ESISTE IL VOTO ROSSO, IL VOTO AZZURRO…E IL VOTO DEGLI OMINI VERDI

Il Giornale Online
Le leggi federali limitano la partecipazione al processo politico dei residenti stranieri ma non si è ancora pensato a regole che riguardino gli stranieri extraterrestri.
Questa scappatoia non è passata inosservata a quelle forme di vita che finora sono giunte sui nostri lidi con soltanto un paio di antenne sulle spalle. Dopo anni di sofferenze a causa dell'impossibilità di poter votare, questi esseri hanno deciso di prendersi una rivincita partecipando attivamente alla campagna presidenziale del 2008.

O, almeno, questa è l'opinione del Paradigm Research Group che ha organizzato ieri una conferenza stampa al Club della Stampa Nazionale per chiedere ai candidati il loro supporto al fine di ottenere “l'amnistia per la verità” e per porre fine all'”embargo imposto dal governo sulla realtà dei fatti che confermano la presenza extraterrestre”.
Ci è stato detto che il ” Progetto Divulgazione per una verità riconquistata” è ampiamente condiviso dagli stessi extraterrestri, in particolare lo ha affermato Alfred Webre, dell'Istituto per la Cooperazione nello Spazio, rivolgendosi al pubblico presente (per altro composto solo di esseri umani) in una sala adiacente a quella dove il Repubblicano Jack Murtha parlava di Iraq. Gli extraterrestri favorevoli a tale politica di divulgazione apparterrebbero ad una civiltà che, circa 60 anni fa, entrò a far parte di un programma di contatto ultra segreto della CIA.

Il ciclo presidenziale del 2008 si è già dimostrato ben poco normale e ieri i candidati hanno resistito a fatica alla tentazione di trasformare
la loro corsa in un evento decisamente paranormale.

Paul Singer, portavoce di Hillary Clinton, ha detto “devo mettermi in contatto con l'astronave madre” quando gli è stata chiesta un'opinione sull'embargo alla verità. Invece bill Burton, portavoce di Barack Obama, ha dichiarato che il suo candidato è al momento più focalizzato sulla necessità di eliminare l'embargo che riguarda la verità sulla guerra in Iraq.

Tali sbrigative risposte da parte dei due principali candidati Democratici lasciano campo libero ai candidati minori; ora costoro saranno liberissimi di chiedere il proprio voto agli alieni e c'è da dire che tale prospettiva potrebbe creare un vero terremoto alle primarie se è vero, come pare sia stato scoperto, che moltissimi ET vivono in Iowa e nel New Hampshire.

Il candidato che trarrebbe maggior vantaggio da un tale tipo di voto sarebbe indubbiamente il Governatore del Nuovo Messico Bill Richardson che ha scritto la prefazione al “Diario degli scavi a Roswell”, un libro di ufologia. Webre ha spiegato: “A 25 anni entrò a far parte del programma segreto di contatto della CIA, è chiaro che lui ha conoscenze di prima mano sull'argomento.” Comunque tali conoscenze pare debbano rimanere segrete, infatti il portavoce del Governatore non ha fornito risposte sulla questione.

Un altro favorito da parte degli appassionati di extraterrestri è Dennis Kuchinich, membro del Congresso dell'Ohio. “E' uno che sa moltissimo su questo argomento e se parlerà di queste cose come candidato alla Casa Bianca passerà alla storia,” ci ha confidato Stephen Bassett del Gruppo di Ricerche Paradigm.

Anche il fronte Repubblicano va forte tra gli amanti degli UFO e Bassett accenna soprattutto a John McCain, ex pilota della Marina, e a Ron Paul, ex chirurgo dell'Aviazione. ” McCain si è mostrato piuttosto critico su come la NASA ha condotto i propri affari” riflette Bassett.

Bassett è colui che più di tutti si è battuto per rendere la questione aliena argomento del dibattito politico per le presidenziali del 2008. Egli ha presentato delle domande filmate sull'argomento da presentare durante i dibattiti organizzati dalla CNN su You Tube, ma non sono state selezionate. Egli ha anche chiesto a George Stephanopoulos di fare ai candidati delle domande sugli ET ma anche qui non ha avuto fortuna. Ha scritto un articolo intitolato “ET Ticket”, con riferimenti a Clinton e a Richardson, per riviste come UFO Magazine e, appena arrivato dalla “X-Conference 2007” a Gaithesburg, ha affittato una sala al Club della Stampa Nazionale per annunciare “nuove iniziative per portare la questone UFO-ET all'interno della attuale Campagna Presidenziale”

D'altra parte Bassett, in vena di economie, non ha ordinato microfoni per a sua conferenza e lo striscione che aveva comprato su Internet (“a un terzo del prezzo di Kinkos!”) è risultato troppo grande ed ha dovuto essere drappeggiato anche sull'altra parete. La sala era gremita di 40 conferenzieri, molti di più dei pochi giornalisti presenti.
Ma nessuno di questi inconvenienti ha diminuito la verve di Bassett che ha fornito ai presenti una serie di rivelazioni straordinarie che vanno dagli “studi di Jimmy Carter sugli ET” alla “iniziativa di Rockefeller contro l'amminstrazione Clinton per porre fine all'embargo sugli UFO”, fino all”incidente alla Base Aerea di Malmstrom, quando i nostri missili strategici vennero messi fuori uso da un'astronave aliena che volava sulla base.”

Nessuno dei relatori o del pubblico ha mai riso. Non hanno sorriso neanche quando Webre ha proposto una motivazione ambientalista per divulgare la verità sugli ET dicendo che “l'avanzata tecnologia aliena, che usa fonti energetiche non inquinanti, potrebbe rivoluzionare i trasporti di beni e persone sul nostro pianeta e potrebbe ringiovanire la biosfera.”

Le facce sono rimaste serie e concentrate anche quando Robert Miles, un produttore di film, ha annunciato l'iniziativa di dare ad ogni membro del Congresso una copia del DVD “Fastwalkers, Loro sono qui” che reca sulla copertina una immagine del Capitol con occhi alieni e dischi volanti in cerchio. Miles ha detto con tono di sfida “E non mi venite a dire che il pubblico Americano non è interessato.”

Finora, comunque, i candidati si mantengono “alieni” al problema, perfino Kuchinich la cui portavoce Natalie Laber, interrogata in merito alle speranze del popolo degli UFO per il suo capo ha seccamente risposto: ” Se avete domande serie da farmi rivolgetevi pure a me, altrimenti siete pregati di tenere per voi i vostri folli commenti.”

Di Dana Milbank

fonte: Paolaharris.com