Le profezie sul destino della Terra e dell’Umanità

Le profezie sul destino della Terra e dell’Umanità

Le profezie sul destino della Terra e dell'UmanitàLe profezie sono avvertimenti, celesti avvertimenti, donati all’umanità sia da esseri cha da tempo hanno abbandonato la nostra logica esistenziale, che da esseri volumetricamente più evoluti degli uomini.

Il fatto che molte profezie provengano dalla sfera religiosa, si può spiegare con la logica universale in quanto a differenza di quanto accade sulla terra, nel cosmo esiste una grande collaborazione, una incredibile interazione tra realtà spirituali e realtà fisiche materiali. Sappiamo che questa Mente Cosmica che chiamiamo Dio, ha creato miliardi di forme di vita che occupano l’immenso spazio del cosmo. E questo avviene in dimensioni e piani esistenziali infiniti.

Gli angeli, ad esempio, vivono in mondi super fisici, gli esseri di luce su mondi di energia, mentre le evoluzioni fisiche abitano i mondi materiali, comunque in progressiva evoluzione. Poi esistono piani di vita dove gli esseri non hanno bisogno di corpo, di materia.

Noi apparteniamo alla realtà che si manifesta nei mondi materiali destinati comunque, grado grado a perdere massa e materia, per evolvere poi nella luce.

Sappiamo che il tempo e lo spazio determinano la nostra dimensione, con tutte le limitazioni del caso, per cui dove lo spazio e il tempo non esistono si può conoscere passato, presente e futuro, in quanto esiste un eterno presente. Alcuni veggenti riescono a leggere in questo eterno presente la realtà delle cose per cui possono profetare.

Dobbiamo considerare che l’inizio di ogni cosa può spiegare la fine. In quanto secondo la legge di causa ed effetto, possiamo ben comprendere quali siano gli effetti provocati da certe cause.

Bere in un fosso inquinato può essere la causa di una malattia i cui effetti saranno intossicazione, avvelenamento, colera, infezioni…

Nascondere sotto terra gli inquinamenti tossici (causa) può avvelenare le falde acquifere (effetto) in sostanza ciò che seminiamo raccoglieremo. Non è poi così difficile dunque predirre il destino dell’umanità. Bisogna sempre risalire al principio di ogni cosa, alla causa di tutto quello che viviamo e che vivremo, il destino lo tessiamo giorno per giorno, attimo per attimo, nulla viene perso e alla fine, se semineremo frutti negativi, non ci dovremo sorprendere se la nostra esistenza sarà un inferno.

Le profezie che riguardano la nostra umanità sono impressionanti e cariche di funesti presagi.

Ma sono solo la conseguenza di certe scelte. Nessuno si diverte ad impaurire gli uomini, nessuno gode delle nostre miserie, anzi nell’universo tutti sono preoccupati per la nostra sorte, cercano di aiutarci sensibilizzando le coscienze di coloro che si adoperano per migliorare le cose, cercano di inviare messaggi, moniti, avvertimenti, ma l’uomo sembra non curarsi di si tanta premura e preoccupazione.

Abbiamo le forze per risolvere ogni cosa e non possiamo sempre aspettare che dall’alto qualcuno risolva i nostri problemi e soprattutto che distrugga gli effetti da noi generati. Nell’universo la Legge non permette di interferire nelle vicende esistenziali di un’altra civiltà, ma non stanno certo con le mani in mano.

Per disinnescare la bomba profetica l’umanità dovrebbe avere la forza e il coraggio di invertire la propria rotta .

Le profezie più antiche le possiamo trovare nei calendari astronomici di antiche civiltà, come gli Olmechi, i Toltechi, i Maya, per poi arrivare a quelle fatte da Maestro Universale Gesù Cristo e in seguito alle apocalissi apocrife e a quella di Giovanni. In seguito tutti i profeti hanno semplicemente collegato gli effetti alle cause via via generate dagli uomini.

I Maya ereditarono dagli Olmechi, un popolo antichissimo che pare provenisse dal continente scomparso di Atlantide, fatto avvenuto circa 12.000 anni fa, a causa della caduta di un corpo celeste che lo fece inabissare in un giorno e una notte, così come raccontano antichi filosofi come Solone, Platone ecc…

Questo calendario inizia dal 3.114 prima di Cristo e si conclude nel 2012 dopo Cristo. In sostanza, questo calendario ciclico è messo in rapporto con il giro della galassia dove siamo anche noi, la via lattea. Secondo i Maya, ogni volta che il calendario si conclude finisce un’era cosmica e ne inizia un’altra.

Secondo i Maya ci furono 5 ere cosmiche corrispondenti ad altrettante Civiltà. Le precedenti 4 ere, dell’acqua, dell’aria, del fuoco e della terra, sarebbero terminate tutte con degli immani sconvolgimenti ambientali. Alcuni studiosi affermano che la prima civiltà, quella distrutta dall’acqua, era Atlantide. Nel Popolo Vu dei Maya, si legge:

“un diluvio fu suscitato dal cuore del Cielo…una pesante resina cadde dal cielo…la faccia della Terra si oscurò, e una nera pioggia cadde su di essa, notte e giorno.”

Sempre secondo i Maya, questa che stiamo vivendo è l’era dell’oro che si concluderà nel 2012, dopo cosa accadrà? Secondo alcuni studiosi, i cataclismi che caratterizzarono la fine delle precedenti ere furono causati da una inversione del campo magnetico terrestre, dovuto ad uno spostamento dell’asse del pianeta.

