Fullereni solidi nello Spazio sono accatastati come "Arance in una cassa"

Il Giornale Online

di Nancy Atkinson

Gli astronomi grazie al Telescopio Spaziale Spitzer della NASA hanno, per la prima volta, scoperto fullereni in forma solida nello spazio. Prima di questa scoperta, le microscopiche sfere di carbonio sono state trovate in forma gassosa nel cosmo. Il nuovo lavoro, guidato dal Prof.Nye Evans della Keele University, appare in un documento nel journal Monthly Notices della Royal Astronomical Society.
Vengono chiamati formalmente buckminsterfullereni, per la loro somiglianza con le cupole geodesiche dell'architetto Buckminster Fuller. Sono composti da 60 molecole di carbonio disposte in una sfera cava come un pallone. La loro struttura insolita li rende ideali candidati per applicazioni elettriche e chimiche sulla Terra, inclusi i materiali superconduttori, le medicine, la purificazione dell'acqua e l'armatura.
Nell'ultima scoperta, gli scienziati che hanno usato Spitzer, hanno rilevato piccoli granelli di materia o particelle, consistenti in fullereni impilati. Hanno scoperto le particelle attorno ad una coppia di stelle chiamata “XX Ophiuchi”, a 6500 anni luce dalla Terra e ne hanno rilevate abbastanza per riempire l'equivalente volume di 10000 monti Everest.
“Questi fullereni sono accatastati per formare un solido, come arance in una cassa”, ha detto il Prof.Evans. “Le particelle che abbiamo rilevato sono minuscole, molto più piccole dello spessore di un capello, ma ognuna di esse conterrebbe milioni di fullereni”.

I fullereni sono stati rilevati nello spazio per la prima volta da Spitzer nel 2010. Lo Spitzer ha poi identificato le molecole in diversi ambienti cosmici. Li ha perfino trovati in enormi quantità, l'equivalente massa di 15 lune terrestri, in una galassia vicina chiamata Small Magellanic Cloud.
In tutti questi casi, le molecole erano in forma gassosa. La recente scoperta di fullereni significa che grandi quantità di queste molecole devono essere presenti in qualche ambiente stellare per poter formare particelle solide. Il gruppo di ricerca è riuscito ad identificare la forma solida di fullereni nei dati di Spitzer, perchè emettono luce in un modo unico che differisce dalla forma gassosa.
“Questo risultato eccitante suggerisce che i fullereni sono molto più diffusi nello spazio di quanto mostrato dai primi dati di Spitzer”, ha detto Mike Werner, progettista per lo Spitzer al NASA Jet Propulsion Laboratory di Pasadena. “Possono essere una forma importante di carbonio, un mattone essenziale per la vita, diffuso nel cosmo”.

I fullereni sono stati scoperti sulla Terra in varie forme. Si formano come un gas dalle candele accese ed esistono in forma solida in certi tipi di rocce, come il minerale shungite trovato in Russia e nella fulgurite, una roccia del Colorado che si forma quando i fulmini colpiscono la terra. In una provetta, i solidi diventano scuri.
“La finestra nell'infrarosso fornita da Spitzer, ha rilevato strutture bellissime in scala cosmica”, ha detto Bill Danchi, scienziato nel programma Spitzer a Washington.
“In un'altra sorprendente scoperta, siamo riusciti a vedere una struttura elegante nelle scale più piccole, che ci insegna l'architettura interna dell'esistenza”.

Documento scientifico: http://arxiv.org/abs/1112.0518

Immagine: Molecole di fullereni impilate a formare un solido. Crediti: NASA/JPL-Caltech
Fonte: http://www.universetoday.com/93724/solid-buckyballs-in-space-are-stacked-like-oranges-in-a-crate/ http://www.ras.org.uk/news-and-press/219-news-2012/2074-nasas-spitzer-finds-solid-buckyballs-in-space