STANCHEZZA ED ENERGIA

Il Giornale Online
Ci siamo lasciati l'inverno alle spalle e le giornate sono via via più lunghe ed assolate, ma spesso, in questo periodo, la stanchezza si fa sentire. Alzarsi dal letto la mattina è sempre più difficile e tutto il giorno è segnato dal bisogno di riposarsi e staccare la spina!

La primavera è un periodo difficile poiché spesso il nostro organismo è reduce da vari attacchi virali subiti in inverno, dalla classica influenza alle sindromi parainfluenzali alle micidiali gastroenteriti sempre in agguato. Visto che il periodo delle ferie è ancora lontano e, di solito, il lavoro non è un hobby ma una necessità, bisogna correre ai ripari, aiutandoci con rimedi naturali, una giusta alimentazione ed alcune terapie complementari.

RIMEDI NATURALI

Il posto d'onore tra i rimedi che possiedono azione stimolante ed adattogena è occupato dal GINSENG.

La sua terra d'origine è l'Asia ma il suo uso è conosciuto e diffuso in tutto il mondo. La parte utilizzata è la radice i cui principi attivi più importanti sono i ginsenosidi. Come STIMOLANTE aumenta la concentrazione e facilita l'apprendimento; per queste sue caratteristiche è indicato per studenti che devono affrontare esami ma anche per chi fa lavori che necessitano di attenzione e lucidità.

Come ADATTOGENO aumenta la resistenza alla fatica fisica e allo stress ed è quindi particolarmente consigliato agli sportivi. Gli atleti di Cina e Corea da sempre fanno uso di ginseng durante gli allenamenti. Studi recenti hanno evidenziato anche altre proprietà di questa pianta. Sembra che MIGLIORI IL TONO DELL'UMORE ed è quindi particolarmente consigliabile nei cambi di stagione quando è più facile che si manifesti, insieme alla fatica, anche un po' di malinconia.

In più sembra dimostrato che possieda un'azione IMMUNOSTIMOLANTE. C'è, infatti, chi sostiene che i ginsenosidi possano stimolare le cellule immunitarie aumentando di un 30% la produzione di anticorpi. Si può utilizzare in capsule, come estratto secco standardizzato e titolato in ginsenosidi, ma più generalmente si trova disponibile come prodotto in compresse. Di solito è bene assumerlo nelle prime ore della giornata per sfruttare appieno tutte le sue proprietà. Si può trovare in associazione con altre piante quali guaranà o eleuterococco delle quali mi appresto a parlare.
Il GUARANA' è una pianta rampicante di origine brasiliana nei cui semi si trovano notevoli quantità di caffeina, teofillina, teobromina. Si capisce dai principi attivi presenti, quelli del caffè, del tè e del cioccolato per intendersi, che questa pianta possiede una notevole attività stimolante, sia a livello fisico che cerebrale. A livello FISICO rende gli zuccheri più disponibili per l'attività muscolare, utile quindi per chi fa sport. A livello CEREBRALE stimola la memoria e l'attenzione, diminuendo la sensazione di stanchezza e di fatica.

Vista l'alta concentrazione di xantine presenti ( caffeina, teofillina e teobromina ) è necessario non superare le dosi consigliate e assumerlo solo al mattino altrimenti potrebbe dare insonnia. Un'ulteriore indicazione spesso sottovalutata è il trattamento del sovrappeso. Infatti studi scientifici hanno dimostrato che il guaranà favorisce la lipolisi, con riduzione dell'adipe sottocutaneo.

L' ELEUTEROCOCCO, o “arbusto del diavolo” per le fitte spine che ricoprono i rami giovani della pianta, possiede proprietà RIVITALIZZANTI e ANTIFATICA che aiutano a combattere gli stati di affaticamento fisico e mentale. E' detto anche ginseng siberiano poiché è simile nelle sue proprietà al ginseng ma sembra che la sua azione stimolante sia meno intensa e quindi consigliabile anche per giovani al di sotto dei 12 anni. Come il ginseng sembra che studi scientifici abbiano mostrato proprietà immunostimolanti e di miglioramento del tono dell'umore.

