Una finestra sul terzo millennio

Due eventi astronomici di proporzioni mai viste segneranno l’ingresso nel 21° secolo: la grande Eclisse Solare Totale dell’11 Agosto 1999 e l’imponente Allineamento Planetario nel Maggio del 2000.

Questo periodo si prospetta quindi carico di spettacolari cambiamenti e le cose evolveranno in maniera diversa rispetto a quanto pronosticato da certa letteratura popolare che annuncia spostamenti dei poli, ere glaciali, massicce metamorfosi dei continenti ed altri cataclismi.

Certamente anch’io mi aspetto per questo periodo una rivoluzione geologica, psicologica ed evoluzionistica, ma in una forma più moderata di quella prospettata dai profeti della fine del mondo. Le eclissi solari totali rappresenterebbero la soglia tra la fine di un ciclo e l’inizio di un altro (a sinistra foto di un’eclisse, a destra una miniatura di S. Trismanin)La Finestra rappresenterà un punto cruciale: una sorta di “gravidanza” planetaria che darà vita ad un nuovo ciclo di metamorfosi temporanee, mentre la Terra e l’Umanità entreranno nella curva seguente della loro spirale evoluzionistica.

L’Eclisse Solare Totale del 1999

Fin dai tempi più antichi si credeva che le eclissi fossero segni premonitori di grandi cambiamenti. Poiché il buio ha sempre simboleggiato il Male e la luce il Bene, le eclissi, privandoci momentaneamente della luce del Sole o della Luna, hanno avuto in passato una connotazione malefica. Le eclissi totali sembrano rappresentare una netta demarcazione tra un ciclo che termina ed uno che nasce. Uno scoppio di energia che si innalza nella coscienza oltrepassando un ponte evoluzionistico. Il nuovo millennio sarà segnato da un evento di proporzioni davvero millenarie.

Da un punto di vista astrologico la prevista eclisse è parte di una potente formazione a croce che coinvolge i quattro cosiddetti cancelli del potere, ovvero il centro dei segni fissi, Toro, Leone, Acquario e Scorpione (che simboleggiano i quattro animali dell’Apocalisse, quelli del carro di Ezechiele e la carta finale dei Tarocchi, il Mondo). Questi saranno collegati direttamente all’energia della Luna nuova e del Sole – allineati in opposizione a Urano – con tutti i corpi celesti che si vengono a trovare in quadratura con Marte e Giove. Anche Nettuno in Acquario e Giove in Toro sono in quadratura, sebbene leggermente fuori “orbita”.

La grande croce è un simbolo di dinamismo: si tratta di un fenomeno astronomico di grande vigore, che aprirà degnamente l’intenso periodo della “Finestra”.Le attività solari inciderebbero non solo sui mutamenti terrestri ma anche sugli esseri umani L’eclisse oscurerà inizialmente la Cornovaglia, mistica terra di re Artù, di Merlino, del Sacro Graal e del recente fenomeno dei misteriosi Crop Circles (cerchi nel grano).

Risulterà in seguito visibile, in maniera totale, solamente nella stretta fascia dell’emisfero orientale. Partirà dall’Oceano Atlantico, attraversando l’Europa centrale, il Medio Oriente, l’India e terminerà nella Baia di Bengali, all’ora del tramonto. Una visione parziale dell’eclisse sarà osservabile in una fascia molto più ampia che include il nord est degli Stati Uniti, tutta l’Europa, l’Africa del nord e l’area occidentale dell’Asia.

È affascinante pensare che questa eclisse a polarità fissa si concentrerà sull’asse Leone/Acquario, proprio mentre l’era astrologica entra nel segno dell’Acquario. Infatti 13.000 anni fa la Terra entrava nell’opposta era del Leone, considerata da alcuni studiosi l’epoca del Diluvio Universale e probabilmente della seconda era glaciale e dell’ultimo spostamento geopolare. Molti archeo-astronomi tendono ora a datare la costruzione della Grande Piramide di Giza nello stesso periodo e stanno cercando di dimostrare che la Sfinge (un essere composito formato dai quattro animali sacri) sia stata eretta per solennizzare, in magnificente simbologia leonina, l’avvento di quest’era.
In una delle sue profezie più dettagliate, ma meno comprese (Centuria X, Quartina 72), Nostradamus afferma: “Nel settimo mese dell’anno 1999, verrà dai cieli un grande Re del Terrore; egli resusciterà il grande Re di Angolmois; prima e dopo che ciò avvenga, Marte regnerà incontrastato”. La contemporaneità dell’eclisse e di quanto profetizzato nella quartina ha indotto molte persone a collegarle tra loro.

