, gli steroidi ed i sedativi, si possono avere fenomeni allergici specie nei soggetti sensibili alla aspirina, infatti la tartrazina insieme alla aspirina è un induttore di asma, orticaria specie nei bambini

Sigle dei coloranti e antiossidanti NON NOCIVI, E100 curcumina, E101 lattoflavina o vitamina B2, E 140 clorofilla, E 153 carbone vegetale, E160 carotenoidi estratti dalle piante, E161 xantofille, E162 betanina estratta dalla barbabietola, E163 antociani estratti da frutta e verdura, E 300 acido ascorbico, E 301-304 derivati dell’acido ascorbico, E306 vitamina E naturale tocoferolo, E 307-309 tocoferolo di sintesi, E322 lecitine naturali estratte dalla soia e dal tuolo d’uobo, E 330 acidi citrico di sintesi, E 331-333 citrati, E 334 acido tartarico di sintesi E-335-337 tartrati

Conservanti non nocivi: E 200 acido sorbico estratto dalle bacche di sorbo, E 201-203 sorbato di sodio, di potassio, di calcio, E 260 acido acetico, E 261 – 263 acetato di potassio, diacetato di sodio, acetato di calcio, E 270 acido lattico, E 290 anidride carbonica

Dolcificanti, i più comuni sono la saccarina e l’aspartame, la saccarina sembra essere cancerogena ed è usata nei farmaci, negli alimenti e nelle bibite. Mentre l’aspartame, che è un composto di acido aspartico, fenilalanina e metanolo, sembra che influenzi il tono dell’umore ed i comportamento e che alteri la chimica cerebrale, inoltre il metanolo è un elemento altamente tossico, i sintomi da intossicazione sono convulsioni, emicranie, orticaria, e disturbi della funzionalità nervosa

Da uno studio condotto dal Dottor Benjamin Feingold, sembra che i la iperattività eccessiva nei bambini, sia dovuta ad una sensibilità verso i coloranti ed i conservanti alimentari artificiali, ai salicilati ed ai composti fenolici presenti nei cibi. Pertanto possono presentarsi problemi nell’apprendimento e nel comportamento

Secondo la Medicina Cinese i cibi da evitare sono il pane bianco, il riso bianco, le patate, i pomodori, le melanzane, le verdure tropicali ad alto contenuto di potassio, la margarina, i formaggi salati, il parmigiano, il pecorino, tutti i prodotti contenenti dolcificanti, conservanti, sostanze chimiche e bibite gassate, le caramelle la pasta bianca, le uova, la carne, le spezie perché stimolano eccessivamente e provocano uno stato mentale disarmonico. I cibi cotti al forno, lievitati e raffinati, l’acqua del rubinetto.