Infatti, la terra subisce periodicamente una variazione dell’inclinazione assiale rispetto al piano dell’ellittica del sistema solare. Ciò provocherebbe scenari apocalittici. Un forte terremoto farebbe tremare il globo intero. Aria e acqua si muoverebbero di continuo per inerzia, la terra sarebbe spazzata da uragani e i mari investirebbero i continenti, la temperatura diverrebbe torrida e le rocce verrebbero liquefatte, i vulcani erutterebbero e la lava scorrerebbe ovunque.

I laghi e i fiumi cambierebbero il loro percorso e immense montagne nascerebbero dove ora sono pianure. Se lo spostamento dell’asse fosse accompagnato da una variazione della velocità di rotazione del geoide, le acque degli oceani equatoriali si ritirerebbero verso i poli. Lo spostamento dell’asse terrestre cambierebbe il clima in ogni luogo. Vi lascio immaginare quello che potrebbe accadere.

Secondo i Maya gli eventi storici spirituali dell’uomo sono in relazione con i movimenti celesti, e questo è verissimo in quanto ogni singolo individuo dell’universo è strettamente legato con l’universo stesso, solo mettendo in relazione l’evoluzione umana con l’evoluzione cosmica si può predirre il futuro in quanto tutto è nel principio di ogni cosa. Se il principio origina la causa è logico conoscere di seguito l’effetto di ogni cosa.

Dunque se questo è quello che ci aspetta e se è vero quanto vi ho detto fin ora, cioè che nell’universo esiste una fraterna collaborazione, sicuramente qualcuno si prenderà cura di quegli uomini e di quelle donne che hanno chiara la visione della vita in quanto evoluzione e progresso spirituale e materiale. Per questo è stato detto scritto e tramandato “a costoro non sarà tolto neppure un capello” , ma a chi ?

Le civiltà extraterrestri sono pronte a mettere in atto la più grande evacuazione della storia dell’umanità. Grandi astronavi sono già da tempo state costruite per questa evenienza. Gli uomini devono prepararsi all’ascensione, al cambiamento dimensionale, alla nuova vibrazione spirituale e fisica. Ma molti preferiranno credere nell’uomo nella materia, nelle proprietà accumulate sulla terra, piuttosto che nel disegno divino che cavalca la nostra era. Ma questo non è da considerarsi come il salvataggio degli eletti, ma un intervento d’aiuto cosmico, una sorta di protezione civile di stampo galattico.

Ma molti però, purtroppo dovranno salire senza il corpo, come molti saranno esiliati in pianeti adatti al loro gradi di spiritualità. Dopo che la terra sarà nuovamente idonea ad ospitare la vita, dopo alcuni processi di purificazione attuati dagli astrali, l’uomo tornerà a vivere su una nuova terra e sotto un nuovo cielo. Le porte del cosmo si apriranno è finalmente l’umanità farà parte della fratellanza cosmica.

Ma prima di tutto questo cosa dovremo vivere?

Nell’Apocalisse di Giovanni, l’apostolo viene invitato da una voce ad assistere a quanto deve accadere nel futuro. Sinteticamente leggo…

“La voce che prima avevo udito parlarmi come una tromba diceva: Sali quassù, ti mostrerò le cose che devono accadere…
…I sette angeli che avevano le sette trombe si accinsero a suonarle. Appena il primo suonò la tromba, grandine e fuoco mescolati a sangue scrosciarono sulla terra. Un terzo della terra fu arso, un terzo degli alberi andò bruciato e ogni erba verde si seccò.

Il secondo angelo suonò la tromba: come una gran montagna di fuoco fu scagliata nel mare. Un terzo del mare divenne sangue, un terzo delle creature che vivono nel mare morì e un terzo delle navi andò distrutto.

Il terzo angelo suonò la tromba e cadde dal cielo una grande stella, ardente come una torcia, e colpì un terzo dei fiumi e le sorgenti delle acque. La stella si chiama Assenzio; un terzo delle acque si mutò in assenzio e molti uomini morirono per quelle acque, perché erano divenute amare.

Vi ricordo che Chernobyl in lingua ucraina significa “Assenzio”….

Il quarto angelo suonò la tromba e un terzo del sole, un terzo della luna e un terzo degli astri fu colpito e si oscurò: il giorno perse un terzo della sua luce e la notte ugualmente.

…Il quinto angelo suonò la tromba e vidi un astro caduto dal cielo sulla terra. Gli fu data la chiave del pozzo dell’abisso; egli aprì il pozzo dell’abisso e salì dal pozzo un fumo come il fumo di una grande fornace, che oscurò il sole e l’atmosfera…

…Il sesto angelo suonò la tromba. Allora udii una voce dai lati dell’altare d’oro che si trovava dinanzi a Dio. E diceva al sesto angelo che aveva la tromba: “sciogli i 4 angeli incatenati sul gran fiume Eufrate”. Furono sciolti i 4 angeli pronti per l’ora, il giorno, il mese,e l’anno per sterminare un terzo dell’umanità. Il numero delle truppe di cavalleria era duecento milioni; ne intesi il numero. Così mi apparvero i cavalli e i cavalieri: questi avevano corazze di fuoco, di giacinto, di zolfo. Le teste dei cavalli erano come le teste dei leoni e dalla loro bocca usciva fuoco, fumo e zolfo. Da questo triplice flagello,… fu uccisa un terzo dell’umanità…

Il resto dell’umanità che non perì a causa di quei flagelli, non rinunziò alle opere delle sue mani; non cessò di prestar culto ai demoni e agli idoli d’oro, d’argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare; non rinunziò nemmeno agli omicidi, né alle stregonerie, né alla fornicazione, né alle ruberie.