Sebbene il “Re del Terrore” sia stato spesso identificato con l’impatto di un asteroide, con una invasione aliena o con lo scoppio di una guerra nucleare, altre interpretazioni vi riconoscono lo Spirito di Gesù, l’Illuminazione spirituale, o delle rivelazioni fornite dall’apertura della Sala dei Documenti che si suppone nascosta da qualche parte presso la Sfinge (che nella tradizione araba veniva chiamata “Padre del Terrore”). Ad ogni modo, non ci resta ancora molto da aspettare, prima di sapere cosa intendesse dire il misterioso medico ed astrologo francese.

Il Massimo Solare

L’anno 2000 coinciderà con un “massimo solare”, quel periodo di intensa attività solare che si ripete all’incirca ogni 11 anni, e che si manifesta con eruzioni solari, protuberanze, buchi nella corona, un’intensificazione del vento solare ed un aumento del numero e della grandezza delle macchie solari. Questi picchi di attività solare hanno dimostrato in passato di provocare un’accelerazione dei mutamenti terrestri ed una intensificazione dei fenomeni meteorologici.Fenomeni astronomici come le comete simboleggerebbero precisi disegni cosmici L’ultimo “massimo solare” del 1990 fu contrassegnato, tra l’altro, dal pericoloso terremoto di Loma Prieta, a San Francisco, dai devastanti uragani Iniki nelle Kauai e Andrew in Florida, da una inondazione senza precedenti del delta del Mississippi e dall’eruzione del Monte Pinatubo.

Undici anni prima il precedente “massimo solare” coincise con la furiosa eruzione del Monte Saint Helens, con l’uragano Eva nelle Kauai, con le peggiori condizioni climatiche del secolo in nord California, nel Midwest, e negli Stati Uniti del sud, con catastrofiche tempeste in tutta Europa e con un aumento del 400 percento nell’attività sismica totale del pianeta.

I periodi di aumentata attività solare sembrano anche essere delle occasioni di espansione e di balzi in avanti nella coscienza umana. Molte ricerche hanno analizzato l’influenza delle radiazioni solari sugli esseri umani, nel tentativo di comprenderne i meccanismi. Gli studi indicano il coinvolgimento del sistema endocrino che, a sua volta, influenza l’attività ormonale, inclusa la produzione degli “ormoni della fertilità” estrogeno e progesterone, “l’ormone dell’illuminazione” serotonina, e “l’ormone del tempo” la melatonina.
Nell’insieme, avviene una complessa interazione tra il ciclo solare e l’attività ormonale che sembra influenzare ogni cosa, dalla fertilità umana agli stati di coscienza più elevati.

Questa intensificazione di attività connessa con il “massimo solare” viene ulteriormente amplificata in coincidenza con significativi allineamenti planetari (come è avvenuto negli ultimi due cicli). Forti allineamenti planetari sembrano infatti aumentare le maree solari, a causa dei pianeti orbitanti intorno ad esso, così come la Luna causa le maree sulla Terra. Sebbene i pianeti esercitino sul Sole una forza gravitazionale molto minore rispetto a quella esercitata dalla Luna sulla densa massa fisica della Terra, dobbiamo ricordare che il Sole è composto da elio, un leggero gas con una temperatura di svariati milioni di gradi, che risponde a sollecitazioni molto più lievi. Inoltre le “forze” coinvolte potrebbero non essere solo gravitazionali, ma anche magnetiche ed idrodinamiche.

Qualunque sia il meccanismo esatto, gli allineamenti planetari sembrano esacerbare l’attività solare aumentando il cosiddetto vento solare, una costante tempesta di particelle atomiche che soffia a spirale fuori dal campo magnetico del Sole, proiettando alcune migliaia di tonnellate di massa nello spazio, ad oltre un milione di miglia all’ora. Il principio femminile caratterizzarà la nascita di un nuovo mondo e di una rinnovata spiritualità.

Una parte di questo materiale viene catturato dalla ionosfera della Terra, rallentando la velocità della rotazione terrestre al punto da intensificare lo stress sui margini delle piattaforme tettoniche, ed aumentando così le possibilità di terremoti, eruzioni vulcaniche e bizzarrie climatiche. Se consideriamo che il gigantesco pianeta Giove (con un volume pari a 1300 volte quello della Terra) ed i suoi 16 satelliti, è parte di tale allineamento, il meccanismo detonatore sembra pronto a scattare.

