Atomo Magnetico

Atomo magnetico

Alberto Tavanti condivide con noi gli insegnamenti di Pier Luigi Ighina sulle Sue scoperte e la Sua visione della Natura, che può aprirci un nuovo modo di comprendere il nostro posto in Essa. Buona riflessione.

ATOMO MAGNETICO E MONOPOLI NEL RITMO SOLE – TERRA

Atomo magnetico
Atomo magnetico

Anzitutto mi presento ufficialmente: il mio nome è Alberto Tavanti, ho 73 anni, sono diplomato in ragioneria e quindi non ho alcun trascorso tecnico-scientifico riconosciuto che mi autorizzi a parlare con autorevolezza degli argomenti che sto per sottoporre alla vostra attenzione. Tuttavia ritengo di essere insieme all’amico Sergio, uno dei pochi in grado di raccontarvi per esperienza diretta, quanto ho imparato in 40 anni di affettuosa collaborazione da Pier Luigi Ighina, che non esito a definire non solo il più geniale scienziato, ma anche il più illuminato profeta che sia mai apparso sulla terra in questi ultimi secoli. Ighina, che d’ora in avanti chiamerò confidenzialmente Gigi, aveva il dono particolare di vivere contemporaneamente in due diverse dimensioni: quella materiale, che in apparenza lo faceva sembrare umanamente “normale” e quella spirituale, da cui egli sapeva trarre quelle nozioni, quella Sapienza di origine divina, che poi cercava di trasmettere con grandi difficoltà nel mondo esteriore.

Nell’opuscolo “Un uomo venuto dal futuro” che ho pubblicato lo scorso anno per commemorare il Centenario della sua nascita e che invierò gratuitamente a tutti coloro che me ne faranno richiesta, ho raccontato in modo dettagliato come l’ho conosciuto e inoltre i più importanti esperimenti a cui ho assistito, nel corso del primo decennio di assidua ed intima collaborazione con lui.

Ora in questo breve e sintetico scritto, in cui riporto la conferenza odierna, riferirò i più importanti sviluppi degli studi magnetici, solo in minima parte frutto di miei approfondimenti e personali deduzioni, applicate a delle confidenze ricevute da lui anche negli ultimi tempi della sua vita, in cui il declino corporeo, non aveva però minimamente intaccato la sua straordinaria vitalità intellettiva, sempre pronta a rispondere alle mie inesauribili domande.

Cercherò pertanto di spiegarvi in modo conciso, alcuni dei più profondi Misteri della natura, consapevole che nel far ciò, rischio di provocare non solo nella vostra mente, ma anche nell’ambiente esteriore, un vero e proprio terremoto, dal momento che come diceva sempre Gigi, in natura tutto corrisponde e si influenza reciprocamente. (Infatti se “piegare” ha pure il senso di chiudere, nascondere, rimpicciolire, concentrare, al contrario “spiegare”, significa anche aprire, svelare, dilatare e se tale dilatazione avviene in tempi rapidi, può anche esser causa di una esplosione, di un moto improvviso dall’interno verso l’esterno, di cui il terremoto è l’esempio geologico più comune e frequente. Spero pertanto che non vi spaventiate troppo se nel corso di questa giornata succederanno eventi imprevedibili, che daranno una esplicita conferma alla veridicità delle mie affermazioni).

Cominciamo con una necessaria precisazione, ponendoci la seguente domanda: gli Atomi Magnetici e i Monopoli, sono la medesima cosa? Gigi scoprì e addirittura fotografò nel 1940 l’Atomo Magnetico da lui scoperto, di cui poi descrisse le caratteristiche nel libretto omonimo che fece stampare nel 1960.

