Un nuovo pianeta nel nostro sistema solare (?)

Amici di Altrogiornale, eccovi un altro interessante articolo del nostro affezionato Ben Boux, buona lettura.

Tutti i lettori certamente sanno che ci sono delle meravigliose formazioni in alcuni campi di grano. Queste formazioni sono di origine non umana e rappresentano messaggi spesso oscuri, sia rivolti allo spirito che di informazioni astronomiche. I messaggi non sono semplici da capire, occore decifrarli. Ne presento due recenti in figura1

A destra c' è una parte di un disegno che rappresenta il numero pi greco ed in alto riporta tre pianeti, chiaramente Terra, Venere e Marte. Qual è il significato? Kryon (ndr. http://www.kryonitalia.it/Kryon-messaggi.htm ) ci ha informati che se calcoliamo pi greco in base 12, la base della matematica dell'universo, questo numero non è più irrazionale. Questo cerchio ci dice che le nozioni che abbiamo sono solo una parte e che quindi il fatto che vengano disegnati tre pianeti è una informazione parziale.

A sinistra il diagramma è in due parti, a destra ci sono 4 pianeti: uno grande, la Terra, due uguali, Venere e il misterioso e uno piccolo, Marte. La parte sinistra ci riporta un pianeta singolo, Venere e due vicini, cioè dipendenti uno dall'altro, la Terra ed il misterioso, Marte è fuori dall'influenza dei tre. Vi sono altri simboli, ma non si occupano del nostro tema.

Allora cos'è questo misterioso?

Nel sistema solare è presente un altro pianeta.

Presenterò dei dati ricavati dall'unica fonte che ne abbia parlato e la documentazione fotografica che riporto ne corrobora le dichiarazioni. Per semplicità alcune delle immagini riportate saranno marcate con delle tracce che rappresentano le stelle, per poter ridurre le dimensioni, che sarebbero troppo grandi.

Ai lettori che fossero interessati agli originali la redazione li ha a disposizione. Questo pianeta è stato chiamato “Dark twin” perchè è un gemello oscuro della Terra. A somiglianza della Terra ha lo stesso diametro e la stessa massa. A differenza della Terra non ha un campo magnetico attivo, non ha vita, non ha atmosfera, ha una albedo molto bassa. La sua orbita è la stessa della terra e normalmente si trova esattamente alla parte opposta rispetto il Sole e quindi è invisible. Nessun scienziato ha mai ipotizzato la sua esistenza, nonostante i molti dubbi sulla determinazione delle orbite.

All'inizio del 2004 è avvenuta un perturbazione del sistema solare che ha provocato tra l'altro lo spostamento di Dark twin.

E' necessario, prima di proseguire, fare due premesse.

La prima : La gravità non è soltanto la forza di attrazione che supponiamo, è la risultante di due forze in opposizione, una di attrazione e una di repulsione. Le due forze agiscono con leggi diverse e sono tali che se due corpi celesti hanno la stessa massa non si incontrano mai, anzi rimangono ad una notevole distanza. Soltanto una forza esterna li può avvicinare, come succede agli asteroidi dotati di un loro moto proprio col quale possono vincere la forza di repulsione. Di conseguenza non esiste alcun pericolo di collisione.

La seconda: Quando un corpo celeste si trova quasi dietro al sole ne viene illuminato quasi frontalmente, quindi il riflesso è molto più forte che nelle altre condizioni, dove la luce che vediamo non è il riflesso, ma l'emissione secondaria omnidirezionale della materia quando riceve una radiazione luminosa. Inoltre se la radiazione luminosa passa in una zona di spazio a forte gradiente gravitazionale, come vicino al sole, ne viene alterata la linearità come attraverso una lente divergente e l'immagine dell' astro si ingrandisce molto. Einstein parlava di curvatura, non è esatto, si tratta di divergenza.

Quindi un pianeta in quella situazione si vede molto luminoso e molto grande. Accade con Mercurio che a volte si vede grandissimo, di giorno, di fianco al sole.

La figura 2 mostra Dark twin nel cielo vicino al sole in pieno giorno.