Il Grande Allineamento

Il mattino del 3 Maggio 2000 tutti i sette pianeti visibili (otto, contando l’ascendente), Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno, saranno allineati nel ristretto settore geocentrico di 27 gradi del segno di terra femminile fisso del Toro, con Giove proprio nel mezzo della configurazione. Ciò se si descrive l’allineamento da un punto di vista geocentrico, significativo per analizzare le influenze astrologiche e psicologiche sugli esseri umani. Da un punto di vista eliocentrico, invece, i pianeti risultano ancora allineati, ma entro un arco di 53 gradi nello spazio.

Io credo che il periodo della Finestra sarà sicuramente un’epoca di intensi mutamenti della crosta terrestre, durante la quale molte zone vulcaniche e sismiche sovraccariche rilasceranno le tensioni accumulate. Ma non dobbiamo temere. Uragani, terremoti, alluvioni, eruzioni vulcaniche e trombe d’aria sono tutte manifestazioni della natura, sfide a cui l’Uomo è sempre sopravvissuto.

Come abbiamo osservato durante i cataclismi del passato, questi eventi riescono solo ad unire ancora più tenacemente la comunità umana, perché è in quei frangenti che tutti noi tralasciamo la nostra routine programmata e ci impegnamo a fare quanto sia necessario per risolvere l’emergenza. Non ho mai visto delle dimostrazioni di amore e di altruismo concreti più catartiche di quelle che hanno luogo durante una catastrofe. È nel mezzo delle avversità che nasce la vera spiritualità. Credo comunque che a queste “catastrofi annunciate” sia stato dato molto risalto da parte dei sensazionalisti, che sperano di ricavare un tornaconto economico seminando il panico tra la gente.

Aggiungete a tutto ciò l’avvento del millennio e ci troviamo di fronte un impressionante scenario che va dagli spostamenti geofisici dei poli terrestri, alla formazione di nuovi tratti geografici che conservano solo una vaga somiglianza con il nostro attuale pianeta. I mutamenti, del resto, avvengono in genere nello Spirito e nella Mente prima che nel corpo e allo stesso modo, la densa massa della struttura fisica del pianeta è solitamente l’ultimo posto dove hanno luogo dei cambiamenti sostanziali. Io considero le metamorfosi della Terra come una sorta di trattamento chiropratico cosmico. Questo sarà anche un periodo fertile per un grande salto della coscienza umana verso nuovi livelli di consapevolezza. La facilità con cui supereremo “La Finestra” dipenderà dal nostro livello di evoluzione: se saremo pronti, il nostro passaggio sarà tranquillo e piacevole, ma se invece opporremo resistenza ai cambiamenti o ci avventeremo con cieca energia virile, potrebbe essere come scagliarsi attraverso dei vetri rotti. Il nostro futuro risiede nella nostra visione, nei nostri cuori e nelle nostre mani.

Il Risveglio dell’Eterno Femminino

In astrologia la congiunzione è l’aspetto più possente di tutti, perché rappresenta una fusione ed una esaltazione delle qualità archetipe dei pianeti coinvolti. Poiché ogni nuova Luna forma una congiunzione con il Sole, capire l’energia iniziatica di questo passaggio mensile del ciclo lunare è un modo concreto di sperimentarne l’energia. Il Grande Allineamento è una congiunzione di tutti i sette pianeti visibili o “consci” entro il segno femminile fisso di terra del Toro.

La chiave di ognuna delle nostre risposte individuali a questo campo energetico intensificato corrisponderà al nostro livello di evoluzione o “vibrazione”. Infatti, ad un livello evoluto, quest’epoca rappresenta una opportunità spirituale per una grande evocazione dei poteri dell’anima: una grandiosa reminiscenza e rinascita dell’eterno femminino, dell’energia divina presente nella psiche collettiva dell’Umanità.

Tutti noi sperimenteremo una metamorfosi globale ed un’accelerazione dello sviluppo umano senza eguali. In questa importante apertura, il divino femminino darà vita ad un Nuovo Mondo, elevando e risvegliando l’Umanità entro un livello evolutivo più avanzato, dove la cura delle qualità spirituali ci riporterà in equilibrio con le nostre radici sacre. Il Toro è governato dal pianeta Venere, che rappresenta il principio femminile, l’archetipo della Dea, l’anima o la nostra fonte creativa interiore.

