Gli scopi delle scie chimiche

Molti vogliono conoscere gli obiettivi perseguiti con l’irrorazione chimico-biologica. Precisato che, stante la clandestinità dell’operazione, è evidente che i fini sono ignobili e perversi e porsi certe domande risulta ozioso, poiché si discute soltanto senza mai agire in modo efficace, è comunque opportuno saper indicare a chi ignora il problema le finalità delle chemtrails.

Elenco dunque i principali scopi delle scie chimiche, in forma molto essenziale ed indicando tra parentesi se si tratta, stando all’attuale stato degli studi, di un obiettivo accertato o solo congetturato. Bisogna, infine, ricordare che molti targets sono conseguiti attraverso la sinergia tra H.A.A.R.P., emissione di campi elettromagnetici e scie velenose.

• Modificazione meteorologica e climatica (scopo assodato, anzi riconosciuto ufficialmente. Si vedano i numerosi brevetti tradotti in tecnologie e le pur ambigue ammissioni ufficiali).

• Accecamento dei radar nemici (dimostrato. Si vedano i brevetti ed i ritrovati tecnologici).

• Creazione nell’atmosfera di un’antenna elettromagnetica oltre l’orizzonte, col fine di ottimizzare la ricetrasmissione dei segnali in ambito strategico-militare (dimostrato).

• Danneggiamento delle colture agricole basate su piante non modificate geneticamente (rilevato in modo empirico).

• Distruzione della coltre di ozono (forse è un effetto collaterale dell’operazione, ma non è escluso che sia un fine scientemente perseguito).

• Mappatura elettronica del territorio (provato. Si veda il Progetto R.F.M.P.) .

• Inquinamento degli ecosistemi per determinare un incremento esponenziale del costo delle risorse idriche ed agricole residue (dimostrato empiricamente).

• Sfoltimento di alcuni settori della popolazione ritenuti improduttivi o di peso per il sistema, come i pensionati ed i malati cronici (registrato empiricamente).

• Sperimentazione di agenti patogeni sulla popolazione inconsapevole nell’ambito di programmi di guerra chimica e batteriologica (acclarato. Si vedano anche i documenti governativi declassificati).

• Diffusione diretta ed indiretta di agenti patogeni e quindi di malattie, alcune delle quali del tutto ignote sino a pochi lustri fa, con gli scopi precipui di favorire le multinazionali farmaceutiche e di indebolire la popolazione (registrato empiricamente. Si considerino i dati epidemiologici).

• Modificazione del D.N.A. umano in modo da impedire un’evoluzione genetica e spirituale (ipotizzato da numerosi ricercatori, tra cui Tom Montalk).

• Controllo del pensiero e del comportamento, attraverso soprattutto l’irradiazione di onde elettromagnetiche a bassa ed a bassissima frequenza (pressoché dimostrato).

• Emanazione di energie sottili dannose, energie non rilevabili con le normali strumentazioni, ma in grado di aggredire il sistema bioenergetico degli esseri viventi (supposto).

• Diffusione di nanomacchine negli organismi umani col fine di controllare, rintracciare, monitorare, manipolare mentalmente, per mezzo dell’emissione di impulsi elettromagnetici, interi gruppi umani. Forse queste nanomacchine potranno essere attivate quando le persone, in un futuro non lontano, saranno dotate di microprocessori sottocutanei (ipotesi che può sembrare inverosimile, ma, in realtà avvalorata da una serie di brevetti e dalla produzione e diffusione di apparecchiature elettroniche volte al controllo degli individui. Vedi Sotto Matrix, parte 5).

• Creazione di un ambiente atto alla proiezione di immagini olografiche in vista di una falsa invasione aliena o di un’altrettanto falsa Parousia del Cristo o di qualche altra figura religiosa (ventilato da qualche studioso e collegato al Progetto Bluebeam)