Eventi misteriosi dietro il programma americano Guerre Stellari

Il Giornale Online
di Luk

Leggo da una pagina web del sito SpazioUfo.com una notizia attinente al progetto spaziale americano noto come “Guerre Stellari”, nella quale viene rivelato che il famoso ufologo Timothy Good avrebbe scritto nel suo libro “UFO report” del sinistro e mortale destino di diversi scienziati inglesi in qualche modo legati al progetto USA, progetto apparentemente approntato per mere questioni di difesa militare contro i missili russi ma in realtà motivato dal timore degli americani di vedersi sopraffare dai temibili alieni della razza “Grigia” che imperverserebbero facendo il buono e il cattivo tempo, specie per quanto riguarda i loro occulti comportamenti tendenti al rapimento di numerosi uomini per ragioni di studio e di esperimenti genetici.

Nell’articolo del sito ufologico riportato si accenna ad uno strano esperimento condotto dalle forze missilistiche americane nel settembre del 1988 presso un poligono del Nevada in cui sarebbe stato testato un razzo in grado di penetrare nella dura roccia a grandissima profondità, apparentemente per verificare la possibilità di distruggere i comandi russi sotterranei ma in realtà “molti ufologi credono che il vero bersaglio fosse un altro avversario che dimorava proprio là sotto, nel Nevada e nel New Mexico. Stando al Pentagono, l'arma che penetrava la terra era di urgenza massima. Stando invece ad altre voci, i Grigi nei loro laboratori sotterranei fortificati facevano esperimenti genetici con la razza umana.”

L’articolo, molto interessante anche per la caratura umana e morale di uno scrittore e ricercatore assai attendibile come Timothy Good, stimato ufologo di fama mondiale, continua enumerando una serie di sospetti decessi di scienziati inglesi che lavoravano al progetto SDI (Strategic Defense Initiative) di Ronald Reagan, morti sui quali lo studioso riporta una lettera inviatagli nel Novembre del 1988 dal Direttore della rivista “Flying saucers review”, tale Gordon Creighton: “Qui in Inghilterra 22 scienziati si sono suicidati o sono morti in circostanze davvero misteriose. E parrebbe che la maggior parte fosse stata ingaggiata in quel progetto statunitense”. L’articolo in questione racconta poi addirittura di un membro del Parlamento inglese, Douglas Hoyle, che avrebbe richiesto un’indagine accurata in merito, affermando significativamente che “il numero delle morti è diventato troppo alto per essere tutte dovute a coincidenze”. Dunque il programma di Reagan, “Guerre Stellari”, sarebbe stato architettato contro gli extraterrestri “Grigi”?

E’ possibile; questo confermerebbe tra l’altro le sue strane dichiarazioni a proposito di una “minaccia aliena” contro l’umanità, fatte in diverse occasioni e a quanto sembra anche durante il summit di Reykjavick in Islanda con Gorbaciov nel 1986.

Anche l’attuale progetto statunitense di impiantare in Polonia e Cekia rampe antimissilistiche rientrerebbe in questo programma contro gli extraterrestri? La reazione di Putin, come sappiamo, è stata furente fino alla minaccia di rispondere con un controsistema in grado di distruggere queste rampe ancor prima che entrino in funzione. Ma poi il Capo di Stato russo sembra aver fatto marcia indietro ed avrebbe proposto agli americani di gestire insieme il radar di Gabala in Azerbaijan, apparentemente per monitorare gli esperimenti missilistici iraniani…ma c’è una qualche altra ragione per una simile proposta?

E’ possibile e del resto sembra che a poco a poco i russi si stiano calmando e acetterebbero le rampe in Europa: come non pensare che ciò sia dovuto ad una comunicazione segreta americana alle controparti russe a proposito dell’indispensabilità di contrastare in qualche modo gli alieni? Del resto la guerra fredda sembra finita: che senso avrebbe dunque impiantare una rete di radar in ogni parte del mondo, come stanno facendo gli americani?

Fonte: www.cospirazione.net