La stella oscura si avvicina al nostro sistema planetario

La stella oscura si avvicina al nostro sistema planetario

stella oscuraAlcuni ricercatori asseriscono che la Cometa Holmes 17/P sarebbe stata deviata nel nostro sistema solare, da un oggetto misterioso che si sta avvicinando alla Terra e lo hanno chiamato:

Il sole nero o Stella Oscura

Il NOAA (National Oecanic & Atmospheric Administration) è venuto a conoscenza di un corpo astronomico che segue una lunga orbita ellittica attorno al nostro Sole; attualmente si sta avvicinando al nostro sistema planetario e provoca effetti di risonanza al nostro Sole con conseguenze che si ripercuotono su tutti i pianeti del sistema solare, compresa la Terra.

Si tratterebbe dunque di un massiccio corpo astronomico che segue una lunga orbita ellittica attorno al nostro Sole e il suo avvicinamento provoca effetti di risonanza sul nostro sistema planetario.

Infatti una organizzazione segreta paramilitare (in cui vengono coinvolte le strutture dell’USAF – NASA – e Marina degli Stati Uniti) che usa , guarda caso, il più alto livello di segretezza COSMIC TOP SECRET, sta monitorando all’insaputa di tutto e di tutti, un oggetto spaziale non identificato, attraverso l’invio di sonde spaziali (esempio SILOE etc..) e tramite l’osservazione dello Space Hubble Telescope che misteriosamente è stato rimesso in vita dalla NASA e dai soldi del Ministero della Difesa USA.

Il NOAA ha previsto che entro il 2012 (ma che coincidenza!!) l’influenza di questo oggetto misterioso sul nostro Sole e sull’attività solare sarà un evento concreto e che gli esseri umani dovranno affrontare non pochi problemi relativi ad ingenti “picchi” di attività solare che dovrebbe influenzare il futuro del pianeta Terra.

L’aumento di questa attività solare secondo il fisico Henry Deacon è determinato solo in parte dalla “Stella Oscura”. Ma ci sarebbero altri fattori ad influire su tutto il sistema planetario. Si tratta della presenza di un enorme Worm-Hole (Buco Nero) che si troverebbe al centro della nostra Galassia e che come avevano predetto i Maya e altre civiltà precolombiane, questo Buco nero è il frutto di un collasso energetico dovuto alla presenza nel centro galattico chiamato appunto dagli stessi Maya, Hunab Ku, della concentrazione di energia scaturita dalla presenza di miliardi e miliardi di stelle che si stanno aggregando, ovvero assimilando per effetto di rotazione (centrifuga) della galassia stessa.

I Maya avevano predetto che durante il solstizio d’inverno del 21 Dicembre 2012, la Terra,il Sole, le Pleiadi e il Centro Galattico Hunab Ku, si allineeranno e un onda energetica che scaturirà dal centro galattico stesso, inonderà la Terra e tutti gli altri pianeti del nostro sistema stellare.

– Le Profezie Maya

I Maya ci dicono che nel 2012 una scala emergerà dal centro della nostra Via Lattea e il Dio del Nono Vento (Quetzalcoatl) discenderà su una fune serpentiforme da un disco solare che assomiglia al simbolo di Nibiru.

I Maya ci stanno per caso dicendo che nel 2012 si aprirà uno Stargate o un WormHole e che questo è connesso con Nibiru o con la Stella Oscura? La Pietra del Sole (calendario azteco) rappresenta una statua del Dio azteco, Xochipilli, Il Principe di Fiori, rappresenta il Calendario denominato appunto “La Pietra del Sole”, una lastra circolare azteca del 16° secolo rappresentante Xochipilli, che fu dissotterrata sul lato del vulcano Popocatapetl vicino a Tlamanalco, Messico.

Essa in effetti mostra il Calendario del tempo della Vita e della Morte: “… Nel momento in cui il mondo fu creato, fu distrutto e fu ricreato in un nuovo tempo; unità così più piccole di tempo si ripeterono. …” . Se la vita fosse stata instabile così, nell’ultima analisi, era la morte. La rinascita. Per gli Aztechi come per i Maya, la morte rappresenta un passaggio dalla vita terrena ad un’altra esistenza su un aereo diverso in un universo multi dimensionale.

Per alcuni, può essere inteso come anche la possibilità di un ritorno alla Terra, sebbene in una forma diversa. Esso sembra essere solo un grande orologio di un calendario, con il (o un ) tempo mostrato in quattro unità diverse (analogo a giorni, ore, minuti e secondi) lungo il perimetro, più un “meccanismo dell’orologio” nel centro.

Esso ci dice che noi stiamo precisamente 8.67 anni dalla fine del “quarto Sole”, ovvero nel 2012.9, (dove 2004.6 (agosto) + 8.67 = 2012.9).

Il primo anello di centro rappresenta il Terremoto o un cataclisma dell’Epoca del Sole. Le quattro epoche rappresentate nelle porzioni quadrate di questo simbolo corrispondono anche alle quattro epoche precedenti chiamate Epoche dei Soli.

Secondo Anello – Il secondo anello dal centro verso l’esterno è composto di 20 giorni contenuti in un mese, anche questi possono comporre un anno o gli anni. Ogni anno comincia in uno di quattro di questi 20 giorni. La data esatta del Calendario sarà nel 2012.

I Maya ci parlano chiaramente dei cicli solari. Secondo loro, quando il campo magnetico solare cambia direzione, tende a sbilanciare la Terra dal suo asse. La Terra inclinata, diviene così soggetta a terremoti, inondazioni ed eruzioni vulcaniche. Il campo magnetico solare si inverte cinque volte per un ciclo cosmico e questa potrebbe essere la causa per cui i Maya e gli Aztechi credevano che la Terra fosse stata distrutta quattro volte in passato e che all’inizio del XXI° secolo, la quinta era del Sole, accadrà di nuovo nello stesso modo? Forse con una variante: ci sarà una catastrofe cosmica.

– Abbiamo del lavoro spirituale da fare

Secondo Carlos Barrios, quello attuale è un momento di cruciale importanza per l’umanità e per il pianeta. Ognuno di noi è importante. Se vi siete incarnati in quest’epoca, avete del lavoro spirituale da fare per dare equilibrio al pianeta. Barrio dice che gli anziani hanno aperto le porte in modo che altre razze possono giungere nel mondo Maya ed assorbirne la tradizione.

I Maya da lungo tempo apprezzano e rispettano il fatto che esistono molti altri colori, razze e sistemi spirituali. Sanno che il destino del mondo dei Maya è legato al destino del mondo intero. La più grande saggezza risiede nella semplicità. Amore, rispetto, tolleranza, condivisione, gratitudine, indulgenza. Non è complesso né elaborato. La vera conoscenza è a disposizione di tutti, è codificata nel DNA. Tutto ciò di cui avete bisogno è dentro di voi. I grandi maestri lo hanno affermato sin dagli albori. Trovate il vostro cuore e troverete la vostra strada.

Massimo Fratini
segnidalcielo.it