In mitologia Venere era Afrodite, dea dell’Amore e madre di Cupido, dio dell’Amore. Questa possente concentrazione di energia venusiana durante il Grande Allineamento ha la capacità di aprire il cuore dell’Umanità e di scatenare un impeto d’amore e di luce senza precedenti, qualcosa di totalmente diverso da tutto ciò che il nostro pianeta ha sperimentato finora!

Ogni segno zodiacale possiede una evoluzione più elevata ed una più bassa. La frase chiave per il segno del Toro è “Io ho”, e rappresenta “Il Grande Raccolto”. La massima evoluzione del segno significa invece che il possesso più importante di tutti è l’Amore, o il nostro Spirito Divino, l’unica cosa che, di fatto, esista veramente. E con il Grande Raccolto giunge tutta la sua abbondanza: salute, creatività, devozione, impegno, altruismo che vince sull’egoismo, e l’equilibrio e l’identificazione del desiderio personale con il bene comune.

Come ci ha dimostrato il passato, la nostra situazione attuale è stata in gran parte causata da una lotta indiscriminata per ottenere ricchezza e potere, a discapito della qualità della vita. Una umanità evoluta, innalzata da un salto evoluzionistico, può ora unirsi mediante la visione, l’ispirazione, la devozione e la passione per creare canali attraverso i quali lo Spirito possa fluire dentro il mondo in miriadi di manifestazioni miracolose.

Mentre le frequenze evoluzionistiche si intensificano, durante il periodo cruciale della “Finestra” vi saranno scelte cruciali per ognuno di noi, nell’ambito di una transizione globale: far prevalere la saggezza sull’ignoranza, l’amore sulla paura, la spiritualità sul materialismo, il grande disegno dell’Ordine Divino sulle nostre piccole realtà. Un periodo catartico di purificazione globale, in cui lo Spirito Divino ci permetterà di vivere intensamente e di fare scelte sagge e coraggiose. Il bozzolo che ospita la farfalla si sta aprendo per permettere alla nuova creazione di prendere il volo.

Ed i muri crollarono

Nel mio ultimo libro, “La Grande Catarsi”, ho descritto la successione di spostamenti planetari che marcarono il punto di transizione tra l’era dei Pesci e quella dell’Acquario, nella primavera del 1996. I punti salienti di tale transizione erano la presenza di Urano, proveniente dal Capricorno, nella radiante aria dell’Acquario fino al 2003 e la presenza di Plutone, proveniente dallo Scorpione, nel Sagittario, fiero cercatore di verità, fino al 2008.

Tale combinazione ebbe luogo precedentemente solo una volta nell’ultimo millennio, in quell’epoca che la storia chiamò “Illuminismo”. Lo spostamento dei pianeti esterni dai segni di terra e d’acqua verso quelli di aria e fuoco segnala l’accendersi e l’intensificarsi di energie inconsce, e miscela la formula alchemica per il risveglio dell’Umanità, che si prepara ad entrare nella Vera Età della Consapevolezza.

L’equinozio di primavera del 1996 corrispose all’arrivo della cometa Hyakutake che splendeva azzurrina nei nostri cieli notturni, confermando l’antica profezia Hopi che annunciava l’arrivo di una Kachina [divinità femminile] della Stella Blu, che avrebbe segnato la fine di un’epoca e l’inizio di un’altra. Esattamente un anno dopo, la stupenda cometa fiammeggiante di Hale-Bopp troneggiò gloriosa nei cieli crepuscolari. Fenomeni che simboleggiano un audace e preciso disegno cosmico riguardante la transizione epocale.

Nel 1997 anche Giove si spostò dal segno di terra del Capricorno verso l’atmosfera carica dell’Acquario e, nel Gennaio/Febbraio del 1997, Giove ed Urano si fusero in una magnifica congiunzione, sostenuta da un insieme di pianeti sotto il segno del nuovo periodo Acquariano, formando, insieme agli altri pianeti, una fantastica stella a sei punte. Nel 1998 Nettuno entrò in Acquario per la prima volta dopo 165 anni e vi transiterà fino al 2012.

