Estinzione animali: salvi con la clonazione?

Il Giornale OnlineScoperta da ricercatori scozzesi una nuova tecnica. Si parte col rinoceronte bianco. Poi panda e lupi dell'Etiopia.

di LUIGI BIGNAMI

Potrebbe essere la strada per salvare gli animali in via d'estinzione. Alcuni ricercatori del Royal Zoological Society of Scotland e dell'università di Edimburgo hanno fatto sapere che al più presto utilizzeranno una rivoluzionaria forma di clonazione per riprodurre il rinoceronte bianco settentrionale.

Questo mammifero è vicinissimo alla scomparsa, dato che gli individui che vivono liberi nella savana non sono più di una decina. Gli scienziati hanno annunciato sulle pagine del quotidiano inglese “The Indipendent” di voler tentare di preservare i geni di questo raro rinoceronte in cattività, sfruttando una tecnica che fonde le cellule della pelle dell'animale in pericolo con gli embrioni di uno stretto cugino, il rinoceronte bianco meridionale, una specie non ancora in pericolo, tant'è che in un censimento del 2006 sono stati contati circa 11.000 individui. Il risultato sarà una “chimera”, ossia un animale composto da una miscela di cellule provenienti da entrambe le specie.

I ricercatori però ipotizzano che alcune di esse possano crescere fino a produrre spermatozoi e ovuli del tutto simili a quelle del rinoceronte bianco settentrionale. Sarebbe la salvezza dell'animale in via d'estinzione. Se questo esperimento dovesse avere successo, i biologi sperano di poter estendere questa tecnica a una vasta gamma di altre specie in pericolo. [/size=12]

Fonte: http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/scienza_e_tecnologia/estinzione-clonazione/estinzione-clonazione/estinzione-clonazione.html