Di fianco la mappa stellare dimostra che non si tratta di Mercurio né di altro. Ed evidenzia che il globo è sull'eclittica.

Quando ho saputo di Dark twin, era ormai tardi, non era più vicino al sole e da noi in quel periodo il tempo era sempre nuvolo. Ho potuto esaminarlo soltanto tempo dopo, dapprima ad occhio nudo, in seguito usando una semplice macchina fotografica digitale Olympus di tipo economico.

Facendo delle fotografie al cielo all'imbrunire o a sera si poteva rintracciare questo pianeta perfettamente.

Era l'anno 2004, i primi mesi.

La figura 3 mostra alcune stelle, Marte e Saturno ed Dark twin, che è di colore verdastro. La foto è del 30 Maggio 2004 ore 22, scattata a sud di Milano. La figura 4 è stata fatta da un astronomo dilettante, non contiene riferimenti, è stata però fatta con le modalità corrette.

La foto che segue, in figura 5, mostra Giove, l' eclittica ed alcune stelle e Dark twin ben visibile ed è ricavata il 3 Luglio 2004 alle ore 23, sempre a sud Milano. C'è il confronto con la mappa stellare e l'evidenza che in quella area non ci sono stelle o pianeti.

La figura seguente è una foto del 2 Giugno del 2004 alle ore 21 e 45 dove si vede Venere appena visibile, dopo pochi giorni ci sarebbe stato il transito davanti al sole.

Si potrebbe andare avanti con altre fotografie in altre date. Ora presento una ricerca fatta con immagini ricavate da un osservatorio. La prima in figura 7 da Haleakala Hawaii il giorno 30 Novembre del 2004. Si osserva distintamente Urano, di solito poco visibile e vicino un pianeta che non esiste sulla mappa, lungo l'eclittica, ossia Dark twin. La seconda in figura 8 dell'inizio di dicembre ci mostra il cammino di questo pianeta a distanza di qualche giorno sull' orbita dell'eclittica.

La successiva immagine in figura 9 è ricavata da Google Sky. Semplicemente seguendo l'eclittica ho trovato un pianeta che non era nella mappa. Ho esaminato tutto il 2007, secondo la data riportata, e in quella regione dello spazio è apparso soltanto Giove 2 volte, ma in una posizione molto diversa.

Infine la figura 10 presenta una sequenza di una prova fatta dalla NASA su Dark twin facendo esplodere una potente bomba atomica sul pianeta. Gli scienziati della NASA sono al corrente di questo pianeta, ma non sanno spiegarsi né la sua presenza e nemmeno il grado di eventuale pericolo. Si parla tanto di asteroidi di 1 km che rovinerebbero la Terra, cosa potrebbe mai fare un intero pianeta? La manderebbe in briciole. Gli scienziati non sapendo cosa dire alle popolazioni hanno preferito tacere, forse per non creare il panico, certamente per non dover ammettere di non sapere nulla. Quindi hanno provato con una bomba atomica, per capire se l'orbita ne fosse influenzata, ma si è scoperto che non è stato così.

L'orbita non si è modificata.

Ancora una immagine da una webcam automatica a bassa risoluzione a Vancouver Canada.

Il pianeta è in cielo. Se qualche astronomo professionista o dilettante volesse provare a cercarlo, e fotografarlo, lo troverebbe lungo l'eclittica, quasi esattamente sopra. E' anche possibile consultare gli archivi dei vari osservatori che fotografano costantemente il cielo giorno per giorno e rintracciare Dark twin, come ho fatto io, e tracciare la sua evoluzione in questi anni.

Vorrei concludere con una considerazione. Mi rendo conto che gli astronomi professionisti si occupano di ricerche ben più complesse di una semplice osservazione lungo l'eclittica dove si presume non ci sia nulla di nuovo. Tuttavia loro sono incaricati da noi cittadini di osservare il cielo. Quando io segnalo ad almeno una trentina di essi la presenza di questa anomalia, mi aspetto che qualcuno almeno verifichi e risponda in qualche modo.

E non è successo.

Buona ricerca. Ben Boux.