IN COSA CONSISTE OGGI -DI FATTO- LA RICERCA UFOLOGICA (2 di 2)

di Umberto Telarico per Altrogiornale.org

Ecco -di seguito- alcuni tipici esempi di fenomeni convenzionali sempre più spesso scambiati, per superficialità ed ignoranza o intenzionale malafede, per fenomeni ufos o addirittura “extraterrestri”; eventi, questi ultimi , in alcuni casi successivamente smentiti dal primo internauta dotato di un minimo di sano ed equilibrato discernimento.

1- Caso:

STRANO “UFO” IN MALESIA? MACCHE' E' UN AQUILONE


Antonio De Comite
Coordinatore CUT (Centro Ufologico Taranto)- mercoledì 5 dicembre 2007
Fonte: http://centroufologicotaranto.blogspot.it/2007_12_01_archive.html

2-Caso:

Anche gli Ufo a Roma sono paraculi
di Tommaso Caldarelli

In questo video amatoriale finito su YouTube vediamo quello che è un chiarissimo ed fin troppo autentico avvistamento (*) Ufo nei cieli romani. Ma appena i due ragazzi si muovono per vederlo meglio, il disco volante, purtroppo, scappa. (*) per chi non capisce l’ironia è una battuta. E’ ovvio che sia un fake, talmente tanto da non doverlo sottolineare.

23/08/2012
Fonte: http://www.giornalettismo.com/archives/462533/anche-gli-ufo-a-roma-sono-paraculi/

3-Caso:

“Famoso” centro ufologico- Quando un semplice aeroplano viene spacciato per UFO

Aereoplano spacciato per ufo

Aeroplano ripreso da me

Pubblicato da Eclissi del Mondo a 2/11/2012

4-Caso:

Il DailyMail riporta l'avvistamento di un UFO in Cornovaglia: sarà un semplice gabbiano?

A sinistra il presunto UFO e a destra la foto di un semplice gabbiano in volo dalla stessa angolazione…la somiglianza è agghiacciante, se non fosse che il gabbiano a destra ha le ali più in linea con il corpo rispetto a quello di sinistra dove sono leggermente più alte.

Articolo a cura di Donatello Guerrera – martedì 11 ottobre 2011

Fonte: http://eclissidelmondo.blogspot.com/2011/10/il-dailymail-riporta-lavvistamento-di.html#ixzz29GMdY3Hy

5-Caso:

Mistero nei cieli del litorale romano: avvistato oggetto volante luminoso

Centralinio del 112 in tilt a Cerveteri e Santa Severa

ROMA – Una decina di telefonate sono arrivate ieri sera al 112 per la segnalazione di un oggetto volante luminoso, di forma tondeggiante con una scia di fumo, sul litorale a nord di Roma. L'avvistamento, intorno alle 21, è stato segnalato in molti comuni laziali: da Sasso, a Cerveteri a Santa Severa e Civitavecchia.

Venerdì 31 Agosto 2012 – 12:33

Fonte: http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/mistero_nei_cieli_del_litorale_romano_avvistato_oggetto_volante_luminoso/notizie/216849.shtml

Ufo a Roma, la lettera: «Ma quali extraterrestri, erano lanterne»
Una lettrice del Messaggero.it cerca di spiegare lo strano avvistamento nel cielo del litorale romano

ROMA – Pubblichiamo la lettera di una lettrice del Messaggero.it che prova a spiegare il misterioso avvistamento di oggetti luminosi sul litorale romano.

LA LETTERA
Salve, il 30/08/2012 alle ore 23.30 mi trovavo con mio marito sulla spiaggia di Campo di Mare, comune di Cerveteri, a destra dello stabilimento Six dove in quel momento c'era una festa e ho visto perfettamente che gli ufo di cui si sta parlando altro non erano che delle lanterne cinesi che venivano accese e fatte salire lentamente in aria da un gruppo di persone.

Naika Guidi – Sabato 01 Settembre 2012 – 13:44

Fonte: http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/ufo_roma_lanterne/notizie/217053.shtml

6-Caso:
«Guardate, c'è un ufo nella mia foto» Da Marigliano un «sos» agli esperti per capire cos'è l'oggetto volante

Lunedì 27 Agosto 2012 – 14:53    Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Agosto – 12:36

Fonte: http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=216133&sez=LEALTRE

Marigliano: non era un ufo, ma un insetto “Arriva la risposta ai dubbi del sig. Alessio Albano”

