IRIS: ecco le prime immagini ad alta risoluzione del Sole


http://en.rian.ru/science/20130726/182426158/NASA-Aglow-Over-1st-Images-of-Sun-Taken-by-IRIS-Spacecraft.html
di Renato Sansone

Al termine dello scorso mese, la NASA ha lanciato un telescopio spaziale per studiare i segreti della bassa atmosfera del Sole, una regione ampiamente sconosciuta dove si formano i venti solari e i raggi che colpiscono regolarmente la Terra. Il lancio di questo satellite, chiamato Iris, (Interface Region Imaging Spectrograph) è stato effettuato per mezzo di un razzo Pegasus XL dall’industria americana Orbital Sciences, scortato da un aereo tri-reattore Lockheed L-1011 decollato un’ora prima dalla base militare di Vandenberg in California. Lanciato come previsto alle 4.27 in Italia a circa 150 chilometri dalle coste della California, a quasi 12 mila metri sul livello del Pacifico, la missione da 182 milioni di dollari è entrata con successo nell’orbita polare dieci minuti dopo, a 643 chilometri dalla Terra, prima di dispiegare i suoi pannelli solari. A distanza di poco meno di un mese, il nuovo telescopio ha scattato le sue prime immagini.

I dati mostrano strutture magnetiche sottili e torrenti di materiale nell’atmosfera solare, suggerendo enormi quantità di flussi energetici. Iris ha anche osservato grandi differenze di densità e di temperatura nell’area studiata, anche a poche centinaia di chilometri di distanza. Il telescopio ha catturato macchie che sembrano lampeggiare rapidamente, che potrebbero indicare il metodo con cui viene trasportata e assorbita l’energia dell’atmosfera della nostra stella. Le caratteristiche osservate nei bassi strati dell’atmosfera solare possono guidare il vento solare che scorre attraverso l’intero sistema solare. Durante le potenti tempeste solari, i flussi di particelle cariche che compongono il vento solare possono mettere fuori uso i satelliti che vengono a trovarsi lungo il percorso, causando guasti alla rete di alimentazione e interrompere i segnali GPS. La missione IRIS è destinata a durare almeno due anni, durante i quali si spera che il Sole possa rivelare tanti segreti ancora poco compresi.

Fonte: http://www.meteoweb.eu/2013/07/iris-ecco-le-prime-immagini-ad-alta-risoluzione-del-sole/217116/