Marte, scoperto recente ambiente abitabile vicino al vulcano Arsia Mons

Marte, scoperto recente ambiente abitabile vicino al vulcano Arsia Mons
Il vulcano Arsia Mons su Marte
Il vulcano Arsia Mons su Marte. Credit: NASA/MOLA Science Team

Una recente ricerca, condotta da uno scienziato americano, ha messo in luce come circa 210 milioni di anni fa la zona vicino al vulcano Arsia Mons, sul Pianeta rosso, abbia potuto sostenere la vita.

Questo grande lasso temporale è considerato un periodo di tempo relativamente breve dal punto di vista geologico, soprattutto se si pensa che sia Marte che la Terra hanno all’incirca 4,6 miliardi di anni.

Il vulcano Arsia Mons è il più a sud di una famiglia di tre vulcani allineati nella regione di Tharsis, vicino alla parte equatoriale di Marte. Il vulcano presenta una morfologia a scudo (allo stesso modo del Kilauea, Hawaii), con una caldera alla sua sommità, mentre alla base del vulcano vi si trovava un vasto ghiacciaio.

Lo studio condotto da Kat Scanlon, un geologo planetario dell’Università di Brown, mostra come, in seguito a ripetute eruzioni, il ghiacciaio si sciolse parzialmente creando delle “bolle liquide” al suo interno. La grande quantità d’acqua che il ghiacciaio avrebbe potuto contenere, unita al lunghissimo lasso di tempo nel quale essa è rimasta sepolta, aumenta la probabilità secondo la quale forme di vita microbica avrebbero potuto colonizzare questo particolare ambiente.

Servendosi dei dati provenienti dal Mars Reconnissance Orbiter della NASA, Kat Scanlon ha trovato prove schiaccianti dell’antica presenza di acqua allo stato liquido in quest’area sono date dal ritrovamento di particolari morfologie vulcaniche che, paragonate con quelle terrestri, coincidono con ambienti oceanici o contenenti acqua. Sono state rinvenute, ad esempio, lave “a cuscino” (pillow lava) tipiche di fondali marini e forme a cresta dovute normalmente al contatto tra magma e ghiaccio (freatomagmatismo).

I rover inviati su Marte hanno finora esplorato ed analizzato zone geologiche molto più antiche di Arsia Mons.

In futuro, per le prossime missioni su Marte, potrebbe essere presa in considerazione l’esplorazione della zona intorno a questo vulcano, soprattutto considerando i risultati ottenuti da questo studio e la più recente condizione geologica nel quale si trova questo ambiente che potrebbe aver ospitato la vita.

BIBLIOGRAFIA:
Kathleen E. Scanlon, James W. Head, Lionel Wilson, David R. Marchant. Volcano–ice interactions in the Arsia Mons tropical mountain glacier deposits.Icarus, 2014.

Nicola Mari

lswn.it