Senza paura, nessun razzismo

Il Giornale Online
È il timore degli altri l’origine dei comportamenti di discriminazione razziale. Lo dimostra uno studio sui bambini con sindrome di Williams

La discriminazione razziale è una forma di fobia “sociale”, intesa come la difficoltà di agire in pubblico per timore dei giudizi altrui. Spezza una lancia in favore di questa ipotesi uno studio http://www.cell.com/current-biology/abstract/S0960-9822%2810%2900144-2 pubblicato su Current Biology e condotto da Andreia Santos dell’Università di Heidelberg (Germania) su bambini con sindrome di Williams, una malattia genetica causata dall’assenza, sul cromosoma numero 7, di ben 26 geni.

I bambini affetti da questa patologia hanno un carattere estremamente socievole e sono privi di qualsiasi paura nei confronti del prossimo. Ora i ricercatori tedeschi hanno scoperto che presentano anche un'altra caratteristica: non giudicano gli altri secondo luoghi comuni legati all’etnia. Nello studio, i ricercatori hanno mostrato a quaranta bambini – venti affetti da sindrome di Williams e venti no – una serie di vignette con donne e uomini appartenenti a diverse etnie. Hanno quindi chiesto loro di descriverle assegnando a ciascun personaggio una caratteristica positiva o negativa. Mentre i bambini non affetti dalla sindrome giudicavano i disegni secondo luoghi comuni legati al sesso e all’etnia, mostrando di preferire individui simili a loro, gli altri non manifestavano alcun pregiudizio razziale. Tuttavia, anche questi ultimi hanno descritto i due sessi con immagini stereotipate. Questo ha portato i ricercatori a pensare che le due forme di discriminazione – razziale e sessuale – siano controllate da due diversi circuiti cerebrali.

“È la prima volta che una ricerca dimostra la totale assenza di stereotipi razziali in una popolazione umana”, ha raccontato Andreas Meyer-Lindenberg, altro autore dello studio. “Sebbene già sospettassimo che i bambini con sindrome di Williams non mostrano alcuna preferenza verso individui con il loro stesso colore della pelle, la totale assenza di discriminazione razziale è sorprendente”. (m.s.)

Riferimenti: Current Biology doi:10.1016/j.cub.2010.02.009 http://www.cell.com/current-biology/abstract/S0960-9822%2810%2900144-2

Fonte: http://www.galileonet.it/news/12614/senza-paura-nessun-razzismo
Vedi: http://www.heartmath.org/research/ri-structural-changes-in-water-dna-associated-with-new-physiologically-measurable-states.html