Idroelettrico – Realizzato il primo generatore superconduttore

Il Giornale Online
Roma, 2 mar. (TMNews) – Per la prima volta al mondo un generatore idroelettrico realizzato con materiali superconduttori ad alta temperatura ha superato i test preliminari: è il generatore Hydrogenie, progettato dalla multinazionale Converteam nell'ambito di un programma finanziato dall'Unione Europea. Il modello commerciale avrà una potenza di 1,7 MW e sarà installato entro la prossima estate nella centrale idroelettrica di Hirschaid (Baviera). L'uso di materiali superconduttori ad alta temperatura al posto del normale rame permette di ridurre del 70% il volume e il peso del dispositivo, rendendo ancora più appetibile il ricorso all'energia idroelettrica come strumento per ridurre le emissioni di gas serra. Inoltre la stessa tecnologia potrà essere adattata in modo da essere applicata anche ai generatori di energia eolica.
Il motivo per cui i materiali superconduttori sono tanto vantaggiosi è che la loro resistenza elettrica scende rapidamente a zero quando la temperatura scende al di sotto di una determinata soglia, definita temperatura critica. Il problema è che questa soglia è intorno ai 270 gradi sotto lo zero, cioè ad una temperatura di soli 3-4 gradi sopra lo zero assoluto. Da questo punto di vista, la scoperta (nel 1986) di materiali che diventano superconduttori “ad alta temperatura” riveste grande importanza, benché l'espressione possa sembrare molto relativa. Infatti le temperature definite “alte” sono di circa 220 gradi sotto lo zero.

Dal punto di vista industriale, però, quei 50 gradi di maggiore temperatura fanno una differenza enorme, perché consentono di passare dalla tecnologia dell'elio liquido (necessaria nella superconduttività tradizionale, per mantenere i materiali a temperature prossime allo zero assoluto) a quella dell'azoto liquido, che è molto più semplice da gestire e, soprattutto, molto più economica.
Per il generatore superconduttore Hydrogenie “il momento decisivo è stato il primo passaggio della corrente elettrica attraverso le bobine al di sotto della temperatura critica. Questo risultato conferma la validità, dal punto di vista termico ed elettrico, del progetto delle bobine, del sistema di raffreddamento e di isolamento. Con un'efficienza del 99%, Hydrogenie potrà cambiare le basi economiche dell'industria delle fonti rinnovabili”, ha commentato Derek Grieve, direttore tecnologico della Converteam.

Fonte: http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/2011/03_marzo/02/idroelettrico_realizzato_il_primo_generatore_superconduttore,28564639.html
Vedi: https://www.altrogiornale.org/news.php?item.6294.7 http://www.centroufologicoionico.com/articoli/anomalie-dello-spazio/470-i-buchi-neri-un-modello-per-i-superconduttori