Gentile Sig. Alessio Albano (per il tramite della testata web MARIGLIANO.NET), quanto da Lei fotografato è definibile (in gergo tecnico) come BLURFO e POST-UFO. Blurfo indica l’aver immortalato un oggetto volante non identificato particolarmente fuori fuoco, post-ufo gli avvistamenti di cui si hanno notizia solo dopo che il testimone nota qualcosa di strano a trasferimento avvenuto della foto nel computer

Abbiamo fatto analizzare la foto ai nostri esperti. E’ autentica nel senso che non presenta manipolazioni di sorta a mezzo software. Anche la presenza dell’ufo è vera. L’oggetto, appare più vicino al fotografo rispetto alle nuvole (buon punto di riferimento nel cielo quasi terso) e ciò ha fatto presumere potesse trattarsi di un uccello. Poi però, confrontando meglio l’eccessiva sfocatura dell’oggetto rispetto all’intera foto e la densità del colore grigio (maggiore rispetto a quella presente in qualche abitazione colorata allo stesso modo) si è giunti alla conclusione che l’ufo doveva essere molto più vicino di quanto si potesse pensare in un primo momento rispetto al soggetto che l’ha fotografato. Con una probabilità pari al 99%, pur se simile ad un disco volante in zoomata, ciò che si vede nella foto è un banalissimo insetto.

C.I.S.U. – CENTRO ITALIANO STUDI UFOLOGICI cisu.org
Ciccio D’Agostino – sabato 01 settembre 2012, ore 0:40

Fonte: http://www.marigliano.net/_articolo.php?id_rubrica=10&id_articolo=28144

7-Caso:

TORRE ANNUNZIATA ATTUALITÀ
Il mistero della foto del porto, è un Ufo o un gioco di luci?

Domenica 28 Ottobre 2012 ore 12:13

Qualche scatto notturno, per immortalare il porto di Torre Annunziata, le luci e il cielo nitido di fine ottobre, e poi la sorpresa: Francesco Montella, autore di alcune belle foto pubblicate in un suo album su Facebook, osservando con attenzione i suoi scatti ha notato una macchia luminosa, un alone, stagliarsi sul cielo dei monti Lattari.

Fonte: http://www.lostrillone.tv/legginotizia.asp?idnotizia=8633&idcatnotizia=9&titolo=Il%20mistero%20della%20foto%20del%20porto,%20%C3%A8%20un%20Ufo%20o%20un%20gioco%20di%20luci

Come confermato poi da altre fonti, e ritenuto anche noi sin dall’inizio, il fenomeno è un tipico effetto di riflesso in un obiettivo fotografico o lens-flare.

8-Caso:

Ufo? No, arte hitech: 49 quadricotteri in volo sincronizzato su Linz [VIDEO]




Gli abitanti di Linz in Austria hanno potuto assistere a un vero e proprio spettacolo d’arte hitech con una flotta di ben quarantanove quadricotteri che si sono alzati in volo per una parata robotizzata pittoresca, illuminata dalle luci caleidoscopiche grazie ai LED che cambiavano sfumatura molto velocemente.

Gio 06/09/2012 da Diego Barbera in Diy

Fonte: http://www.tecnocino.it/articolo/ufo-no-arte-hitech-49-quadricotteri-in-volo-sincronizzato-su-linz-video/40719/

9-Caso:
FAKE L'UFO DI NAPOLI BURLA DI UN RAGAZZINO 13ENNE Foto Ufo a Napoli: un 13enne si burla dei giornalisti

Ieri è stato pubblicato sul quotidiano on line Il Mattino una notizia, a firma di Pietro Treccagnoli, su un presunto avvistamento UFO fotografato e segnalato da un 13enne napoletano, Marco M'Orsi…..
La conferma è giunta ieri sera: si tratta di un fake, l'ennesimo. La bufala è stata scovata dal Centro Ufologico Ionico che, con un articolo a firma di Antonio De Comite, ha abilmente intercettato la foto originaria dalla quale è stato estrapolato il disco: si tratta di un vecchio (presunto) avvistamento del 24 aprile 1993 scattato a Jalisco, Guadalajara (Messico).

Di PASQUALE GALLANO su Link – martedì 5 aprile 2011

Fonte: http://gabry58.blogspot.it/2011/04/fake-lufo-di-napoli-burla-di-un.html

10-Caso:

FILMATO UFO AD HAITI: SCOPERTO IL FALSO
Rintracciato il software di modellazione 3D utilizzato per realizzare l'ambientazione del video.

