UFO PREVENGONO DISASTRO NUCLEARE

Il Giornale Online
Sedici anni sono passati dal disastro di Chernobyl del 26 Aprile 1986. L’esplosione è avvenuta alle 1:23 di notte. Tonnellate di prodotti radioattivi sono stati immessi nell’atmosfera. La sala macchine della centrale è stata avvolta dalle fiamme e il fuoco stava per raggiungere la terza unità di potenza della centrale. I pompieri sono riusciti ad estinguere l’incendio solo diverse ore più tardi. Molti di loro sono morti successivamente a causa dell’esposizione alle radiazioni.

Molto è stato scritto circa il disastro di Chernobyl, sia in Russia che all’estero. Sembra che sia stata individuata la causa fisica dell’incidente e i suoi responsabili. Il quarto generatore di potenza si pensava fosse stato riparato. Però prima di spegnerlo definitivamente, l’amministrazione della centrale decise di fare alcuni esperimenti. Il generatore di vapore venne ridotto ad un turbo-generatore per scoprire per quanto l’energia elettrica sarebbe stata ancora generata, grazie alla rotazione del rotore. L’esperimento non fu ben organizzto. C’era un altro test condotto contemporaneamente: lo studio della vibrazione della turbina. (Ndx. Allora queste cose non succedono solo in Italia…)

Hanno iniziato diminuendo la capacità del generatore alle una di notte del 25 Aprile. Il sistema di raffreddamento di emergenza del reattore è stato spento alle due di notte. Questo si pensava che avrebbe fermato il reattore.

Nel frattempo, la compagnia elettrica Kievenergo, non era al corrente di questi test.
Un ufficiale addetto al controllo dell’energia, non permise al quarto reattore di fermarsi. Questi furono i pre-requisiti per la tragedia. Molte persone ne stanno ancora pagando le conseguenze.

L’esplosione fu gigantesca, ma per fortuna fu di natura termica. Il quarto reattore fu distrutto da un sovraccarico di vapore. Non ci fu una esplosione di tipo nucleare. Circa 180 tonnellate di uranio arricchito erano nel reattore. Se ci fosse stata una esplosione nucleare, metà dell’Europa non sarebbe più sulle mappe.

Ci sono molte teorie per spiegare questa fortuna. Una delle teorie è che ci fu l’intervento di un oggetto volante non identificato. Quando è iniziata la catena di problemi, alcune persone hanno visto una nave spaziale volteggiare sopra al quarto reattore della centrale di Chernobyl. I testimoni hanno riferito che l’UFO è rimasto sospeso lì per sei ore e che centinaia di persone lo hanno visto. Le persone hanno iniziato a scrivere di questo avvenimento solo due anni dopo la catastrofe.
Ovviamente questa informazione è apparsa solo nelle riviste di ufologia. E’ risaputo che le persone “serie” non leggono tali riviste.

Ecco cosa dice Mikhail Varitsky in proposito: “Io ed altri della mia squadra siamo andati sul luogo dell’esplosione di notte. Abbiamo visto una palla di fuoco e si muoveva lentamente nel cielo. Credo che la sfera fosse di circa 6-8 metri di diametro. Poi abbiamo visto due raggi di luce rossa partire dall’oggetto, sopra al quarto reattore. L’oggetto era circa a 300 metri dal reattore. Il tutto è durato per quasi tre minuti. Poi i raggi sono cessati e l’oggetto è volato via verso nord-ovest.”
L’UFO ha abbassato il livello delle radiazioni. Il livello è stato abbassato di almeno quattro volte. Questo probabilmente ha evitato una esplosione nucleare.

Tre anni dopo (16 Settembre 1989) il quarto reattore emetteva radiazioni nell’atmosfera. Dopo qualche ora, una dottoressa ha visto un oggetto nel cielo sopra alla centrale di Chernobyl. La dott. Gospina lo descrive come se fosse di “ambra”. Riferisce che poteva vederne contemporaneamente il sopra e il sotto.

Nell’Ottobre 1990 un reporter della rivista “L’eco di Chernobyl” V. Navran, stava fotografando la sala macchine della centrale: “Ho fotografato il tetto, compreso il buco sopra. Mi ricordo molto bene; Non ho visto nessun UFO. Però quando ho sviluppato il rullino, si vedeva chiaramente un oggetto che volteggiava fuori dal buco sopra al tetto”. L’oggetto sembrava esattamente quello descritto dalla dottoressa Gospina.

Sembra che gli alieni non siano preoccupati per le sorti dell’umanità. Sono essenzialmente preoccupati circa l’ecosistema. (Ndx. Ovviamente mi dissocio da questa affermazione del giornalista, dato che mi sembra evidente che le due cose siano collegate.)

Di: Francesco Castagna
fonti: Pravda Online, Ufologia.net