Prima foto di un pianeta eso-solare

Il Giornale Online

Notizia storica: scattata la prima fotografia di un pianeta di un’altra stella.

L’ha diffusa sabato 20 settembre un team di astronomi che lavora con il telescopio “Gemini Nord” da 8 metri di apertura a Mauna Kea, nelle isole Hawaii (il “gemello” Sud si trova a La Serena in Cile). Il pianeta avrebbe una massa pari a otto volte quella di Giove e orbiterebbe a una distanza di 330 Unità Astronomiche dalla sua stella. Quest’ultima si trova a circa 500 anni luce da noi e risulta simile al Sole (la massa è pari all’85% della nostra stella) ma più giovane.

Sono parametri che delineano un sistema planetario alquanto insolito. La distanza dal pianeta è pari a dieci volte quella che separa dal Sole Nettuno, il pianeta più lontano del sistema solare. Se confermata, la scoperta probabilmente costringerà a rivedere le teorie sulla formazione dei sistemi planetari e in ogni caso ci ricorda che l’universo ha più fantasia degli astrofisici.

L’immagine – una “prima” clamorosa – ha dell’incredibile. La si è ottenuta grazie all’ottica attiva che permette di compensare in tempo reale le distorsioni prodotte dalla turbolenza atmosferica. Il pianeta (ma forse è meglio dire “il presunto pianeta”) ha uno spettro che farebbe escludere che si tratti di una stella nana bruna relativamente massiccia (cioè una stella dalla massa non sufficiente per accendere le reazioni termonucleari). Rimane però un problema: il presunto pianeta ha una temperatura superficiale di 1500 °C. Se non è una nana bruna, e un pianeta gassoso che libera energia dovuta alla contrazione gravitazionale.

Fonte: http://www.orione.it/news.asp?notizia=DAA2E18F34DDF32C2E48C9A4B75CC24C