I signori del tempo: armi scalari per controllare il clima a fini strategici (articolo di Thomas Bearden)

Thomas Bearden è un ingegnere elettronico statunitense. Da parecchi anni si occupa di armi scalari e di guerre climatiche. Recentemente è stato pubblicato un altro suo libro intitolato, Oblivion: America at the brink (Oblio: l'America sull'orlo dell'abisso).

Per una presentazione dell'autore, un’analisi critica della sua balzana ideologia ed una recensione del saggio, si rinvia al testo evidenziato.

Thomas Bearden divulga le informazioni in suo possesso sui programmi in corso volti all'ingegnerizzazione del clima per opera dei Russi e di altri, tramite le armi scalari conosciute anche come Tesla Howitzers (Obici Tesla). Il gentilissimo Richard di Altrogiornale ha tradotto il testo che proponiamo. E’ una ricerca molto tecnica e certamente poco comprensibile per i profani, ma il concetto-chiave è chiaro: sono usati dispositivi che si basano probabilmente non solo sui campi elettromagnetici, ma anche sull’uso di energie scalari (energia del punto zero?) per influire sui fenomeni meteorologici e tettonici. Quanto mai opportuno il riferimento alle scie chimiche degli aerei che giocano un ruolo determinante nelle manipolazioni atmosferiche. L’indagine di Bearden si fonda principalmente sulla teoria superpotenziale di E.T. Whittaker.

Nel gennaio 1960 (43 anni fa!) Nikita Khruschev annunciò al Presidium: “Abbiamo una nuova arma, nel portafoglio dei nostri scienziati, talmente potente che, se usata senza ritegno, può distruggere tutta la vita sulla Terra. E' un'arma fantastica”.

I Russi non hanno ancora rivelato di che arma si tratti, ma l'hanno sviluppata in segreto e l'hanno provata clandestinamente per vedere se l'Occidente potesse capire che cosa accadeva, se gli U.S.A. avessero già scoperto tale arma. Non era così. Nel 1997, 37 anni dopo l'annuncio di Khruschev della nuova arma (elettromagnetica e scalare), il Segretario della “Difesa” statunitense William Cohen lanciò un allarme, suggerendo che gli U.S.A. avessero infine compreso la natura ed il potere dell'arma.

“Altri (terroristi) stanno impiegando un eco-terrorismo col quale alterare il clima, causare terremoti, attivare vulcani a distanza con l'uso di onde elettromagnetiche. Quindi molte menti 'geniali' là fuori lavorano per trovare il modo di creare il terrore in altre nazioni”.

Elettromagnetismo scalare e controllo meteorologico

Il clima anomalo globale non è un caso. Secondo la teoria superpotenziale, iniziata con il documento di E.T. Whittaker del 1904, è possibile produrre un campo magnetico (E.M.) ed un campo di forza energetico a distanza. Whittaker, nel 1904, mostrò che tutti i campi e le onde elettromagnetiche possono essere scomposti in due funzioni potenziali scalari. Ne consegue che, assemblando tali funzioni potenziali scalari in raggi, una può produrre un “interferometro potenziale scalare” dove i raggi potenziali si intersecano a distanza. In questa zona di interferenza, appaiono campi E.M. trasversi ordinari ed energia.

Un potenziale scalare è un assemblaggio armonico di coppie d'onde E.M. longitudinali e bidirezionali, come mostrato in un documento di E.T Whittaker l'anno prima, nel 1903. Quindi si possono produrre le onde longitudinali necessarie in gruppi, per “assemblare” un potenziale scalare con ogni composizione LW interiore che si desidera. Dunque, usando onde longitudinali EM (LW), si possono produrre potenziali, campi ed onde.

Ne consegue che un'onda E.M. longitudinale, dato che non può cambiare trasversalmente a priori, non può variare la sua densità energetica tridimensionale. Invece deve variare nel dominio temporale. Risulta che abbiamo creato un'oscillazione della curvatura dello spazio-tempo, producendo un'onda E.M. longitudinale.

