Il MODELLO ELETTRICO DEL SOLE

Tradotto dalla descrizione originale del video ( http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=ihVaL-FHUyk ) :

La prima cosa che ogni persona può vedere è che il modello standard del sole è molto inadeguato. Assume che la fotosfera sia lo stadio finale nel meccanismo che lo fa brillare. Non è vero. Fallisce nel spiegare il perchè la fotosfera sia ad una temperatura minima, fallisce nello spiegare il perchè la corona sia di milioni di gradi più calda del sole, fallisce nello spiegare il perchè il vento solare si fermi completamente in certe occasioni (a volte per giorni), fallisce nello spiegare perchè l' equatore ruoti più rapidamente del resto del sole, la struttura filamentare della corona, perchè le particelle accelerino col crescere della distanza dal sole e fallisce in molti altri punti che si spiegano facilmente col modello elettrico del Sole.

Gli astronomi difendono il modello standard affermando che tutti i processi che descrivono sono stati riprodotti in laboratorio e sono ben conosciuti. Nulla è più lontano dalla verità. L' umanità si è sforzata per mezzo secolo a creare una reazione di fusione sostenibile in laboratorio e non ci siamo avvicinati nel riuscirci, potrebbe non essere possibile.
L' unico esperimento che realizza enormi quantità di energia è la bomba atomica e questa reazione è quasi istantanea. Recenti scoperte sulla instabilità del plasma generato dal processo può rendere possibile il controllo della reazione e può renderla continua. Non basta presumere che tale processo si sostenga nel cuore del sole.

I principali problemi col modello corrente del sole sono i seguenti:

-Neutrini mancanti
-Temperatura della corona superiore di 300 volte rispetto a quella superficiale
-Rotazione maggiore all' equatore rispetto alla rotazione in superficie
-Il vento solare accelera dopo aver lasciato il sole
-Le macchie solari si rivelano fredde internamente
-Le macchie solari viaggiano più rapidamente della superficie attorno
-La penombra delle macchie solari rivela filamenti strutturati

Un modello elettrico risolverebbe molti di questi problemi

A suo vantaggio il modello elettrico del sole è relativamente semplice. E' autosufficiente e non richiede l' esistenza di misteriose entità come la dinamo solare mai vista del modello a fusione e gli impossibili “campi magnetici legati” che produrrebbero le macchie solari. (La parola dinamo è stata coniata da ingegneri elettrici per descrivere un generatore di corrente diretta. I campi magnetici sono prodotti dalla corrente elettrica nelle bobine, induttori e trasformatori, non dal movimento dei gas caldi). Il modello ES non richiede aggiustamenti arbitrari, eccetto le leggi della fisica, o speculazioni ulteriori.

Nell' ipotesi ES del sole, la potenza del sole non sta in esso, il sole non funge da centro non solo dei pianeti, ma anche della grande sfera di plasma. Per la sua dimensione il sole ha una enorme capacità elettrica; questa capacità riceve la carica dalla corrente cosmica (birkeland) che esiste nel nostro braccio di galassia. Il sole mostra cioè un alto voltaggio relativo. Il voltaggio del sole moltiplicato dalla corrente totale che si dirige verso di lui, è sufficiente per produrre la potenza di uscita osservata. Il sole prende potenza dall' ambiente galattico e non da sè stesso.

Questo processo può causare un' alta variabilità solare che può accrescere la temperatura globale quando il sole si sposta in un' area della galassia con più particelle che lo alimentano.

http://www.electric-cosmos.org/sun.htm

Tradotto da Richard per Altrogiornale.org

Vedi: http://video.google.it/videoplay?docid=4773590301316220374&ei=Q6_8ScH9LYvg2gLO6vCeCg&q=electric+universe&dur=3