Le proprietà della malva

Fin dall'antichita' la malva era nota per le sue proprieta' altamente benefiche: veniva utilizzata come [color=#ff0000]rimedio naturale contro il mal di denti, l'artrite e le malattie della pelle.[/color]

Se ne adoperano soprattutto le foglie, ma anche i fiori trovano buone applicazioni.

L'infuso in acqua calda a mo' di tisana, e' il modo piu' consueto di utilizzazione. E' [color=#ff0000]ideale per calmare la tosse, il mal di stomaco, le infiammazioni delle vie urinarie, quelle intestinali e per la stitichezza.[/color]
In questi ultimi due casi si puo' somministrare anche in clisteri.

Grazie all'alto contenuto di mucillagine, la malva e' particolarmente indicata nelle infiammazioni delle mucose, soprattutto delle vie respiratorie e del tratto gastrointestinale, dove le mucillagini leniscono le mucose infiammate formando uno strato protettivo.

La malva trova applicazioni anche ad uso esterno ed e' [color=#ff0000]particolarmente indicata nelle infiammazioni delle gengive[/color]. Nei dolori di denti si trova sollievo con una foglia fresca schiacciata e premuta sulla carie.

Le foglie fresche spremute sulle punture di insetti, ne impediscono il gonfiore e ne attutiscono il dolore.

Le sue foglie si applicano anche come cataplasma, scaldate, sulle infiammazioni della pelle, per calmare artriti e gottosi. Con il decotto di malva o anche con le foglie fresche, cotte e ridotte a poltiglia, si preparano [color=#ff0000]maschere di bellezza per tonificare il viso e ridare elasticità alla pelle[/color].

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