Questo pianeta esterno, simboleggiante la mente inconscia, è in sintonia con l’energia galattica ed è incentrato sulla consapevolezza globale. Nella sua evoluzione più alta Nettuno rappresenta la compassione, l’amore universale e l’unità, mentre l’Acquario è governato da Urano, il grande catalizzatore, il pianeta del Risveglio della Consapevolezza. Vi sono circa duemila diverse religioni sulla Terra e la maggior parte di esse credono in un Dio descritto quasi sempre come un Dio d’amore: partendo da questi presupposti sembrerebbe ci sia molto terreno in comune su cui costruire.

Questa nuova fase epocale promette di vedere il crollo di molti muri dogmatici e l’evoluzione dell’Umanità verso la verità universale e l’amore divino, nonché la realizzazione che, pur con le nostre diversità, siamo tutti figli di Dio nella stessa famiglia degli Umani.

Il Cambiamento d’Epoca e le Connessioni Galattiche

Nel 1999, dopo vent’anni di “intercettamento”, l’orbita di Plutone si sposta fuori da quella di Nettuno, tornando alla sua abituale e più influente posizione di pianeta più esterno del nostro sistema solare. Molti altri legami galattici si allineano simultaneamente per risvegliare ulteriormente la nostra coscienza. Infatti, Plutone è in congiunzione con una stella di prima grandezza: Antares, il cuore rosso dello Scorpione, un ingresso per il centro più sacro della nostra Via Lattea. Contemporaneamente Alcyone, il Sole centrale delle Pleiadi, si sposta oltre la cuspide del Toro ed entra nel segno dei Gemelli, incarnando così un’esplosione di consapevolezza e comunicazione fuori dal circolo dell’ego ed entro la spirale galattica

Tutto ciò indica l’approssimarsi di alcuni intensi episodi finali di pulizia, guarigione, risveglio, integrazione e padronanza, che costituiscono una sfida al nostro passaggio attraverso il punto cruciale della “Finestra” entro il nuovo millennio. Sembra anche che numerosi antichi monumenti e luoghi sacri su tutto il pianeta siano stati specificatamente costruiti per raffigurare nella pietra questa metamorfosi epocale e per attivarsi in un allineamento astronomico. Tra di essi: Stonehenge in Inghilterra, Chaco Canyon nel New Mexico, Callanish in Scozia, Chimney Rock in Colorado e molti altri. Infatti, poiché il cambiamento d’era avverrà entro questo possente vortice cuspidale, contrassegnato dall’allineamento dei solstizi sullo stesso piano della nostra galassia, entreranno contemporaneamente in azione molti potenti meccanismi ciclici.

La Finestra del 2012

Il prossimo “massimo solare” avrà luogo durante il famoso anno che corrisponde alla data finale del calendario Maya, il 2012. Si sono formulate molte ipotesi intorno al termine di questo tredicesimo e, si suppone ultimo, Baktun (una quantità ciclica di anni) del calendario Maya. I Maya erano profondamente interessati al fenomeno delle macchie solari ed alla loro relazione con i cambiamenti sulla Terra e nelle coscienze ed avevano collegato i cicli di Venere con l’attività solare e le mutazioni dei campi magnetici.

Grazie a calcoli astronomici incredibilmente complessi, essi avevano previsto uno spostamento del campo magnetico solare estremamente potente e promotore di grandi metamorfosi, proprio nel 2012. Tra le rovine del Tempio delle Ispirazioni di Palenque, in Messico, gli archeologi hanno trovato e decifrato delle iscrizioni che annuncerebbero per l’anno 2013 il ritorno da un viaggio stellare di una cultura magica ed antichissima.

Tutto ciò sembra essere un chiaro invito per noi tutti ad abbandonare qualsiasi timore e ad entrare con totale fiducia e stupore nell’alba di una nuova realtà solare. Molti aspetti del mondo che conosciamo possono effettivamente essere sul punto di scomparire, ma ciò che crollerà e rinascerà dalle ceneri del passato formerà le fondamenta del mondo di domani, su basi maggiormente evolute e sacre. La nostra capacità di riconciliarci e sostenerci come membri di una sola famiglia Umana sarà il nucleo stesso di questa trasformazione.

Io spero fortemente che, entro l’anno 2012, vedremo fiorire una nuova cultura dell’Umanità, dove i nostri figli conosceranno sia il Cielo in Terra che un “cammino di ritorno verso le stelle”, sia nei cieli meravigliosi che nei loro occhi brillanti di gioia.

di Ken Kalb
Fonte: www.isolachenonce-online.it