Dall'Open Science nasce l'Associazione Open POWER

Il Giornale Online
Tra gli esempi più noti di Open Science c'è senz'altro l'attività promossa o effettuata in proprio dal [link=www.quantumheat.org/index.php/it/]Martin Fleischmann Memorial Project[/link], per il quale si è perfino avanzata la proposta del Nobel per la Pace.

Anche il gruppo nato nell'Istituto di Istruzione Superiore Leopoldo Pirelli di Roma, guidato dall'ing. Ugo Abundo, sta percorrendo la stessa strada. Abundo mi ha scritto pochi giorni fa, pregandomi di riferire a tutti i lettori del blog che il gruppo di ricerca sta continuando a lavorare indefessamente sull'Hydrobetatron mirando a due fasi:

-poter finalmente (tra non molto) annunciare una produzione energetica determinata con modalità diretta.
-innalzare le rese grazie alle sollecitazioni pulsate.

Inoltre l'idea di costituire l'Associazione non-profit Open POWER, lanciata alla fine del 2012 in occasione del Convegno Nuove energie nella scuola, è decollata. L'Associazione ora è costituita e registrata. Lo Statuto è consultabile sul sito www.hydrobetatron.org (ci si accede dal menù principale). Potete scaricare una sintetica nota semi-tecnica intitolata [link=http://www.22passi.it/downloads/NUOVI%20IMPULSI%20alle%20LENR.pdf]”Nuovi Impulsi alle LENR”[/link], scritta per il blog 22 passi, dove si parla, oltre che dell'avvenuta nascita della Associazione Open Power, del f-pulsator attualmente in fase di collaudo, progettato appositamente per inviare impulsi al reattore Hydrobetatron.

L'Ing. Abundo ribadisce infine che “tutti i più importanti risultati verranno brevettati e saranno resi disponibili in licenza gratuita a soggetti che dimostrino di utilizzarla esclusivamente per usi pacifici, mentre coloro che ne faranno uso illecito saranno perseguiti legalmente, col sostegno delle Organizzazioni Internazionali preposte.”

[link=http://22passi.blogspot.it/]Daniele Passerini[/link]
Fonte: http://22passi.blogspot.it/2013/09/dallopen-science-nasce-lassociazione.html