Il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo echeggiarono voci potenti che dicevano: “Il regno del mondo appartiene al Signore nostro e al suo Cristo: egli regnerà nei secoli dei secoli”

Le apocalissi apocrife, dette anche oracoli sibillini, risalenti al 2° secolo dopo Cristo, ampliano le profezie bibliche dell’apocalisse.

Leggo testualmente…

“Un grande segno allora Iddio darà. Simile proprio ad una croce splendente, rifulgerà una stella, sfavillando e molto lucendo giù dal raggiante cielo, e non per brevi giornate. Dal cielo manifesterà la croce dei vittoriosi, per la quale essi si battono. Verrà allora il tempo del grande festivo sentiero del trionfo verso la città celeste….”

Il cattedratico Zecharia Sitchin, ritiene che con la stella a croce, gli antichi Sumeri ed Egizi rappresentassero il Pianeta Nibiru, la cui orbita, allargandosi al di fuori del sistema solare, tornerebbe ad incrociare la Terra ogni 3.600 anni. Nibiru, secondo i Sumeri, sarebbe abitato dai Nephilim e dagli Annunaki, divinità che in un passato remoto crearono l’uomo. Gli oracoli sibillini si riferivano forse al ritorno di Nibiru, oggi visibile nei cieli ?

E ancora leggo dagli oracoli…

“Nel cielo ricco di stelle tutti gli astri in pieno giorno si mostreranno, insieme con i due luminari, nel rapido e improvviso precipitare del tempo… Un’ottenebrante, densa notte coprirà il disco infinito della Terra…Allora una fiumana potente di ardente fiamma fluirà dal cielo e annienterà la creazione regale… La luna e il fulgente sole in uno si fondono, e tutto si fa deserto e desolazione. Dal cielo precipitano nell’oceano le stelle…e tutta l’aria sarà scossa, si riempirà di angeli, e faranno guerra tra loro per l’intera giornata.”

Sicuramente questa previsione annuncia sconvolgimenti della terra e rivoluzione degli elementi, cadute di corpi celesti ed altro, forse si allude anche alla battaglia finale di Armaghedon. Comunque alla fine ogni salmo finisce in gloria proprio come recita l’apocalisse apocrifa di Tommaso.

“I morti risorgeranno, e i loro corpi si muteranno nell’immagine e nella somiglianza e nella gloria degli angeli…. Saranno rivestiti con il vestimento della vita eterna che verrà fuori dalla nube di luce mai vista in questo mondo, poiché quella nube scenderà dai regni superiori del cielo…”i giusti saranno sollevati nell’aria sopra una nube di luce e verranno con me, pieni di gioia nel cielo…”

Dunque cosa sono queste nubi di luce? nell’antico testamento queste nubi di luce corrispondono alle astronavi…Ecco un’altra testimonianza che fa pensare ad una evacuazione controllata…ma da chi?

Sul piano umano non vi è più alcuna soluzione possibile, se non si producesse alcun intervento extraumano, i capi di stato finirebbero per scatenare il cataclisma atomico, il quale segnerebbe la fine dell’umanità.

Da ora in avanti l’umanità è messa davanti alla scelta dalla quale dipenderà il suo destino spirituale: la scelta tra Dio, ovvero vivere e realizzare le Leggi Cosmiche e l’esilio su un pianeta primitivo.

Leggo da una comunicazione Cristica…

“Non occorreva che il mondo terrestre fosse distrutto da una scienza demoniaca al servizio dei ciechi che dirigono il mondo. Per questo non vi è che una cosa possibile: un diretto intervento del Logos Planetario, che è il Dio nel quale avete la vita, il movimento e l’essere. E’ necessario che si sappia realmente ciò che è Dio e quali sono i rapporti fra uomo e colui che è la sua vera coscienza, di cui le vostre coscienze individuali sono dei riflessi più o meno difformi per l’egocentrismo e questo stato di ignoranza e di schiavitù interiore in cui quasi tutti vi trovate.

Questo intervento divino è in corso ed impedirà il cataclisma atomico, questo diluvio di fuoco che annienterebbe tutto, assolutamente tutto sulla terra. La situazione è molto più grave di quanto riusciate ad immaginare; l’alta atmosfera terrestre è completamente radioattiva in seguito ai troppi numerosi esperimenti termo-nucleari. I vostri governanti lo sanno bene, ma essi vi nascondono la verità; tuttavia essi hanno paura, terribilmente paura, ed è per questo che vogliono discutere, organizzando vertici mondiali, per mettere fine ad una tensione internazionale suscettibile di scatenare lo spavento e la distruzione totale. Ma questa paura non gli impedisce di perseguire le loro diaboliche ambizioni.

Quindi, sul piano umano non resta che rivolgersi a Dio e di impegnarsi sulla via degli insegnamenti universali portati dalla Luce Cristica.

Ma poiché sulla terra vi è molta corruzione, ed un ciclo sta per terminare, delle modificazioni geo-fisiche cambieranno l’aspetto geografico del vostro pianeta, questa purificazione e rinnovamento della terra sarà per i suoi abitanti una prova dolorosa e necessaria. Nel corso di questa prova una selezione sarà fatta fra le anime, siano esse incarnate o no, affinché la nuova era sia quella della fraternità umana realizzata e vissuta sotto la direzione del Cristo.

