Le stelle mai sole della Via Lattea

Il Giornale Online
di Nadia Vitali
(13 gennaio 2012)

Le più recenti osservazioni dei cieli rivelerebbero che nella Via Lattea ci sono ancora tante sorprese da svelare, dai pianeti con due soli, assai più frequenti di quanto si credeva, ai tanti gemelli della Terra, alle stelle che “non vogliono stare mai sole”.

Prima gli studiosi ne avevano ipotizzato l’esistenza, poi il pianeta circumbinario, era stato finalmente avvistato pochi mesi fa: Kepler-16b ha ricordato a molti Tatooine il pianeta che nella saga hollywoodiana Star Wars ruotava attorno a due soli. Le più recenti osservazioni dei cieli hanno portato gli studiosi a sostenere che Kepler-16b non sarebbe un caso isolato nella Via Lattea; al contrario, potrebbero esserci innumerevoli pianeti orbitanti attorno a due stelle. È quello che sostengono i ricercatori guidati da William Welsh, dell’Università di San Diego, e Joshua Carter, di Harvard, in un articolo recentemente pubblicato su [link=http://www.nature.com/nature/journal/vaop/ncurrent/full/nature10768.html#/affil-auth]Nature[/link].

L’ipotesi nascerebbe sia dalla massiccia presenza di stelle binarie nella Via Lattea sia dalla scoperta di due nuovi pianeti circumbinari, denominati Kepler-34b e Kepler-35b; giganti gassosi con una massa rispettivamente di un quinto e di un decimo di Giove che portano a compimento il loro moto di rivoluzione in 289 e 131 giorni. Poiché gli stessi soli ruotano attorno ad un baricentro, Kepler-34b e Kepler 35-b disegnano una traiettoria assai particolare, in costante mutazione in base agli spostamenti che effettuano le due stelle. Secondo lo studio, più dell’1% delle stelle binarie avrebbe un pianeta gigante in orbita come quelli osservati.

Quel che maggiormente è stato messo in risalto dalle ultime osservazioni negli infiniti spazi del cielo è come la nostra galassia risulti molto più «popolata» di quanto comunemente creduto e che, soprattutto, i pianeti che accompagnano una stella non sarebbero poi un fenomeno particolarmente raro; anzi, addirittura, il sistema solare costituirebbe la regola e non l’eccezione. Un vero e proprio affollamento di corpi celesti, con una decina di miliardi di stelle della Via Lattea ben attente a non restare mai sole, scegliendo come compagno costante un pianeta che orbita loro attorno.

Secondo i calcoli effettuati dai ricercatori dell’Istituto di Astrofisica di Parigi, in pratica, per ogni sole ci sarebbe almeno un pianeta; dopo sei anni di approfondite analisi a caccia di centinaia di pianeti extrasolari, i ricercatori hanno concluso che nella nostra galassia non ci sono solo giganti dalle imponenti dimensioni superiori a quelle di Giove, i primi per la verità ad essere individuati inizialmente, ma soprattutto pianeti di massa inferiore, simili a delle super Terre o a Nettuno ed Urano. La speranza è che, tra tutti, negli anni a venire possano essere scoperti sempre più «pianeti cugini» del nostro.

Fonte: http://scienze.fanpage.it/le-stelle-mai-sole-della-via-lattea/