Una raggio di luce per controllare una proteina


Aggiungendo una proteina sensibile alla luce a un enzima prodotto naturalmente da E. coli, si può modulare l'attività dell'enzima stesso .

Utilizzare la luce per controllare alcune proteine che catalizzano reazioni biochimiche: è questo l'obiettivo raggiunto da un gruppo di ricercatori della Penn State University e del Southwestern Medical Center dell'Università del Texas.
“Si tratta nel primo caso noto di successo in questa direzione di ricerca”, ha commentato Stephen Benkovic, docente di chimica presso la Penn State e coautore dell'articolo apparso sulla rivista “Science”. “Questa tecnologia un giorno potrebbe essere impiegata in molteplici campi, per esempio per spegnere l'attività di alcune proteine che sono ritenute all'origine di patologie”.

In questo esperimento gli scienziati hanno progettato una proteina ibrida in cui in cui un'altra proteina, fotosensibile, prelevata dalla pianta di avena era inserita in un enzima prodotto naturalmente dal batterio E. coli.
Dopo aver ingegnerizzato le due componenti, i ricercatori hanno trovato che l'enzima poteva essere manipolato proiettando una radiazione luminosa sulla parte sensibile alla luce della proteina.

Fonte: http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/Una_raggio_di_luce_per_controllare_una_proteina/1333563

Vedi: https://www.altrogiornale.org/news.php?item.1412.11 , https://www.altrogiornale.org/_/content/content.php?content.221