Ora possiamo ingegnerizzare gruppi di curvature spazio-temporali, assemblando propriamente le LW. Questa è una potente relatività generale, perché la forza E.M. viene adoperata come agente della curvatura spazio-temporale.

Ecco come viene eseguita generalmente l'ingegnerizzazione meteorologica: si impiegano due trasmettitori di raggio potenziale scalare, separati sulla necessaria base per formare un interferometro di raggio. Ora in questa zona di interferenza a distanza (IZ), abbiamo un potenziale di “vacuum” ambientale (potenziale spazio-temporale o stress spazio-temporale). Se la terra del circuito elettrico dei trasmettitori è SOPRA il potenziale ambientale nell'IZ, allora emerge la dispersione (riscaldamento) di energia EM nell'IZ. Questa è la modalità esotermica di operazione. Se la terra del circuito elettrico dell'interferometro è basata negativamente sotto il potenziale ambientale nell'I.Z., allora emerge energia E.M. convergente (raffreddamento) nell'IZ. Questa è la modalità endotermica d'operazione.

Pertanto disponendo la messa a terra elettrica dell'interferometro potenziale scalare, si può produrre riscaldamento o raffreddamento nella IZ distante. Se si “irradia”, si produce costante riscaldamento o raffreddamento. Se si usa l'interferometro inviando impulsi, si produce un'esplosione distante di calore o di freddo. […]

Esiste un'altra caratteristica che dobbiamo conoscere. Le onde longitudinali pure E.M. hanno velocità infinita (vedere gli studi di Rodrigues et al. sul sito del Los Alamos National Laboratory). In pratica si crea un'onda pseudo-longitudinale, così la sua energia e la sua velocità sono finite, ma possono avere una velocità V superiore a C.

Un potenziale “scalare” non è per nulla un'entità scalare, poiché è un gruppo di onde longitudinali bidirezionali, come mostrato da Whittaker nel 1903. La massa è principalmente composta di spazio “vuoto” riempito di potenziali e campi, con particelle largamente separate. Nella sua scala, una “massa” sembra un sistema solare gigante.

Dato che i campi ed i potenziali non sono altro che L.W. (W. 1903 e 1904), allora il potenziale di stress dello spazio è un'autostrada per le LW. Significa che LW “molto buone” (ad esempio, onde pseudo-longitudinali sufficientemente pulite) passeranno attraverso terra e oceano, con scarsa attenuazione ed interazione.

Ora siamo pronti a vedere l'ingegnerizzazione meteorologica. Punta la zona di interferenza (I.Z.) dall'altra parte della Terra (spara attraverso terra e oceano) in un'area desiderata dell'atmosfera. Imposta positivamente i tuoi trasmettitori. Produci riscaldamento atmosferico nell'aria nella I.Z., così l'aria si espande ed hai prodotto una zona di “bassa” pressione. Ora usa un secondo interferometro impostato negativamente e piazzalo nella IZ distante desiderata. In questa I.Z. raffreddi l'aria: cosi diviene più densa e hai creato una zona di “alta” pressione.

Ora imposta molte di queste I.Z., vicino alle scie degli aerei (chimici, n.d.r). La scia del jet sarà deviata verso la zona di bassa pressione e lontana da quella di alta pressione. Variando l'energia trasmessa ed il punto della I.Z. (muovila gradualmente), puoi guidare le scie dei jet e quindi il meteo risultante.

Vuoi generare delle trombe d'aria? Crea delle bande nei flussi dei jet e accelerale. Il momentum angolare addizionale impartito alle masse d'aria creerà piccole rotazioni (tornado). Puntando la I.Z. sotto l'oceano, puoi scaldare o raffreddare l'acqua in una zona selezionata, per un periodo di tempo. Così puoi aggravare o ridurre El Nino. Guidando e coordinando propriamente attorno alla Terra, il K.G.B. (sic) può creare molta pioggia o siccità in un'area, tempeste e trombe d'aria, un potente El Nino etc.