I ritmi frenetici ai quali siamo sottoposti dal lavoro e dal traffico cittadino che dobbiamo affrontare ogni giorno, lo stress che ci perseguita e ci prostra, possono rendere necessario l'utilizzo di un adattogeno, una pianta che può migliorare la risposta del nostro organismo a tutte queste sollecitazioni.

Abbiamo già visto ginseng e eleuterococco e altre due piante che presentano queste caratteristiche sono RHODIOLA ROSEA e GYMNOSTEMMA PENTAPHYLLUM. La prima nasce in Siberia e viene donata dalle popolazioni locali ai giovani sposi perchè abbiano una prole bella e numerosa! E' utilizzata oltre che per combattere lo stress anche per aumentare la virilità e ridurre il senso di fame nervosa. L' altra è originaria della Cina. E' una liana perenne che viene tradizionalmente utilizzata per preparare una bevanda che aumenta la resistenza fisica e aiuta il recupero dopo uno sforzo. E' consigliata anche per le sue proprietà immunostimolanti ma non vi sono ancora studi sufficienti che provino completamente questa sua attività.

Dall'Africa proviene un albero che non ha proprietà di adattogeno ma che, come gymnostemma pentaphyllum, aiuta il recupero dopo uno sforzo, dà energia e viene utilizzato anche come remineralizzante per la fragilità ossea. E' il BAOBAB o albero della vita, un albero gigantesco che può vivere fino a 500 anni e del quale le popolazioni locali utilizzano ogni parte . Di solito quando si è stanchi anche le nostre difese immunitarie possono risultare un po' “depresse”.

Ci si può aiutare utilizzando prodotti come la PAPAIA FERMENTATA o l' ECHINACEA o, ancora, l' UNCARIA TOMENTOSA che aumentano le nostre difese immunitarie senza stimolare ulteriormente l'organismo. Un'altra causa del senso di stanchezza di cui possiamo soffrire in questa stagione è il calo di vitamine e sali minerali. E' consigliabile assumere per un paio di mesi un multivitaminico e multiminerale, oppure, si può utilizzare il succo puro di ALOE che contiene sodio, potassio, magnesio, calcio, manganese, ferro, rame, zinco, cromo,vit. B1, B2, B3, B6, C, acido folico, vit. A, vit. E. Inoltre è un potente antiossidante, antibatterico, antimicotico e antivirale. Se ne prende un misurino 1 – 2 volte al giorno e poi si conserva in frigo per 1 mese. Un'ultima annotazione la meritano due ALGHE : ALGA SPIRULINA e ALGA KLAMATH.

La prima è ricca di vit. B12, acido folico e ferro; la seconda, raccolta nell'omonimo lago nell'Oregon, sembra che possieda proprietà immunomodulanti, antiossidanti, antivirali e antinfiammatorie. Sono ancora in corso studi per confermare queste attività.

Come sempre anche l' AROMATERAPIA può consigliare i giusti oli essenziali per innalzare i livelli di energia. Tra gli oli essenziali con proprietà stimolanti contro l'astenia fisica abbiamo LEMONGRASS, ANGELICA, POMPELMO e ROSMARINO; vaporizzati nell'ambiente di casa o qualche goccia su un fazzoletto di cotone, da annusare di tanto in tanto, possono darci la giusta carica. Per combattere l'astenia intellettiva si consigliano invece LIMONE, MELISSA e MENTA; uno studio giapponese ha mostrato che vaporizzare olio essenziale di limone in ufficio faceva ridurre del 50% gli errori di battitura.

Non dimentichiamoci che per essere attivi e concentrati di giorno è necessario ricaricarsi con un buon sonno. Dormire troppo rende pigri e intorpidisce il fisico e la mente, ma sei – otto ore di sonno sono un toccasana per chiunque. Può aiutare fare un bagno con poche gocce di olio essenziale di LAVANDA, bere una tazza di camomilla con miele ed eventualmente assumere 20 minuti prima di coricarsi una compressa di VALERIANA, di TIGLIO, di ESCOLZIA oppure fare ricorso alla MELATONINA se l'insonnia fosse un disturbo frequente e continuativo nel tempo.