Nonostante l'elevata qualità e coerenza dei dettagli, o forse anche a causa di questa perfezione di ripresa inconsueta nei filmati che ritraggono UFO, da subito abbiamo pensato al presunto filmato di Haiti come ad un falso ben congeniato. Arriva già da ieri la conferma definitiva, grazie in particolare ad uno degli elementi del paesaggio presenti in uno dei due video, una palma.
La stessa identica palma infatti, fino all'ultima foglia, appare nel filmato dimostravo di presentazione di un software per la realizzazione di ambienti 3D complessi in computer grafica.

Fonte: Terni in Rete – 13 agosto 2007
http://www.terninrete.it/headlines/articolo_view.asp?ARTICOLO_ID=83010

11-Caso:

Un Ufo avvistato nel cielo sopra Ginevra
Un oggetto volante non identificato è stato visto domenica nel cielo sopra Ginevra.

“Un oggetto con riflessi color arancio, a forma di disco simmetrico, impressionante”. Così è stato descritto da chi lo ha visto, e fotografato, verso le 13 di domenica 30 dicembre. Dall’aeroporto di Ginevra-Cointrin è subito arrivata la smentita : “Un Ufo? Ma no. Tutt’al più un drone che sorvolava il Giura – ha commentato il portavoce dello scalo aeroportuale Bernard Stämpfli. Secondo Gaberell l’oggetto è sicuramente un dirigibile, un modello in miniatura oppure un gioco acquistato in qualche negozio : “Questo per una spiegazione terrestre del fenomeno – ha concluso.

Testo e foto : Le Matin.ch

Post di commento – Insider • a day ago
Io direi di dare un'occhiata alle immagini gentilmente offerte da Google Street View: http://goo.gl/maps/487xv
Pare vi sia una certa corrispondenza tra la posizione del presunto UFO e il lampione sospeso al cavo, presente in ogni foto della piazza disponibile in rete.

02 gennaio 2013

Nota dell’Autore – In realtà, l’ufo, non é altro che la parte inferiore convessa del lampione sospeso in alto al centro dello spiazzo, ben visibile nella foto di google-maps indicata dal lettore che ha postato il commento. Inoltre, nella foto originaria in cui sarebbe presente l’ufo, la parte inferiore di quest’ultimo (tagliata dal resto della struttura del lampione) appare sfocato sia perché ripreso appena sotto il bordo superiore della foto (area di criticità) e sia per il fatto che, il soggetto messo a fuoco, è la facciata dell’edificio posta più lontano e frontalmente rispetto all’obiettivo della fotocamera.

Fonte: http://www.ticinolive.ch/2013/01/02/un-ufo-avvistato-nel-cielo-sopra-ginevra/

E potremmo continuare così, da una misinterpretazione di un qualche fenomeno naturale o artificiale fino al falso architettato per stupidità o per gettare discredito su quella parte di fenomeno di reale natura aliena per conto dei “soliti noti”. Per concludere questa nostra breve dissertazione, peraltro approfondita e trattata in modo molto più esteso (oltre 220 pagine e più di 500 illustrazioni) in una ricerca di prossima pubblicazione, dobbiamo -se vogliamo rimanere obiettivi ed aderenti allo stato attuale della situazione a livello globale- riconoscere che la ricerca ufologica e con essa lo spirito che l’ha animata fino dal primo momento, ossia quello di separare la casistica di evidente natura aliena da tutte le altri componenti convenzionali, preparare le masse ad un nuovo paradigma culturale e – una volta avvenuto il contatto palese e diffuso- operare come consulenti e/o mediatori tra la nostra specie e alcune delle razze di visitatori alieni interagenti con la Terra ed i suoi abitanti, è fallito. Quali ricercatori, non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo non perché “non siamo stati in grado di perseguirlo” ma perché non abbiamo tenuto conto di un fattore fondamentale, e cioè che la verità e la realtà nella quale viviamo vengono -di fatto- manipolate e gestite da coloro i quali rappresentano i vari governi nazionali ossia il “sistema di potere economico-politico e religioso mondiale”, compreso i rappresentanti di quella cupola più o meno occulta denominata “governo ombra”.