Vuoi gettare scompiglio fra le truppe? Concentra l'I.Z. in una zona come la faglia di S. Andrea in California. Usa la modalità di interferometria esotermica. In questo modo convogli energia lentamente nella zona. Lo stress aumenta. Può succedere che le placche scivolino e causi un terremoto. Se vuoi un potente sisma, immetti gradualmente l' energia, quindi costruisci una sorta di “sovrapotenziale” o “sovrapressione” oltre il punto dove le rocce normalmente scivolerebbero. Quindi quando lo fai partire, ne ottieni uno forte. Puoi capire che cosa può accadere, se uno gioca con i vulcani.

Il 4 Luglio 1976, il K.G.B. (sic) cominciò la sua ingegnerizzazione meteorologica massiccia sopra il Nord America. Continua anche oggi. […]

Quindi il meteo anomalo che tutti vedono nel mondo rimarrà anomalo. Infatti andrà peggio. C'è una guerra in corso.

Oggi almeno 15 stati, oltre al gruppo canaglia del K.G.B. in Russia, dispongono di armi scalari. L'ingegnerizzazione meteorologica è solo una delle PRIME possibilità. Le armi più potenti della terra non sono nucleari. Sono di potenziale quantico in natura e ricorrono ad un E.M. di Whittaker modificato per implementare la teoria della meccanica quantistica di David Bohme. Nel frattempo, dato che i nostri fisici ci omettono queste informazioni e continuano ad insegnarci vecchia elettrodinamica fallata, continueremo a vedere il clima ingegnerizzato e qualche terremoto ogni tanto. Comunque, ecco che cosa accade realmente con il meteo. Capitemi, non tutte le trombe d'aria sono artificiali! Molte di queste lo sono. Il meteo viene “guidato” tramite le scie dei velivoli.

Non so se vi interessa, ma lo espongo comunque. Molti scienziati non si trovano bene anche con la sola nozione che qualcosa sia sbagliato nei loto testi di fisica, però è così. Finché non cambieremo le basi necessarie, continueremo ad insegnare e ad usare una scienza inferiore. Continueremo a vedere un clima sempre più anomalo.

Fonti ed approfondimenti:

Potete vedere un recente documento di Rodrigues in Foundations of Physics, 27(3), 1997, p. 435-508.

I documenti di Whittaker sono i seguenti: “On an expression of the Electromagnetic Field Due to Electrons by Means of Two Scalar Potential Functions,” Proc. Lond. Math. Soc., Series 2, Vol. 1, 1904, p. 367-372; “On the Partial Differential Equations of Mathematical Physics,” Math. Ann., Vol. 57, 1903, p. 333-355. Un sommario della teoria superpotenziale è stato prodotto da Melba Phillips, “Classical Electrodynamics,” Vol. IV of Principles of Electrodynamics and Relativity, Ed. by S. Flugge, Springer-Verlag, Berlin, 1962, p. 1-108. Altri scienziati, come Debye, Nisbet, Bromwich e McCrea hanno contribuito alle basi della teoria superpotenziale.

Altro documento eccellente ed illuminante è di Patrick Cornille, “Inhomogeneous Waves and Maxwell's Equations,” Chap. 4 in Essays on the Formal Aspects of Electromagnetic Theory, World Scientific, Singapore, 1992, p. 6-86. Si raccomanda anche T.W. Barrett and D.M. Grimes, Eds., Advanced Electromagnetism: Foundations, Theory & Applications, World Scientific, New Jersey, 1995.

Per un test di una superarma, si legga Walker et al., “Kaitoku Seamount and the Mystery Cloud of 9 April 1984,” Science, Vol. 227, Feb. 8, 1985, p. 607-6111. Si consulti pure Daniel L. McKenna and Daniel Walker, “Mystery Cloud: Additional Observations,” Science, Vol. 234, Oct. 24, 1986, p. 412-413.

Thomas Bearden

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