CONSIGLI ALIMENTARI

Sembra impossibile ma l'alimentazione può incidere molto sui nostri livelli di energia. Agli inizi del XX secolo un medico svizzero, Max Bircher Benner, inventore del muesli, consigliava cibi crudi poiché li considerava provvisti di una vitalità naturale e capaci di trasmetterla a chi li consumava. Parliamo prevalentemente di frutta e verdura ma anche cereali, noci e semi ( es. lino, sesamo, zucca, girasole, etc.). Naturalmente sarebbe bene che la frutta e la verdura fossero biologici e consumati nell'arco di breve tempo dall'acquisto.

Un' altra grossa fonte di energia è rappresentata dai carboidrati, contenuti in alimenti come pane, pasta e patate. Essi vengono digeriti facilmente e immagazzinati nell'organismo sotto forma di glicogeno, che poi viene utilizzato durante le attività quotidiane e l'attività fisica come riserva di energia. Mentre gli zuccheri danno un'energia di breve intensità e durata i carboidrati assicurano una maggiore resistenza alla fatica; quando poi le riserve di glicogeno diminuiscono in quantità eccessiva sopravviene il sintomo della stanchezza. La regola sarebbe di fare 4 – 6 pasti al giorno comprendenti prevalentemente carboidrati, frutta e verdura e bere molta acqua. Meno frequentemente si dovrebbero consumare carne e latticini.

Parlando di alimenti energetici vorrei spendere due parole su un alimento molto energetico ma anche molto apprezzato a tutte le età : il CIOCCOLATO. E' consigliato a chi fa sport, ai convalescenti e ai ragazzi nell'età dello sviluppo. Una tazza di cioccolata può tirare un po' su chi soffre di depressione poiché contiene magnesio e teobromina, la xantina con un effetto eccitante un po' come quello del caffè. In più contiene feniletilamina che dà una sensazione di benessere simile a quella provocata dalle endorfine, sostanze naturali prodotte dal nostro organismo. C' é anche il fosforo che agisce sulla memoria e, secondo uno studio condotto dal Forsyte Dental Center di Boston, nel cacao è presente un batterio, lo Streptococcus mutans , che ostacola la formazione della carie. Un toccasana in tutti i sensi !

Ma poi è vero che fa ingrassare? In effetti il cacao in sé no ma il contenuto di zucchero, latte e burro di cacao fanno la differenza. Per gustare il cacao senza mettere a repentaglio la linea è bene consumare cacao fondente con un contenuto minimo almeno del 45%, naturalmente senza eccedere nella quantità giornaliera!

TERAPIE COMPLEMENTARI

Agopuntura

Secondo la medicina tradizionale cinese la malattia è causata da interruzioni o blocchi nel flusso del “chi” ( si legge ci ), che è l'energia vitale del corpo. Gli agopuntori ritengono che inserendo aghi in determinati punti del nostro corpo venga riaperto il canale dell'energia.

Riflessologia plantare

Anche la riflessologia sfrutta l'idea cinese del “chi”. I terapeuti puntano a ripristinare il flusso di energia vitale massaggiando ed esercitando pressione sulle zone di riflesso dei piedi che sembra corrispondano ai vari organi del nostro corpo.

Attività fisica

quando si è stanchi l'ultima cosa che ci viene in mente è di andare in palestra o di fare jogging ma l'attività fisica costante e regolare elimina lo stress e stimola la produzione di adrenalina e di endorfine. L' effetto finale è una sensazione di benessere e di nuova carica. Per questo gli esperti consigliano di fare sport la mattina o nel pomeriggio ma non la sera poichè l'energia prodotta potrebbe dare insonnia! Non è importante diventare maniaci della palestra ma sarebbe bene ogni tanto ricordarci di noi stessi.

Fonte: http://www.rodiola.it/stanchezza_energia.php