L'ultimo sogno del mattino

Porte aperte verso la dimensione elettromagnetica: pochi grandi coraggiosi esploratori, la grande capacità di percepire il mondo che vive dentro la nostra Terra

Per una conseguenza naturale di eventi di crescita l'individuo raggiunge, con il suo intero essere, una vibrazione vitale di Luce che si trova, in particolari momenti, in risonanza con le vibrazioni di Luce di altre dimensioni.

Ciò rende possibile l'apertura di porte dimensionali.

Si tratta di squarci che si aprono trasversalmente alle linee parallele del tempo per un particolare potere di dissolvenza delle strutture illusorie che questa vibrazione di Luce possiede. Attraverso queste porte dimensionali si manifesta una nuova dimensione, mutante, fantastica, paradisiaca. Una dimensione elettromagnetica. Ogni cosa che esiste in questa dimensione è flusso magnetico fluido ed estremamente dinamico. Entrando in contatto con tale dimensione l'anima sperimenta uno straordinario stato di estasi. Il corpo fisico è attraversato da correnti che attivano un potente fenomeno di mutazione cellulare, percepibile nella dilatazione della sensorialità fisica rispetto alle realtà sottili.

L'effetto di mutazione cellulare è assai intenso e coinvolge ogni livello psicofisico. La natura elettromagnetica degli Esseri che vivono in questa dimensione rende il loro abitacolo fisico uno strumento pressoché eterno ed estremamente mutevole.

Alla ricerca della Porta

Queste considerazioni fanno ben sperare i ricercatori che si sono incamminati per i sentieri alti. Essi sono sempre in cammino per cercare la Porta.

Vogliono assolutamente andare Oltre.

Di fatto, se esiste una porta oltre la quale sono andati i Profeti dell'antica storia di questa umanità, rapiti totalmente dalla Divinità, se esiste una via attraverso cui sono scomparsi alla nostra tangibilità molti antichi e nuovi Alchimisti innamorati di Gaia e scopritori della Pietra nascosta, se esiste solo un muro illusorio che vela gli occhi, che lega la mente, che ammutolisce il cuore, e se semplicemente guardando oltre, un giorno i nostri occhi vedessero l'inimmaginabile, potremmo forse incamminarci verso questo ignoto sentiero fidandoci della Vita. Camminare verso l'Utopia e sfidare-giocare l'illusione. Attraversare le linee del tempo leggermente, è possibile. È un intero sistema vitale ad essere organizzato in modo tale da concepire il tempo ed un proprio moto di scorrimento.

I fattori variabili

Ma i sistemi vitali possono essere costruiti ed organizzati in molti e differenti modi. Modificando i fattori variabili si ottengono molti e differenti risultati che istruiscono sistemi vitali così differenti tra loro da non potersi neppure percepire. I fattori variabili sono tutti gli elementi che compongono la psiche umana, in cui stabiliscono il sistema di concezione del tempo nella mente. Modificando questi fattori si ottengono differenti sistemi psichici e fisici e quindi differenti concezioni del tempo e del suo scorrere. Menti differenti in corpi differenti. Sono linee di tempo e si strutturano in flussi paralleli. Sono dimensioni divise tra loro solo da sistemi illusori e mutevoli. Ed attraversabili per mezzo di una esatta comprensione delle cose.

Il corpo umano può essere ridimensionato ad una nuova vibrazione vitale, la mente può essere guidata a concepire il tempo molto più lentamente, in modo che la vita sia più serena, il cuore batta più lentamente, il respiro lasci spazi vuoti dentro di sé e dalle cellule del corpo sprigioni l'aura magnetica dell'immortalità.

L'illusione svanisce

Dagli spazi vuoti che il respiro regala al silenzio altre realtà si manifestano.Da questi spazi interiori si accede alla dimensione elettro-magnetica degli straordinari personaggi abitanti di Agartha. Di fatto sembra più facile uscire che entrare. Ed una volta usciti sembra poi tutto un sogno quello che era prima realtà. È il coraggio di alcuni, che sfidano-giocano l'Illusione, a rendere nuovamente possibile l'Utopia. L'eroismo e le meschinità degli uomini che attraversano i secoli e i millenni sono lievi e semplici gesti dei Giganti. Poi, quando l'illusione svanisce non è passato che un attimo di sogno. Forse è stato solo l'ultimo sogno del mattino, prima del sorgere di una nuova vita.

di Carlo Barbera

Fonte: http://www.isolachenonce-online.it