Così le calamità proveranno duramente e tragicamente varie regioni del globo ed una grande inquietudine regnerà fra voi, ma nello stesso tempo, si leveranno delle voci che spiegheranno la natura ed il significato reali di questi avvenimenti ed inviteranno gli uomini a pentirsi e a trasformarsi interiormente.

Quanto ai corrotti, agli egoisti, agli empi, essi saranno, dopo la loro disincarnazione, esiliati su un pianeta dove, in condizioni analoghe a quelle dell’età della pietra essi riapprenderanno le lezioni che si sono rifiutati d’imparare, principalmente quella che consiste bell’amare il proprio simile come se stesso. E’ questa l’ora della grande purificazione, che nessuno di voi perda un istante, che incominci questa purificazione interiore che gli permetterà presto di vivere in una civiltà che finalmente sarà umana e spirituale e non più un campo di lotte sanguinose. Tutto questo avverrà molto prima di quanto riusciate ad immaginare.

Non è poi difficile profetizzare sull’umanità, guardate come abbiamo ridotto la vita del pianeta, degli animali, delle piante degli uomini… quale destino potremo mai avere ?

Una comunicazione extraterrestre riferisce…

“La vostra scienza perversa ha trasformato il più bel pianeta del sistema solare in una cloaca di sudiciume e di veleni. Avete edificato un imperdonabile delitto!

…La vostra opera delittuosa vi porterà senz’altro di fronte ad un severo giudizio ! Con cinico disprezzo avete posto in agonia un angolo di paradiso della grande prateria celeste, non crediate che tutto passi inosservato e che ogni vostro delitto contro la creazione rimanga impunito. Un giorno sarete tutti chiamati a rendere conto a Colui che vi ha affidato i suoi macrocosmici beni. Il giudizio sarà severo!

.. E’ prossimo il tempo in cui non avrete più acqua da bere, né aria per respirare, né cibo per sfamarvi, perderete quanto avreste potuto riguadagnare per sopravvivere e perpetuare la vostra specie. A noi sarà dato il compito di tutelare e di consolare coloro che si saranno ravveduti e che possiederanno il Regno di Dio in terra.

Da ogni fonte, da ogni parte arrivano inviti e messaggi che invitano al ravvedimento, e noi cosa facciamo? Li ascoltiamo, con molta indifferenza e continuiamo a vivere ancora peggio di prima, anzi certe comunicazioni sono scomode, danno quasi noia… per cui chi tenta di avvertire viene preso come un pazzo catastrofista …

Nelle profezie, di tutto il mondo e di tutti i tempi si parla spesso di alcuni eventi che si dovrebbero manifestare come la venuta di una stella che porterà grandi cambiamenti, la caduta di un asteroide che modificherà la vita sul pianeta, l’apparizione in cielo di una grande croce dai cui buchi relativi alla crocifissione di Gesù usciranno luci che illumineranno la terra per diversi giorni prima della fine, di guerre, catastrofi immani e mutamenti geologici. I tre giorni di buio ecc…
Che i profeti di tutti i tempi si siano messi d’accordo non mi sembra una cosa logica, sicuramente bisogna prendere sul serio certe rivelazioni.

Da una antichissima profezia tibetana leggo:

“Un messaggio di salvezza sarà annunciato da una nuova stella, chiamata stella di smeraldo. Questa apparirà nel nostro cielo quando la terra sarà sconvolta da una guerra spaventosa e colpirà tutti coloro che avranno tradito. Mentre ancora si combatterà, grandi forze del mondo spirituale si prepareranno a eliminare tutti quegli uomini che non saranno degni di ricevere il dono del riflesso della luce di questa stella… in questo modo si ristabilirà l’equilibrio delle forze andate perse da moltissimo tempo…

Quando si abbandonerà ogni principio spirituale per dedicarsi solamente a perseguire il possesso e il godimento dei beni terreni, alla fine verrà una guerra che distruggerà i beni materiali degli uomini e gli uomini segnati dal segno della bestia, 666, cioè i materialisti, i senza Dio, vuoti d’amore. La bellissima, grandiosa stella risplenderà nel cielo quando sarà terminata la terribile catastrofe. Essa sarà annunciatrice di una nuova era e risplenderà sempre in cielo”.

Da una antichissima profezia di Vishnu Purana del 3000 a.C. circa leggo…
“ I capi che regneranno sulla terra “in quel periodo”, saranno dei violenti; si impadroniranno dei beni dei loro sudditi. Breve sarà la loro vita, insaziabili i loro desideri, conosceranno appena la pietà. …

La moralità e la legge diminuiranno di giorno in giorno, finchè il mondo sarà totalmente pervertito e l’empietà trionferà fra gli uomini. Il movente della devozione sarà solo la salute fisica, la passione sarà il solo legame fra i sessi. La falsità sarà la sola via del successo. La terra sarà venerata solo per i suoi tesori materiali.

Le vesti sacerdotali sostituiranno la qualità dei sacerdoti. I matrimoni cesseranno di essere un rito. Colui che possiederà e distribuirà più denaro sarà padrone degli uomini, i quali concentreranno i loro desideri nel procurarsi anche disonestamente la ricchezza.

La gente avrà paura della morte e delle carestie, e solo per questo conserverà un’apparente religiosità. Le donne saranno egoiste, abbiette, mentitrici, volubili, e si attaccheranno ai dissoluti. Esse diverrano oggetto solo di soddisfazione sessuale”.

– Non è quello che stiamo vivendo?

Le sibille erano donne cui si attribuiva la capacità di predirre il futuro, erano consultate da statisti di epoche antiche e da filosofi come Platone. Le sibille proferivano i loro oracoli nello stato estatico in cui cadevano a seguito di profonda trance medianica. Le più note sono quelle di Cuma e Delfi, gli oracoli sibillini ci tramandano le profezie di ben 12 sibille.

