Prima visione del Lato Oscuro del Sole

[youtube=425,344]KN_6UQavHGY

di Clara Moskowitz

Presto potremo dare la prima occhiata al lato oscuro del sole. Beh, no, non esiste davvero un lato oscuro di una sfera luminosa di gas infuocati, ma esiste in effetti un lato oscuro, un lato che non possiamo vedere. Gli scienziati non sono contenti di avere solo una parte dell'immagine e hanno lanciato la missione STEREO (Solar Terrestrial Relations Observatories), un paio di astronavi della NASA che orbiteranno attorno al sole simultaneamente per fornire una visione completa di tutti i lati della stella in una volta.

“Quindi non ci saranno punti nascosti e potremo vedere l'intero sole per la prima volta”, ha detto lo scienziato Michael Kaiser del Goddard Space Flight Center della NASA a Wired.com La visione perfettamente sferica arriverà il 6 Febbraio 2011. Ora i due satelliti, lanciati nell'Ottobre 2006, si trovano a circa 90° tra loro e permettono una visione di circa 270° del sole. “L'obiettivo di tutto questo è di raccogliere dati per prevedere le tempeste solari, che causano disturbi alle linee dei cellulari, alle comunicazioni e all'energia elettrica”, riferisce Kaiser. “Ci piacerebbe prevedere queste cose il prima possibile per avere un tempo di preavviso.”

Le tempeste solari sono emissioni magnetiche del sole che rilascia violente scariche di particelle nello spazio. Queste tempeste possono produrre la visione magnifica delle Luci del Nord. Alcune tempeste passate sono costate anche alle linee aeree e alle industrie per le comunicazioni satellitari, milioni di dollari e hanno portato a black-out su larga scala (incluso uno per tutta la provincia del Quebec, in Canada). Poterle prevedere farebbe una enorme differenza per prevenire problematiche sulla Terra.

Prevedere i disturbi solari sarà utile anche per i voli spaziali futuri. Se gli astronauti sono esposti a intense radiazioni dalle tempeste solari, viaggiando oltre il campo magnetico protettivo della Terra, possono subire gravi danni. Anche astronauti vicini a casa, ma che si avventurano nelle passeggiate spaziali, vengono messi in pericolo. “Per le future missioni verso la Luna e Marte, questo è molto importante”, ha detto Kaiser. “Alcune di queste tempeste solari possono essere molto intense. Se gli astronauti venissero esposti a queste tempeste, le radiazioni sarebbero molto alte”.

La missione STEREO punta anche a migliorare la nostra comprensione delle dinamiche nel sole, che potrebbe fare luce sul funzionamento delle stelle in generale.

Fonte: http://blog.wired.com/wiredscience/2009/01/stereosun.html

Vedi: https://www.altrogiornale.org/comment.php?comment.news.3727