Un lontano passato riprende forma a Castel S.Angelo. Indagine psichica del "U.V.I. RESEARCH GROUP"

Mole Adriana ( http://it.wikipedia.org/wiki/Castel_Sant'Angelo ), attratti dalla sua imponenza, per la sua storia e dalla sua forte energia presente anche stando all’esterno, decidemmo di effettuare un sopralluogo psichico notturno nell'interno di Castel S. Angelo la notte del 05/06 dicembre 2006 per la ricerca con supporti strumentali su eventuali anomalie presenti nel sito. Richiesto ed avuto autorizzazione dall’amministrazione del castello, il sopralluogo fu organizzato dalla H.P. RESEARCH GROUP attuale U.V.I. RESEARCH GROUP, associazione per la ricerca scientifica senza scopo di lucro con a capo il ricercatore psichico Antonio Maria Dettori. Nella storia del castello, è stato il primo gruppo ad effettuare questo tipo di ricerca con risultati emersi soddisfacenti, tutte le anomalie sono attribuibili a impronte di vibrazioni energetiche rimaste sospese nello spazio-tempo del luogo.

Operatori nella ricerca:

Antonio Maria Dettori: ricercatore psichico e studioso di anomalie prodotte da vibrazioni energetiche nella fascia del non visibile.

Mauro Radicchi: presa diretta ed analisi audio nella ricerca e nello studio di anomalie prodotte da vibrazioni energetiche nella gamma del non udibile.

Francesca Orrù: ricercatrice psichica e addetta a riprese di anomalie d’immagini prodotte da vibrazioni energetiche nella gamma del non visibile.

Gli interessi del gruppo sono particolarmente indirizzati nella ricerca di anomalie tramite immagini, suoni e voci nei luoghi scelti di comune accordo come da esperienze passate e sensazioni, da noi considerati degni di studio. Le immagini e le registrazioni audio vengono sottoposte in secondo momento ad oggettive e attente analisi, cercando poi di far emergere le anomalie visivamente e all'ascolto audio per suoni o voci ritenute metafoniche. Dopo un primo sopralluogo, sotto forma di ispezione effettuata il giorno 11 Settembre 2006, il gruppo decide di trascorrere la notte del 5/6 Dicembre 2006 nell'interno del castello, eseguendo riprese audio e di immagini. Alle ore 23,30 la prima postazione fu posizionata al termine della rampa metallica sopraelevata per il transito turistico nell'interno della Cripta di Adriano. Un primo microfono fu posizionato nella parte bassa della Cripta, luogo non accessibile al pubblico, esattamente in una piccola rientranza che dava l'idea di una cella di isolamento, ma forse più antica rispetto alle celle poste nella zona superiore del castello, utilizzate nel periodo medioevale durante l’Inquisizione e probabilmente anch'essa utilizzata in quella stessa epoca, anche se questo purtroppo non risulta in nessun documento dello storico del luogo. Un secondo microfono è stato posizionato nella parte sottostante al passaggio metallico sopraelevato, quindi più in alto rispetto al primo posizionato in basso. Iniziano le registrazioni alle ore 24,00, con la presenza del Dettori all’interno della piccola rientranza. Nelle analisi audio successivamente elaborate con processamenti digitali, sono emerse tre tipologie di anomalie, una da immagine e le altre due in audio (fare riferimento al video):

1– Immagine di un ORB che galleggiava nell’aria, forse curioso ed attratto dal microfono posizionato nella rientranza.

2- Nella rientranza sottostante, un’anomalia ambientale che al primo impatto nel monitoraggio, durante la registrazione, venne attribuita al tubare di piccioni presenti in gran quantità nella stessa cripta.

3- Nel sottovia, frequenze anomale molto baritonali e gutturali.

Dalle analisi è emerso quanto segue:

2- La prima anomalia audio non era dovuta ai piccioni, come ritenuto inizialmente, ma ad una voce femminile giovane che esprime singhiozzando:

singhiozzi…..lasciatemi libera….vi prego…..

3- La seconda anomalia audio:

Voce singola che dice: che volete questa sera..che siete qui da noi….?

Mentre gli altri suoni baritonali e gutturali erano varie frasi dovute a più personaggi.

NON MI SENTI…?
NON VI SENTO…
CHE COSA VUOI DA LORO…?
DOMANI VIENE UN’ALTRA VOLTA…
MA CHE COSA GLI CHIEDERETE …NON VI SENTE QUESTO….!!
ECCOLO…L’ANIMA CANDIDA…