Dalle profezie della sibilla di Delfi leggo:

“ A tutti i popoli della terra l’Altissimo infliggerà possenti colpi del destino… specialmente guerra e fame angustieranno gli uomini. Dio renderà di bronzo l’alto cielo lassù. La superficie della terra rimarrà senza pioggia e Dio la renderà dura come il ferro. Tutti i mortali si lamentano e si dolgono che non venga più arato e seminato. E il Creatore del cielo e della terra invierà un fuoco fiammeggiante e di tutti gli uomini ne resterà in vita un terzo.”

La sibilla di Eritrea:

“Alla fine dei tempi, verso la fine della luna risplendente, infuria una guerra che devasta il mondo…una tenebra senza luna abbraccerà allora il cielo possente ed una nebbia non lieve nasconderà le pieghe della terra…

Dopo il quarto anno risplenderà una grossa stella che da sola annienterà la terra.,..Io vidi fra le stelle la minaccia di un sole fiammeggiante..”

Sibilla libica

“…Dio compirà allora un grande segno: Egli accenderà una stella, simile a una croce luccicante, che sfavillerà e illuminerà ovunque dal cielo radioso, e questo per non pochi giorni.”

Questo astro secondo le previsioni, raggiungerà il nostro sistema solare in questi anni e a seguito della sua attrazione gravitazionale, provocherà uno sconquasso nelle orbite dei pianeti del nostro sistema solare e quindi sulla terra stessa. Le conseguenze saranno: due soli in cielo, e una grande calura, la caduta di potenti meteoriti sulla terra , mentre la luna perderà il suo splendore.

Nel buddismo si crede che dopo 2500 anni dalla nascita di Buddha, avvenuta circa 500 anni prima di Cristo, è prevista la fine del mondo attuale e l’apparizione redentrice del Maitreya Buddha.

Le profezie dei pellerossa Hopi d’america parlano della fine della nostra epoca in seguito all’arrivo nelle vicinanze della terra di una stella che provocherà uno spostamento dell’asse polare del nostro pianeta. Bisogna dire che le profezie Hopi avevano previsto le guerre mondiali, le principali invenzioni, la bomba atomica.

Le Profezie Incas dicono:

“Un grande corpo arriverà nelle vicinanze della terra e provocherà tanti cataclismi. Si tratta di un asteroide magnetico grande tre volte Giove, raggiungerà la terra nel entro il 2012 e purificherà la terra.

Forse non tutti sanno che anche Leonardo da Vinci ha fatto profezie sulla fine dei tempi… ve ne leggo alcuni stralci..

“…Vedrassi tutti gli elementi misti trascorrere con gran revoluzione ora inverso il centro del mondo, ora inverso il cielo, e .. dalle parti meridionali inverso il freddo settentrione, .. dall’oriente inverso occidente…
…molti i morti si moveran con furia e piglieranno e legheranno i vivi…vedrassi i morti portare i vivi in diverse parti..vedrassi le piante rimanere senza foglie e i fiumi fermare i loro corsi…e li alberi e li arbusti delle gran selve si convertiranno in cenere…animali d’acqua moriranno nelle bollenti acque…alla fine la terra si farà rossa per lo infocamento di molti giorni, e le pietre si convertiranno in cenere…”

Queste sembrano descrizioni apocalittiche e tutto questo accadrà in concomitanza con lo slittamento dell’asse terrestre cui Leonardo fa riferimento abbastanza chiaramente. Un evento del genere può accadere con l’arrivo di un corpo celeste, proprio come viene descritto nei testi sumeri.

Possiamo parlare brevemente anche di Giordano Bruno, finito sul rogo il 17 febbraio del 1600, oltre ai suoi scritti di carattere filosofico-cosmologico, ci ha lasciato delle annotazioni che fanno riferimento al futuro dell’umanità.

“L’uomo viaggerà nel cosmo e dal cosmo apprenderà il giorno della sua fine…proprio quando l’uomo si crederà padrone del cosmo molte ricche città faranno la fine di Sodomia e Gomorra…un sole nero inghiottirà nello spazio siderale, la luna e tutti i pianeti che ruotano attorno a sole”.

Dunque l’apparizione di un secondo sole è anche qui confermata, pare che il suo forte campo gravitazionale dovuto alla massa così consistente influenzerà persino il campo gravitazionale del sole…con tutti gli annessi e connessi…

Il monaco Basilio, poeta russo vissuto all’epoca di Pietro I° il grande, nato nel 1600, era solito offrire pane e consolazione ai poveri e recarsi a pregare nella cattedrale del beato Basilio appena fuori dal Cremino. Durante alcune estasi divine iniziò ad avere visioni del futuro, alcune delle quali già si sono avverate.

“…Il sole cambierà strada e la luna si perderà fra i monti, e le stelle pioveranno sulla terra… Montagne invisibili passeranno nel cielo, e quando una di queste si vedrà, mancherà il tempo della preghiera. Sentirete allora il pianto di mille madri, perché mille uomini saranno schiacciati dalla montagna..”

