Riflessioni sul Tempo di Deepak Chopra

Il Tempo è la misura dell’esperienza,la misura dell’energia,la misura dell’emozione.

Quando pensiamo – ADESSO – tendiamo a pensare all’intervallo di tempo cortissimo che è immediatamente qui e che di botto ,in un lampo,è già andato.Questa percezione del tempo crea un Presente che sta costantemente e istantaneamente svanendo nel Passato: Prima ancora che tu abbia avuto il tempo di “beccare” il presente…se n’è già andato!Questa IDEA del Tempo di fatto non ci permette di fare esperienza del presente:è troppo corto per viverlo.Quello che in realtà sperimentiamo è il tempo che scivola via e così sviluppiamo la sensazione dell’URGENZA come viene espressa nelle comuni frasi come “Non perdere tempo”, ”Il tempo è denaro”, “Il tempo è prezioso” etc.

Così il Tempo è diventato sinonimo di ANSIA: questa sensazione si è strutturata nel corpo come esperienza cognitiva e percettiva del passato e del futuro.Quando qualcuno ci chiede Chi siamo,noi descriviamo Chi eravamo. Naturalmente noi proiettiamo anche nel futuro con l’idea che quel futuro abbia la capacità di fornirci qualcosa che ci darà tutto ciò che cerchiamo veramente: Soddisfazione, Completezza, Realizzazione, Felicità e Pace Mentale. Questo perché viviamo in un presente che è così CORTO che in realtà non c’è affatto! Naturalmente tutto questo è una solenne ALLUCINAZIONE perché in realtà non esiste un qualcosa detto Tempo! C’è soltanto l’ADESSO, l’ORA. Entrambi passato e futuro sono PROIEZIONI nella immaginazione. Ogni esperienza, reale o immaginaria che sia, vissuta o sognata, è ADESSO .

Non vivere ADESSO è vivere in un mondo demente di allucinazioni.Il tempo è la misura dell’esperienza e questa misurazione noi la realizziamo attraverso l’uso di simboli.E’ una capacità umana straordinaria creare dei simboli che possiamo usare per misurare le nostre esperienze. (Di solito numeri) Misuriamo le esperienze confrontandole l’una all’altra, dimenticando che ogni esperienza, ovviamente, accade solo ORA (Cioè di fatto confrontiamo le nostre memorie percettive delle esperienze n.d.t.) E così nella creazione di simboli noi sacrifichiamo la realtà per una mappa della realtà:sacrifichiamo la ricchezza per un simbolo, il denaro. Sacrifichiamo l'’Eternità per un numero di secondi, minuti, ore, anni-luce che passano nella nostra immaginazione…ADESSO!

Lo Spazio è uno stato di coscienza che misura la distanza fra gli oggetti proiettati da noi stessi (Dal nostro stato di coscienza) ADESSO. Noi usiamo numeri per misurare,metri chilometri.Noi descriviamo l’esperienza con l’attaccarci numeri,ma ovviamente la descrizione dell’esperienza e la sua misurazione non possono esistere durante l’esperienza stessa che avviene solo nell’ADESSO. L’esperienza è la Realtà,la sua descrizione e misurazione è il simbolo.In altre parole IL MENU’ NON E’ LA CENA! Non potete mangiare il menù: potete mangiare solo la cena!

Questa folle,maniaca compulsione di misurare costantemente crea l’esperienza del tempo. Questo è il vero significato del detto “Sacrificare l’anima per il mondo” oppure “Sacrificare lo Spirito per l’Ego”.Il mio Ego è una collezione di simboli sociali,di immagini.La Realtà è uno stato di coscienza nell’ORA .Felicità,soddisfazione,gioia,amore,bellezza,gratitudine,pace esistono realmente ORA. Questi sono gli attributi originali della coscienza nel suo puro stato.

Paura,ansietà,risentimento,rabbia,ostilità,colpa,miseria sono stati di coscienza nel modo di misurare,quando rimpiazziamo la realtà con i simboli della realtà.Il Tempo è una astrazione e così è il denaro,così è la materia,così è il mondo:SONO TUTTE ASTRAZIONI, PROIEZIONI DI SIMBOLI.

Non c’è niente di sbagliato in questo,ma di fatto può esserci moltissima gioia e felicità nel momento che realizzate,che vi rendete conto e dite a voi stessi .

IO NON SONO I SIMBOLI

IO MISURO IL MONDO ESTERNO CON IL QUANTIFICARE ME STESSO

IO SONO IL DIO CHE QUANTIFICA SE STESSO CREANDO SIMBOLI DI SE STESSO:QUESTI SIMBOLI LI CHIAMO MENTE,CORPO,COSE FISICHE – TUTTE ASTRAZIONI –

Questo è il gioco del Dio:io dimentico Me stesso nel creare i simboli.Io ricordo Me stesso non aggrappandomi ai simboli.Il mercato dei titoli in Borsa è un simbolo di come ci sentiamo:quando ci sentiamo “da schifo” su noi stessi,il mercato crolla.Quando ci sentiamo fiduciosi su noi stessi il mercato sale. I nostri strumenti,i nostri cervelli,le nostre abilità,i nostri talenti,il nostro potenziale,il nostro universo non cambia drasticamente in una notte,ma quello che noi sentiamo su noi stessi cambia e così il mondo sembra cambiare.

Per concludere

Il simbolo non è la realtà-La mappa non è il territorio-Il menù non è la cena-

L’ESPERIENZA NON E’ LA SUA MISURA.

Di fatto la nostra compulsione a fare questa misurazione continuamente crea un mondo folle,pazzo e demente.Nel mettere il valore nei simboli e ignorando la vera realtà noi rapiniamo la Terra,distruggiamo le foreste e uccidiamo noi stessi e il nostro ecosistema.

Se pensi che il denaro è la ricchezza sarai sempre povero.Se sei attaccato ai simboli vivrai nella paura di perderli.Il denaro non ha valore in o per se stesso.Ciò che ha valore sei tu ed io e la nostra “transazione” d’amore.Se tu non sei QUI,tu non sarai mai neppure LA, perché quando tu sarai LA non ci sarai.La dipendenza dal tempo è la terrificante paura della morte perché la morte nella nostra immaginazione,ferma il futuro,ma di fatto il Futuro non esiste MAI qui! Io posso assaggiare odorare vedere sentire ascoltare solamente ORA e quando faccio così,questa è la definizione di ESSERE VIVI. Non facendo così io sono SEMPRE MORTO.

Quindi per favore svegliatevi! E siate vivi adesso!

fonte:www.mapujacristina.it