Scie chimiche: osservate strane modifiche sui jetfan di velivoli non identificati

Forti evidenze di modifiche ai motori jet fan sui velivoli impiegati per la dispersione di agenti chimico-biologici in atmosfera

Questo breve articolo si prefigge di porre degli interessanti interrogativi ed invita ad osservare per non fermarsi alle apparenze. Siamo di fronte a semplici aerei per trasporto civile? La risposta, evidentemente, è NO.

Ci chiediamo per quale motivo velivoli non identificati sorvolino a bassissima quota i centri abitati in completo spregio alle normative sulla sicurezza aerea. Fenomeno, tra l'altro, in netto contrasto con le esigenze di risparmio del carburante, considerato che l'aria, a quelle altitudini, è meno rarefatta e quindi oppone una maggiore resistenza al passaggio del mezzo.

Il fatto che questi aerei presentino delle palesi anomalie non gioca certo a favore delle spiegazioni ufficiali, secondo le quali si tratta di normale traffico aereo civile. Cercavate evidenze a dimostrazione del fatto che i motori di questi aeromobili vengono opportunamente modificati per disperdere elementi chimici e biologici in atmosfera? Eccovi accontantati.

Nei seguenti fotogrammi, estratti da alcuni filmati, si possono osservare, nel dettaglio, le anomalie presenti a livello delle gondole motori che accomunano la gran parte degli aeromobili ripresi in sorvolo su Sanremo. Si noti la particolare asimmetria nel profilo dei motori destro e sinistro. In particolar modo, si può rilevare un inconsueto prolungamento “fusiforme” dello scarico corrispondente al jet fan, corrispondente solo all'ala sinistra e, insieme con tale stranezza, si può osservare come le scie (non di condensa, ma chimiche) rilasciate dagli apparecchi in questione, siano anch'esse asimmetriche. Si noti inoltre come sovente da uno dei due jet fan (solitamente il motore di destra), escono due scie e non una e quindi siamo quasi sempre in presenza di tre scie corrispondenti a due motori.

E' bene tener inoltre presente che nelle liste aeroportuali consultate non figura alcun volo “regolare” corrispondente agli aeromobili osservati (orario, giorno, destinazione). E' quindi chiaro che siamo di fronte a voli fantasma, voli che ufficialmente non esistono. Abbiamo messo a confronto le partenze e gli arrivi da e verso Nizza. Ebbene, non solo non corrispondono gli orari, ma nemmeno le destinazioni: ciò ci pare sia la pietra tombale per le “giustificazioni” sempre addotte del tipo: “E' semplice traffico aereo commerciale”.

Fonte:

www.tankerenemy.com