…Arriverà un giorno nel quale troverete il mar Nero sugli Urali e il mar Caspio sulle alture del Volga, perché tutto verrà mutato…Dove un tempo regnava il ghiaccio ora brucerà il sole, e gli agrumi più gustosi verranno raccolti sulla terra della Santa madre Russia, mentre sulle coste settentrionali dell’Africa regnerà il ghiaccio…

Anche qui possiamo notare gli effetti di uno slittamento dell’asse di rotazione terrestre. Sempre dalla Russia, possiamo parlare di Rasputin, monaco russo definito dal luogo comune analfabeta, imbroglione e ciarlatano, in realtà Rasputin fu un uomo dotato di forza eccezionale, di gran fascino e sensibilità e di poteri incredibili dovuti alla sua grande spiritualità. Oltre alle molte profezie che in parte si sono già avverate, possiamo analizzare le seguenti riguardanti lo spostamento dell’asse magnetico terrestre.

“Passeranno i tempi del vento, del fuoco e dell’acqua; e poi ritornerà l’arcangelo. Ma tutto sarà cambiato. In Siberia crescerà la vite e molti palazzi di Sanpietroburgo saranno abbelliti con piante di limoni. …dove cresceva solamente la neve, ora germoglia l’ulivo e nelle terre dell’ulivo crescerà la neve, perché tutto il tempo sarà sconvolto. Le montagne le troverete dove c’erano i mari, e i mari li troverete dove c’erano le montagne”.

Molti uomini giusti hanno ricevuto importanti comunicazioni e anche profezie per l’umanità, parlando di Padre Pio forse non tutti sanno delle sue profezie che vado a leggere…

Messaggio di Gesù indirizzato a Padre Pio nel 1958 a San Giovanni Rotondo

“L’ora del castigo è prossima, ma Io manifesterò la mia misericordia. La nostra epoca sarà testimone di un castigo terribile. I miei angeli si prenderanno cura di annientare tutti coloro che ridono di Me e non credono ai miei profeti.

Uragani di fuoco saranno lanciati dalle nuvole e si estenderanno su tutta la terra. Per lo spazio di tre giorni una pioggia ininterrotta di fuoco seguirà allora, per dimostrare che Dio è il Padrone della Creazione.

Coloro che sperano e credono nella mia parola, non avranno niente da temere, perché Io non li abbandonerò, così come quelli che risponderanno ai miei messaggi. Nessun male colpirà coloro che sono in stato di grazia e cercheranno la protezione di Mia Madre.

A voi preparati a questa prova, voglio dare dei segni e delle istruzioni: la notte sarà molto fredda, sorgerà il vento si faranno sentire i tuoni. Chiudete tutte le porte e le finestre. Non guardate fuori mentre la terra trema. Perché il corruccio del Padre Mio è Santo. La vista della sua ira, voi non la potete sopportare…

Coloro che non si cureranno di questo avvertimento, saranno abbandonati ed istantaneamente uccisi dal fuoco della collera Divina. Il vento trasporterà dei gas avvelenati che si spanderanno su tutta la terra. Coloro che soffriranno innocentemente saranno dei martiri ed entreranno nel Mio Regno. Dopo i castighi, gli Angeli scenderanno dal cielo e diffonderanno lo Spirito di Pace sulla Terra.

Un sentimento di incommensurabile gratitudine s’impadronirà di coloro che sopravvivranno a questa terribile prova.

Dite piamente il rosario, in comune possibilmente o soli. Durante questi tre giorni di tenebre, solo le candele benedette nel giorno della candelora, 2 febbraio, potranno essere accese e faranno luce senza consumarsi. Nella terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco ed il giorno dopo il sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal cielo e porteranno sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell’umanità perirà…

Molta gente scapperà sconvolta. Ma correrà senza avere una meta. Diranno che a oriente c’è la salvezza, e la gente correrà verso oriente ma cadrà in un dirupo.. Diranno che la salvezza è a occidente, ma cadrà in una fornace.

Siate come formiche, perché verrà il tempo in cui gli uomini si toglieranno gli occhi per una briciola di pane. I negozi saranno saccheggiati, i magazzini presi d’assalto e distrutti. Povero sarà colui che in quei tre giorni di tenebra si troverà senza una candela, senza una brocca d’acqua e senza il necessario per tre mesi.

Una meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate, e questo sarà uno dei segni. State attenti al mese di Maggio, sarà un mese tragico, vedo tanta sofferenza, alluvioni, terremoti, povera Italia sta andando verso una brutta violenza…

Ma di profezie ne sono state scritte e tramandate tantissime ed in ogni parte del mondo, ancora sul Vangelo possiamo benissimo comprendere le parole di Gesù, quando gli viene chiesto cosa accadrà prima del suo ritorno.

Matteo, 24:29

“Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non più darà la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze celesti saranno sconvolte…. Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo…”

e ancora dall’apocalisse di Giovanni

“All’apertura del sesto sigilli apparve ai miei occhi questa visione: Si udì un gran terremoto; il sole si offuscò, da apparire nero come un sacco di crine; la luna, tutta, prese il colore del sangue… Le stelle dal cielo precipitarono sulla terra come frutti acerbi di un fico, che è scosso da vento gagliardo; il cielo si accartocciò come un rotolo che si ravvolge; monti e isole, tutte, scomparvero dai loro posti.”

Ho tenuto per ultimo la rivelazione della Madre Celeste sul futuro dell’Umanità, perché possiamo intravedere più precisamente la realtà che oggi gli uomini stanno vivendo.

Molte sono le apparizioni della Vergine, in ogni parte del mondo, anche se le autorità ecclesiastiche ne hanno riconosciute pochissime.