Ora, poiché la ricerca sulla presenza ed interferenza di intelligenze aliene nell’ambito culturale umano rappresenta, a tutti gli effetti, una vera e propria “rivoluzione del pensiero dominante” e, di conseguenza, una minaccia mortale allo status-quo economico-politico, etico e religioso delle varie società umane e, per estensione logica, alla sopravvivenza stessa dell’intero sistema di potere mondiale come è oggi concepito e condiviso, avremmo dovuto coalizzarci (e non, invece, lasciarci strumentalizzare e finire col farci stupidamente la guerra l’un l’altro in ossequio al principio “dividi et impera”) e attaccare senza sosta -con tutti i mezzi a disposizione- i rappresentanti del potere di stato o costituito e con essi i governi nazionali ed ogni altra istituzione sovrannazionale. Ora, ormai, la “guerra” è persa ed è troppo tardi per rimediare. Abbiamo lasciato ad una coalizione di potentati -componenti la corporazione finanziario-politico ed al complesso industrial-militare di questo pianeta- il tempo e le occasioni per potersi scegliere, tra le varie fazioni e schieramenti alieni, quello o quelli più disponibili ad assecondare i propri sporchi interessi in cambio dell’uso di basi logistiche (terrestri e sottomarine), consenso ed assistenza nell’espletamento di chissà quali attività per nulla “filantropiche” (come sfruttamento minerario, rapimenti di umani, mutilazioni animali, ecc.) e garanzie di segretezza su tali loro attività non che sull’esistenza di detti protocolli d’intesa tra i componenti della cupola del potere mondiale e taluni gruppi e/o razze alieni.

Queste nostre asserzioni non sono le “elucubrazioni di un cospirazionista paranoico”, ma le ovvie considerazioni e deduzioni di un ricercatore che, da autodidatta senza pastoie ideologiche e/o religiose di sorta, ha approfondito la conoscenza dell’intima natura dei propri simili e, studiando i lati peggiori di questi ultimi -ed in particolare la storia umana cioè il lato oscuro e psichiatrico di coloro i quali assurgono ad una qualsiasi forma di potere istituzionale e/o governativo-, ha strappato il velo di menzogne, ipocrisia etica e torpore intellettuale con cui ciascuno di noi viene sistematicamente e di norma imbottito sin dalla propria nascita; in altre parole abbiamo scelto (come nel film “Matrix”) di ingoiare la “pillola rossa” e di osservare il mondo reale. Per la stragrande maggioranza dell’umanità, invece, c’è solo la “realtà manipolata ed addomesticata” (come nel caso del non riconoscimento della presenza aliena, la crisi finanziaria in atto, pandemia come l’H1N1, il virus dell’AIDS, l’abbattimento delle torri gemelle ad opera di un gruppo terrorista arabo, l’inesistenza di fonti di energia alternativa come la fusione fredda e relativi sistemi di utilizzo, ecc., ecc. ecc.) creata dagli ignobili rappresentanti del vigente sistema di potere mondiale con lo scopo di perpetuare, indefinitamente nel tempo, la convinzione popolare della necessità della esistenza dei vari governi concetto, quest’ultimo, sostituito da qualche tempo con quello della necessità di un governo unico mondiale o “Nuovo Ordine Mondiale (NWO)”, quale “naturale conseguenza” della globalizzazione in atto.

Al momento la situazione è quella sopra illustrata e noi, almeno per ora ed a medio termine, non abbiamo motivo di credere in un suo cambiamento. Chi vivrà…..forse vedrà.

Acerra (Na) 08 gennaio 2013

Note di testo:

(1)-Il caso d’incontro ravvicinato con una entità animata di tipo robotico verificatosi a Sturno (AV) il 31 agosto 1977, non è assolutamente un falso come ammesso a mezza voce e senza alcun ulteriore riscontro investigativo dal segretario generale del CUN Roberto Pinotti nell’ambito di una puntata del format televisivo Mediaset (Top Secret, dal titolo “Cronache dal mondo degli ufo”) condotto dal giornalista Claudio Brachino nel settembre del 2000, sia per non contraddire il suo “anfitrione” quanto per una specifica pregressa rancorosità nei confronti dell’inquirente del caso in oggetto -ossia lo scrivente- per aver lasciato, qualche tempo prima, il CUN.

Nota dell’Autore: E’ vietata la riproduzione di parte o di tutto il testo del presente articolo senza un esplicito riferimento alla fonte ed al suo Autore.

[link=https://www.altrogiornale.org/news.php?extend.8311]LEGGI la Prima Parte[/link]


