Francia: Ecotassa sul pic-nic

Il Giornale Online

Il ministro francese dell’Ecologia e dello Sviluppo sostenibile Jean-Louis Borloo propone un sistema di disincentivi tributari calibrati sull’impatto ambientale. Per Legambiente questo sistema dovrebbe essere introdotto anche in Italia

“La Francia produce 360 kg di spazzatura per persona all’anno ed è necessario ridurre questa cifra” Con questa motivazione Jean-Louis Borloo, ministro francese dell’ecologia e dello Sviluppo sostenibile, ha annunciato l'idea di una nuova tassa soprannominata “tassa pic-nic” perché sarà applicata alle stoviglie di plastica. «Piuttosto che di una tassa, preferisco parlare di un contributo per bilanciare i prodotti che generano più rifiuti» ha aggiunto il ministro transalpino.
Il sistema avrà come modello quello già in vigore per le automobili, e anche se non sono ancora stati fissati i parametri esatti, il ministro ha dichiarato che la tassa sarà di «90 centesimi di euro per ogni chilo di stoviglie non riciclabili». La tassa pic-nic non colpirà solo piatti, bicchieri e posate di plastica. Secondo Le Figaro, dato che il ministero non ha ancora pubblicato l’elenco dei prodotti che saranno sottoposti al tributo ambientalista, sarebbero 19 le categorie di oggetti da tassare. Oltre alle stoviglie monouso anche i mobili di legno e cellulari.

L’idea è piaciuta a Legambiente, che attraverso il responsabile scientifico Stefano Ciafani ha sostenuto che l'introduzione di meccanismi analoghi in Italia sarebbe importante. “Tassare i prodotti usa e getta non è altro che l'applicazione più ovvia del principio comunitario del chi inquina paga”, spiega Ciafani, ricordando che, secondo gli ultimi dati di Apat, la produzione dei rifiuti urbani in Italia è aumentata del 12% circa dal 2000 al 2006.

“Non si partirebbe da zero. Basterebbe diffondere su scala nazionale – afferma Ciafani – le buone pratiche sulla prevenzione della produzione di rifiuti già avviate da Comuni e società di igiene urbana, come quelle premiate da Legambiente e Federambiente nell'ambito di Comuni Ricicloni 2008”.

18 settembre 2008

Fonte http://www.lanuovaecologia.it/view.php?id=9810&contenuto=Notizia