Guadalupe, 1531, Parigi 1830, La Salette 1846, Lourdes 1858, Fatima 1917, Amsterdam 1945, Vietnam 1965, Garabandal 1961, Damasco 1977, Medjiugorie 1981, Ruanda 1982. Tutte queste apparizioni corrispondono a enormi sofferenze, guerre e catastrofi…Non è possibile parlare delle centinaia di apparizione della Madre Celeste, ma possiamo parlare certamente di quelle più conosciute.

A La Salette, villaggio francese, Myriam uscendo da un globo di luce, apparve a due pastorelli Melania Calvat e Massimino Giraud, dando importanti messaggi profetici che riguardano anche la nostra società attuale. La sintesi di Uno dei più importanti è il seguente:

“Melania, ciò che sto per dirti ora, non resterà sempre segreto; lo potrai pubblicare nel 1858.

I Sacerdoti, ministri di mio Figlio, i sacerdoti con la loro cattiva vita, con la loro irriverenza ed empietà nella celebrazione dei Santi Misteri, con l’amore per i soldi, con l’amore per l’onore ed i piaceri, i sacerdoti sono diventati delle cloache d’impurità. I sacerdoti domandano vendetta, e la vendetta è sospesa sulle loro teste. Guai ai preti e alle persone consacrate a Dio, che con la loro infedeltà e la loro cattiva vita, crocifiggono di nuovo mio Figlio!

Sciagura agli abitanti della terra! Vi saranno guerre spaventose e carestie; pesti e malattie contagiose; pioverà una grandine spaventosa di animali; tuoni che scuoteranno le città; terremoti che inghiottiranno paesi; si udiranno delle voci nell’aria; gli uomini batteranno la testa contro i muri, essi chiameranno la morte, da un’altra parte la morte li supplizierà; il sangue scorrerà da ogni parte.

Chi potrà vivere se Dio non diminuirà il tempo della prova ? Dal sangue, dalle lacrime e dalle preghiere dei giusti Dio si lascerà placare; Enoch ed Elia saranno messi a morte; Roma pagana sparirà; il fuoco del cielo cadrà e distruggerà tre città; tutto l’universo sarà colpito dal terrore e molti si lasceranno sedurre perché essi non hanno adorato il vero Cristo vivente tra loro. È tempo, il sole si oscura; la fede sola vivrà. Ecco il tempo, l’abisso si apre. Ecco il re delle tenebre. Ecco la bestia con i suoi sudditi, sedicente salvatore del mondo.

Egli si alzerà con orgoglio nell’aria per andare fino al Cielo; egli sarà soffocato dal respiro di San Michele Arcangelo.

Egli cadrà e la terra che da tre giorni sarà in continue evoluzioni, aprirà il suo seno pieno di fuoco; egli sarà sprofondato per sempre con tutti i suoi nei baratri eterni dell’inferno. Allora l’acqua e il fuoco purificheranno la terra e consumeranno tutte le opere dell’orgoglio degli uomini e tutto sarà rinnovato: Dio sarà servito e glorificato.

A Garabandal nel 1961 la madonna appare a 4 fanciulle, dai numerosi messaggi dati leggiamo alcune righe significative:

“E’ stato inoltre promesso un grande segno là a Garabandal, il più grande sulla terra, poiché là non è stata riconosciuta la SS. Vergine. Esso verrà comunicato al mondo da Conchita una settimana prima. La Madonna ha detto che avverrà tra il 7 e il 17, non compresi, e da marzo a maggio, un giovedì alle 20:30, in cui ricorre la festa di un martire dell’Eucaristia. Nello stesso giorno avverrà nella chiesa un grande avvenimento per cui si griderà: “Miracolo, Miracolo, Miracolo”. Esso sarà preceduto da un “Avvertimento” che può riassumersi in questi punti:

  • 1 – Porterà grande afflizione, e sarà impressionante.
  • 2 – Non verrà come castigo, ma con finalità di salvezza: “Affinché i buoni si avvicinino ancora di più a Dio e i cattivi si convertiranno e cambino”.
  • 3 – Sarà un fenomeno di portata universale, poiché toccherà tutti in ogni parte del mondo.
  • 4 – Si vedrà chiaramente che si tratta di “cosa di Dio” e gli uomini davanti a questo non potranno fare altro che invocare la misericordia divina.
  • 5 – Avrà un duplice effetto, esterno ed interno; tutti lo vedranno “nel cielo” e, nello stesso tempo, ciascuno proverà in sè la terribile esperienza di quel che è, veramente, il peccato: la perdita di Dio.
  • 6 – Si produrrà sicuramente prima del miracolo, ma il giorno e l’ora non sono stati rivelati.
  • 7 – Saranno tre giorni di tenebre, durante i quali non ci sarà rifugio, altra consolazione che la preghiera. La SS. Vergine ha anche pronunciato questa profezia: “Che, morto Giovanni XXIII (1963), mancavano solo tre Papi per “la fine dei tempi”.

L’Ammonimento – Concita Gonzales

14 Settembre 1965 – Intervista –
D: L’Ammonimento sarà qualcosa di visibile, o solamente interiore o tutti e due?
R: L’ Ammonimento è qualcosa che viene da Dio direttamente e sarà visibile nel mondo intero, per tutti, in qualsiasi luogo essi siano.

D: L’Ammonimento rivelerà i peccati personali di ogni individuo di questo mondo, di qualunque religione sia, compresi gli atei?
R: Sì,l’Ammonimento sarà come una rivelazione dei nostri peccati; sarà veduto e sperimentato dai credenti e dai non credenti, dalle genti di ogni religione che possa esistere.

D: È vero che l’Ammonimento susciterà in molti il pensiero dei morti?
R: L’Ammonimento è come una purificazione prima della venuta del Miracolo. È una catastrofe. Ci farà pensare ai morti, nel senso che desidereremmo essere al loro posto piuttosto che vivere questo ammonimento.