Da notare come queste 2 anomalie vocali siano diverse, la prima dalla seconda. La differenza sostanziale sta nel fatto che la prima è dovuta a voce ambientale, vale a dire, non udibile ad orecchio umano ma captata dalla sensibile recettività dei microfoni, mentre le seconde manifestate in suoni gutturali inseriti nei canali delle frequenze guida. Quindi nel secondo caso vengono utilizzati vari processamenti audio per renderle il più possibile ascoltabili, però con la perdita di alcune frequenze e con conseguente perdita di fedeltà vocale e perciò aumenta la difficoltà di interpretazione. Terminata la fase di rilevamento nella Cripta di Adriano, la postazione fu traferita nell'interno del salone principale posto al piano piano superiore. Mentre posizionavo la postazione e, mentre Dettori e collaboratore ispezionavano le celle sottostanti, mi accingevo ad ispezionare l’area dove ero al monitoraggio delle attrezzature, per controllare che non ci fossero apparati od altro che potesse inquinare le registrazioni. Nel frattempo, avvicinandomi al termine del salone nei pressi di un grosso camino, sulla mia destra notai una porticina di accesso aperta e completamente buia. Non essendo interessato, ho proseguito il cammino.
Mentre tornavo sui miei passi, fui attratto da quella porticina, ma con stupore notai del chiarore al suo interno e vedevo netti i particolari, era una piccola cappella, completa di altare, panche e due statue poste ai lati. Chiamai il guardiano di turno che ci seguiva e si avvicinò, poi voltandomi verso la porticina e rimanendo stupito dal fatto che era nuovamente completamente buia e impossibile da osservare, chiesi:
“cosa vede in quella porta?”…..nulla mi rispose….buio totale….

A quel punto descrissi ciò che vi avevo visto, un piccolo altare, delle statue laterali, panche e quadri. Il guardiano mi confermò tutto e mi spiegò che quella era la cappella utilizzata dai Papi durante i periodi di residenza al castello, che allora serviva come luogo di comando strategico, come tribunale ed uffici carcerari, sale tortura, prigioni e non per ultimo come guarnigione e fortezza per rifugio di sicurezza in caso di assedio durante attacchi militari da invasori. Spinto da una forte sensazione e dopo aver visto i particolari interni in modo inspiegabile, ho pensato che avrei ottenuto ottimi risultati nella cappella e decisi di posizionare un microfono nell’interno della stessa e nell'attesa che Dettori e collaboratori mi dessero il segnale di avvertimento per dare inizio al mio lavoro, effettuai da solo la registrazione per circa 15 minuti. Nel riascoltarla sono emerse anomalie interessanti, immerse e nascoste nelle numerose frequenze di disturbo, quindi non ambientali e degne di studio approfondito:

dopo le analisi e i processamenti audio, è emerso quanto segue, che si potrebbe attribuire ad una messa cristiana:

– Messa …
– NEL NOME DEL PADRE…
– E DEL FIGLIO…
– ET MATER…
– PREGA PER NOI…
– PECCATORI…
– DONACI LA PACE…
– PERDONACI O SIGNORE…
– NOI POVERI PECCATORI…
– DONACI LA VITA..
– PER SEMPRE MIO SIGNORE…
– NOI RENDIAMO GRAZIE A DIO…
– RINGRAZIO DIO…
– ORA PRONOBIS…

Una volta ispezionate le celle, si decide di posizionare i microfoni, uno nella cella numero 1 ed il secondo nella cella numero 2, inevitabile la presenza del Dettori nelle celle. Nel riascoltare le registrazioni troviamo anche qui anomalie presenti nei file, una ambientale e le altre nel mezzo delle frequenze guida. Analizzate le tracce e processate le wave, è emerso quanto segue:

Cella 1 – voce maschile che dice : PER FAVORE…..VI PREGO…
Cella 2 – diverse entità in dialogo
– LASCIATEMI LIBERO…
– ACQUA…
– ENCOMIABILI…
– PREGO…PORTATEMI FUORI…
– FAMMI QUESTO FAVORE…
– SCEGLI…NON NE POSSO PIU’ DI QUESTE TORTURE…
– VI PREGO..DATEMI DA BERE…PER FAVORE…ORA…

La prima voce è anch’essa ambientale, quindi limpida e chiara. Nel secondo dialogo le voci sono messe in risalto da anomalie gutturali presenti nelle multifrequenze guida, quindi pastose e poco chiare.

Ore 06 del mattino, prima di smontare e raccogliere le attrezzature , per mio scrupolo chiedo a Dettori di effettuare l’ultima registrazione nella cella 1. Come solito fare, avviso dell'inizio registrazione, un colpo sul microfono e due colpi per fine registrazione, quindi la registrazione comincia e già all’ascolto in monitor noto la prima anomalia che viene poi confermata in un secondo momento nell’analisi delle wave, silenzio assoluto, due colpi nel microfono e fine registrazione:

Cella 1 – silenzio assoluto
Due colpi sul microfono
Leggero scalpiccio e vociferare di Dettori ed un aiutante collaboratore

Il presunto risultato di questa registrazione, mette in risalto la completa assenza di frequenze guida che normalmente vengono captate dai sensibili microfoni, quindi da addebitarsi, come da vecchi detti popolari, a “ore 05 del mattino, canta il gallo, è giorno e tutti gli abitanti della notte scompaiono nel nulla, di conseguenza si chiudono i canali di trasmissione e cade il silenzio”.

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