Supershark

“Superquark”: le dieci strategie per ingannare il pubblico (CENSO

RED AGAIN!)

http://www.youtube.com/watch?v=JP9k7jvsw94&fmt=18

[youtube=412,333]JP9k7jvsw94

Download Original censured video here:

II filmato sugli sporchi metodi del C.I.C.A.P. è stato censurato per la seconda volta. Richiedi il file originale e mettilo sul tuo canale, su You-Tube ed altrove. Non lasciare che la censura nazi-comunista prenda il sopravvento sulle poche liberà rimasteci. Non lasciare che la R.A.I. ed il c.i.c.a.p. proseguano nella loro campagna disinformativa con i denari dei contribuenti.

Il video è stato censurato da You-Tube su richiesta del C.I.C.A.P. …

Recentemente alcuni video “scomodi” sono stati rimossi da You-Tube, quindi il materiale censurato è disponibile sul nostro canale video: http://www.tanker-enemy.tv/

– Gli spioni: http://tankerenemy.dyndns.org/gli_spioni.htm
– Italian identified debunkers: http://tankerenemy.dyndns.org/page_1.htm
– “Superquark”: le dieci strategie per ingannare il pubblico: http://tankerenemy.dyndns.org/Superquark.htm
– Gli sgherri, il c.i.c.a.p. e superquark: http://tankerenemy.dyndns.org/tv/Gli_sgherri.htm

“Superquark”: le dieci strategie per ingannare il pubblico
http://www.tankerenemy.com/2009/08/superquark-ed-il-controllo-mentale.html

This is a video about hoaxers' disinformation strategies: in many sites you can find similar information in which are explaines how system “soldiers” try to destroy the truth. Their main strategy is to lie, more and more until lie seems truth.

Il 20 agosto 2009 scorso è andata in onda una puntata dell'inqualificabile trasmissione condotta da Piero Angela, “Superquark”. All'interno del programma è stato inserito un siparietto sulle scelleratezze del sistema e si è pure accennato alle scie chimiche, cercando di spacciarle per leggenda metropolitana.

Questi agenti dell'inganno insistono nella disinformazione più bieca, nella propaganda più subdola e volgare pur di convincere i dubbiosi e testimoni preoccupati che le chemtrails non esistono. A quali strumenti ricorrono i falsari della parola e delle immagini con il fine di manipolare i telespettatori?

– Usano in primo luogo la strategia della confusione, ossia mescolano ad arte argomenti futili ed insignificanti a temi scabrosi e seri, ad esempio il mago truffatore e l'assassinio di John Fitzgerald Kennedy.

– Ricorrono al principio di “autorità” non autorevole, intervistando illustri ed accreditati bugiardi, quasi sempre esponenti o domestici del famigerato C.I.C.A.P.
A causa della loro notorietà, di un carisma mal acquisito ma solido, come per miracolo, le colossali menzogne di questi spudorati ciarlatani diventano verità rivelate.

– Adottano l'insinuazione: ancora più della negazione plateale, la suggestione sortisce i suoi effetti. Coloro che investigano i complotti orditi dagli stati sono dei creduloni, dei visionari, dei paranoici. Si noti laccorta climax che si snoda dal paternalismo (“poverini, sono un po' ingenui”), sino alla pseudo-diagnosi di paranoia.

– Eludono i fatti, i dati e le osservazioni, per trasporre i contenuti informativi sul piano della “fede”: “credere” o “non credere” agli U.F.O.

– Ignorano i fatti, i dati, le osservazioni per trasferire il discorso sul piano personale: si scivola così in un'”analisi” pseudo-sociologica alla Umberto Eco, tutta focalizzata sui ricercatori descritti come persone non competenti e strambe. Quali sarebbero le competenze di Paolo Cattivissimo, esperto nel macinare le cose, e di Massimo Pollidoro, indecente docente di Psicologia dell'insolito (sic)?

– Si basano sulla tautologia scientista: la “scienza” dimostra che le scie che deturpano il cielo sono solo scie di condensazione, perché lo sostengono gli “scienziati”. Gli “scienziati” lo affermano, poiché sono depositari delle verità scientifiche.

– Impiegano strategie sensoriali ad hoc: accostamenti tra immagini di scie chimiche e volti ambigui, tra sequenze di particolare impatto e voci carezzevoli.

– Si fondano sulla tattica del “cavallo di Troia”: dapprincipio sono prodotti e trasmessi programmi innocui con documentari sugli animali, sugli ambienti naturali, poi, in modo graduale, si introducono brevi e capziosi accenni agli organismi geneticamente modificati, alla predazione degli organi, alle nanotecnologie etc. Infine si dedicano servizi alle “leggende urbane”, cercando di sottolineare il contrasto tra la “scienza” dei vari “esperti” e lignoranza del cittadino medio.

– Adoperano metodi della programmazione neuro-linguistica.

– Si avvalgono del linguaggio orientato: uso soggettivo, surrettizio e sofistico di termini per mettere in cattiva luce i ricercatori indipendenti.