L'enigma degli antenati degli europei

Il Giornale Online
Buona parte del DNA mitocondriale degli europei moderni non deriva solo da quello delle prime popolazioni di cacciatori-raccoglitori né solo da quello dei primi agricoltori, che per di più rappresentavano due gruppi geneticamente distinti.

Analizzando il DNA estratto da ossa rinvenute in antiche tombe della prime popolazioni europee di cacciatori-raccoglitori e di agricoltori, e confrontandolo con quello di europei moderni, un gruppo di ricercatori anglo-tedesco ha scoperto non solo che gli agricoltori non discendevano dai cacciatori-raccoglitori, ma anche che l'82 per cento dei tipi di DNA mitocondriale identificati nei cacciatori-raccoglitori è piuttosto raro fra gli europei contemporanei. La scoperta, pubblicata su “Science” da un lato chiarisce alcuni aspetti del problema, ma dall'altro ripropone l'enigma di chi siano gli antenati degli europei moderni.

L'uomo è arrivato in Europa circa 45.000 anni fa, sostituendo i Neandertal, e affrontando successivamente numerosi cambiamenti climatici, compresa l'ultima era glaciale, dopo la cui fine – circa 11.000 anni fa – il loro stile di vita è rimasto immutato ancora per migliaia di anni per essere poi lentamente sostituito dall'agricoltura. A lungo si è dibattuto se questo cambiamento nello stile di vita sia stato portato da una nuova popolazione o se la diffusione abbia riguardato solamente l'idea di agricoltura.

La nuova ricerca mostra appunto che i primi agricoltori dell'Europa centro-settentrionale non possono essere stati i discendenti dei cacciatori-raccoglitori che erano arrivati prima di essi. Ma la cosa più sorprendente è che mentre gli attuali europei non possono essere i discendenti dei soli cacciatori-raccoglitori o dei soli agricoltori, non sembra neppure che che siano la mera mescolanza di questi due gruppi.

“E' veramente strano”, osserva Mark Thomas, dell'University College di Londra e coautore dello studio. “Per oltre un secolo il dibattito si è incentrato sulla domanda 'quanti cacciatori-raccoglitori e quanti primi agricoltori?. Ma ora che per la prima volta siamo in grado di guardare direttamente ai geni risalenti all'età della pietra in Europa, scopriamo che alcuni tipi di DNA non ci sono, a dispetto del fatto che oggi siano comuni fra gli europei.”

“Le nostre analisi mostrano che nell'Europa centrale non c'è una continuità diretta fra cacciatori-raccoglitori e agricoltori.” dice Joachim Burger dell'Università di Mainz. “Dato che i cacciatori-raccoglitori c'erano da prima, gli agricoltori devono essere immigrati nell'area.” Lo studio identifica il bacino carpatico come l'origine del primi agricoltori del centro Europa: “Sembra che gli agricoltori della cultura della ceramica lineare siano immigrati 7500 anni fa in Europa centrale, inizialmente senza mescolarsi con i cacciatori-raccoglitori locali.”

“Questo è sorprendente perché ci sono stati contatti culturali fra indigeni e immigrati ma, a quanto pare, nessuno scambio genetico di donne”, aggiunge Barbara Bramanti, prima firmataria dell'articolo.

“Stiamo ancora cercando i componenti restanti dell'ascendenza degli europei moderni. Cacciatori – raccoglitori e agricoltori da soli non bastano. Forse nuovi dati sull'antico DNA di periodi successivi della preistoria europea potranno in futuro getta luce su questo problema”, ha concluso Burger.

Fonte: http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/L_enigma_degli_antenati_degli_europei/1339906
Vedi: http://www.sciencedaily.com/releases/2000/03/000331091126.htm