D: l’Ammonimento sarà riconosciuto ed accettato dal mondo come un segno che viene direttamente da Dio?
R: Certamente, chiaro, ed è per questo motivo che io penso che il mondo non sia ad un punto tale di insensibilità da non cambiare.

Intervista dell’Ottobre 1968
D: Abbiamo inteso da alcuni che l’Ammonimento potrebbe essere un fenomeno naturale utilizzato da Dio per rivolgersi all’umanità. È vero?.
R: L’Ammonimento è qualcosa di soprannaturale che la scienza non potrà spiegare.

D: Conchita, può spiegare quelle che è stato detto, e cioè che, durante l’Ammonimento, noi conosceremo i peccati commessi?
R: L’Ammonimento sarà una purificazione della coscienza del mondo.

D:Che ne sarà delle numerose persone che non conoscono il Cristo? Come potranno capire l’Ammonimento?
R: Quelli che non conoscono il Cristo crederanno che è un ammonimento di Dio.

Intervista del 1973
D: Che cosa succederà nel giorno dell’Ammonimento?.
R: La cosa più importante è che il mondo intero, ognuno, riceverà un segno, una grazia, od un castigo, che potremmo chiamare Ammonimento. In quel momento tutti si sentiranno soli, in qualsiasi luogo si trovino, soli con la loro coscienza, soltanto davanti a Dio. Essi vedranno i loro peccati e gli effetti dei loro peccati.

D: Lo proveremo tutti nel medesimo istante?
R: Sì, nel medesimo istante.

D: Quanto tempo durerà? Un’ora, una mezz’ora?.
R: Veramente non lo so. Penso che cinque minuti siano un tempo adeguato.

D: Come lo proveremo?
R: Ognuno in modo diverso, perché dipenderà dalla nostra coscienza. L’Ammonimento è del tutto personale, noi reagiremo necessariamente in modo diverso. La cosa più importante è riconoscere i nostri peccati e le loro cattive conseguenze. Voi avrete un Ammonimento diverso dal mio, perché i vostri peccati sono diversi dai miei.

D: M’accadrà qualcosa a causa dei miei peccati? In altre parole, proverò un male fisico causato dai miei peccati?.
R: No, a meno che non vi venga uno choc emotivo, come una crisi cardiaca.

D: Allora non subirò alcun dolore fisico, ma consisterà nel trovarmi alla presenza di Dio, a tu per tu con i miei peccati. Che ne sarà delle buone azioni? Vedremo anche quelle?
R: No. È un Ammonimento che permette di vedere quello che avete fatto peccando. Sarà come una purificazione prima del Miracolo, noi ci convertiremo.

D: Allora questo Ammonimento può accadere in qualsiasi momento?
R: Sì, ma io non conosco la data.

A questo punto possiamo parlare del messaggio di Fatima, un messaggio scomodo soprattutto per la Chiesa di Roma la quale ha occultato volutamente le parole della Madre Celeste. Il motivo lo possiamo benissimo intendere leggendo il suo accorato appello al ravvedimento e questo ve lo leggo direttamente da una rivista edita nel 1974.
Bisogna dire che alla versione diplomatica, assieme a quella ufficiale, mancano 25 righe scritte da suor Lucia di suo pugno di cui, per alcune indiscrezioni, se ne conosce una breve parte:

“…Ed in quel tempo (seconda metà del XX° secolo) Esseri cosmici verranno sulla Terra da lontani lidi dell’universo nel nome di Dio”

Ognuno tragga le debite conclusioni.

In conclusione possiamo dire che l’umanità è stata avvertita, avvisata, molti messaggi sono stati divulgati in tutto il mondo, la Madre Celeste stessa è apparsa sotto varie forme in tutto il mondo manifestando la preoccupazione celeste per le opere degli uomini. Ad alcuni capi spirituali dei Pellerossa è apparsa sotto la veste della Donna Bisonte Bianco, in Cina è apparsa definendosi la madre di Buddha, in Africa e in Messico sia di pelle bianca che di pelle rossa e pelle nera, a seconda dei popoli a cui parlava.

Da molto tempo la celeste Madre appare, lacrima sangue per farci capire che se continuiamo di questo passo di questa generazione non rimarrà neppure memoria. Lacrimazioni di speranza ma anche di sofferenza come è avvenuto anche a Civitavecchia, in Sicilia, a Lazize a Verona, a Cecina, Livorno e in molte altre città del mondo.

Se desideriamo la pace, la giustizia, l’amore fra tutti i popoli della terra, se desideriamo la vita alla morte, se desideriamo continuare a camminare per il sentiero della nostra evoluzione, non possiamo rimanere ciechi e sordi dinanzi a questi reiterati avvertimenti celesti.

Vorrei concludere questa mia lunga esposizione, spero interessante, con questo messaggio di Gesù dato ad una mistica contemporanea:

“E’ ormai assai vicino il giorno nel quale ogni stella si spengerà, il sole perderà la sua luce ed apparirà nel cielo la grande Croce, dai fori delle mie piaghe usciranno raggi luminosissimi. Essa comparirà pochi giorni prima della fine. Nessuno attenda quel momento per cambiare vita perché ti dico, sarà assai doloroso. Sappia il mondo che Babilonia sta per cadere perché deve sorgere la nuova Gerusalemme felice, bella come una sposa che va incontro al suo sposo.”

Relatore: Giuliano Falciani
associazionesaras.it