Il Giornale OnlineUmberto Telarico è nato a Napoli il 09/marzo/1952. Dal 1976 risiede nel comune di Acerra, provincia di Napoli. Ha frequentato l’Istituto Tecnico Nautico ‘Duca degli Abruzzi’, poi si è specializzato in programmazione elettronica. Dal 1971 al 1983 ha prestato servizio presso il Centro Elaborazioni Dati dell’Ospedale Generale ‘Antonio Cardarelli’ e, dal 1984 al 2012 ha prestato servizio (con la qualifica di ‘programmatore CED’) presso l’AORN ‘Santobono-Pausilipon’, sempre nel napoletano. Ora è in pensione.
Il suo interesse per la questione ufologica è nato nel luglio del 1967 in seguito all’avvistamento, diurno, di un ufo tubolare. Sin dal 1972, Umberto Telarico, da autodidatta, ha approfondito lo studio di varie discipline scientifiche ed umanistiche quali la fisica, la chimica, l’astronomia, l’esobiologia, l’antropologia, l’etologia (sia animale che umana), la psicologia, l’ecologia, determinate branche della medicina (come la biologia e la neurofisiologia umana), e la storia delle religioni.
A partire dal 1992, grazie al notevole back-ground culturale così acquisito ed integrato, a sua volta, da una -ormai oltre ventennale- esperienza diretta come studioso e ricercatore nel campo delle discipline scientifiche definite di “frontiera” (in modo particolare quella relativa all’indagine sul fenomeno degli “oggetti volanti non identificati” o U.F.Os), il Telarico ha scritto alcuni libri quali “Aliengate” (pubblicato per le Edizioni Teseo), “Strage Aerea di Ustica: Tutto ciò che e’ stato ignorato e che nessuna Nazione -coinvolta negli eventi- ha voluto mai ammettere” (lavoro questo per il quale -in data 20 settembre 1999 a Roma- l’Autore e’ stato ascoltato dal Giudice Rosario Priore, all’epoca titolare dell’inchiesta), “Dissezione di un alieno” (un’analisi tecnico-comparativa sul discusso filmato dell’autopsia di un alieno meglio noto come “Santilli footage”) pubblicato in proprio, “Ufos oggi: un’incontrovertibile realtà scientifica” e “Presenza di vita extraterrestre, fenomeni UFOs e censura di stato”, lavori questi ultimi tre rimasti finora nel “cassetto” per ragioni economiche.
Inoltre, il Telarico ha realizzato diverse monografie tecnico-analitiche tra le quali citiamo: “Effetti Fisiologici degli UFOs-l’Ipotesi Elettromagnetica” (pubblicata nella collana “Documenti Ufo” a cura del Centro Italiano Studi Ufologici (CISU), “Italia 85: Una mancata collisione” (un estratto della quale e’ stato pubblicato sulla rivista di Aeronautica del febbraio 1986), “Rapporto sulle cause e gli effetti di una pace permanente mondiale nei confronti del contesto socio-politico ed economico globale”, “Investigazione su di un Evento Anomalo-Analisi Scientifica sull’IR2 con Tracce al suolo avvenuto a Cicciano (Na) il 3 novembre 1990” (realizzata in collaborazione con i consulenti tecnici Alessandro Dattilo e Vincenzo Iorio e, da parte del CUN, oggetto di trasmissione allo Stato Maggiore Aeronautica -2 Rep.-ed a tutta una serie di altri Enti di Stato interessati, in data 23 gennaio 1985, con relativa risposta da parte del Ministero della Difesa con prot. 24420 del 21 giugno 1985; inoltre, sempre con tale rapporto d’indagine ufologica, l’Autore si e’ classificato al 1° posto –nella sez.Ufologia- alla Prima Edizione del Premio Nazionale “G. Raimo” del 1999), ed un notevole numero di articoli e ricerche -sempre sul tema ufologico- apparse su riviste specializzate -e non- sia italiane che estere. Ed è sempre per approfondire la conoscenza di detta vasta quanto complessa materia che, nel 1971, il Telarico è entrato a far parte del ‘Centro Ufologico Nazionale’ -C.U.N.-
In tale ambito associativo, dal 1993 al 1997 il Telarico ha partecipato per ben cinque volte, in qualità di relatore, all’annuale “Convegno Internazionale sul Fenomeno UFOs” organizzato dal Dicastero Telecomunicazioni e trasporti, dal Dicastero Pubblica Istruzione, Cultura e Università della Repubblica di San Marino –in collaborazione con il CUN-. Nel 1996, il Telarico ha collaborato con testi originali alla realizzazione dell’opera a fascicoli “UFO Dossier X” edita dalla Fabbri e, nel 2003, alla realizzazione dell’opera in cinque volumi con allegati sette documentari su DVD dal titolo “Stargate” edita dalla Curcio. A completare la panoramica delle attività divulgative del Telarico, la partecipazione a diverse trasmissioni radio-televisive RAI (tra cui “Al Rogo Al Rogo”, “Mixer” condotto da Giovanni Minoli), TV private regionali (come Canale-21 e Telenapoli), e Reti Mediaset (in programmi quali “Ore 12” condotto dal presentatore Gerry Scotti, “Maurizio Costanzo Show” condotto dall’omonimo giornalista e “Mistero” condotto da Raz Degan).