Quando Gigi sottopose la sua straordinaria invenzione agli scienziati dell’epoca, fu deriso, trattato da ciarlatano, insultato da coloro che sostenevano a spada tratta che non era possibile isolare un singolo atomo da una materia o da un campo magnetico, né tanto meno prelevare in maniera separata l’energia del polo positivo da quella del polo negativo di una calamita. Molti anni dopo, la scienza ufficiale scoprì l’esistenza dei Monopoli e da quel momento anche Gigi cominciò a chiamare con tale nome gli Atomi da lui scoperti, al fine di favorire il dovuto riconoscimento prioritario dei risultati delle sue ricerche, poiché entrambi i tipi di particelle possedevano caratteristiche comuni, sia come origine che come comportamento esteriore.

Naturalmente tale riconoscimento non ci fu per ovvi motivi e anche le ricerche ufficiali sulla misteriosa natura di queste particelle unipolari di cui era stata scoperta l’esistenza, i Monopoli, sembrarono essere abbandonate senza un giustificato motivo.

Tuttavia c’è da dire che mentre l’Atomo Magnetico è stato fotografato da Gigi nello stato di immobilità pulsante, che è quello tipico della sua più verosimile natura, (infatti esso è stato prelevato dal perdurare del flusso attrattivo della Magnetite verso un pezzo di ferro schermato da un cristallo), i Monopoli corrispondono agli Atomi prelevati da un solo Polo di una elettrocalamita rotante, sottoposta agli impulsi di extra corrente provocati dalle interruzioni del circuito elettrico della stessa. Possiamo allora concludere quanto segue:

che Atomi Magnetici e Monopoli sono la stessa cosa, però osservata in situazioni e condizioni diverse, per cui ne consegue che le eventuali differenze che si possono riscontrare negli effetti che provocano su tutto ciò con cui entrano in contatto, sono da imputare non tanto alla loro intrinseca natura, ma alle influenze che con estrema facilità, essi subiscono nel corso della loro produzione ed utilizzazione. Sarà veramente “duro” per la scienza ufficiale e forse anche per alcuni di voi, accettare il fatto che gli Atomi non solo subiscono influenze determinanti da parte della Luce, così come ha affermato Heisemberg a suo tempo, ma anche dagli stati d’animo, dai pensieri, dalle convinzioni, dai preconcetti o addirittura dalla immaginazione di coloro che svolgono indagini sulla loro intima struttura.

INFATTI TUTTO CIO’ CHE ESISTE E CHE PIU’ O MENO SI MANIFESTA, E’ FONDALMENTALMENTE LUCE.

Per cui colgo ancora una volta l’occasione, per invitare tutti coloro che hanno già costruito o si accingono a costruire un Generatore di Monopoli, di rendersi conto che l’energia magnetica che essi producono, interferisce con l’energia vitale ritmica che è presente in tutta la natura e quindi anche in loro, per cui non potendo tener separati se stessi da ciò che si fa, è veramente indispensabile avere il maggior controllo possibile sulla propria natura emotiva ed impulsiva, poiché anche un semplice scatto d’ira in vicinanza di una sorgente di Monopoli, può procurare danni e disastri anche irreparabili nell’ambiente.

Però è altrettanto vero che albergare e nutrire in se stessi buoni pensieri, elevati sentimenti di natura spirituale, Amore e rispetto per il prossimo e per quanto ci circonda, Fede certa nell’esistenza di un Principio e di uno Scopo Divino nella Vita Universale, è un mezzo potentissimo per collaborare alla Redenzione, al Ritorno e alla conseguente Cosciente Ascensione di tutto il Creato, verso la Fonte Spirituale da cui ha avuto origine e questo è un Percorso che la presenza e l’uso dei Monopoli può accelerare.

Con la scoperta dell’Atomo e della Energia Magnetica, Ighina ha dato l’avvio ad una possibile Nuova Era Alchemica, che per essere vissuta con profitto individuale e generale, implica la riscoperta su nuove basi che definirei scientifiche, di valori religiosi antichi come il mondo, che responsabilizzano ogni uomo nei confronti di Dio, del Prossimo e della Natura. Ma torniamo al tema fondamentale di questo incontro. In questi ultimi tempi, si è destato un notevole interesse per Ighina e per le sue realizzazioni pratiche, anche per merito di alcune trasmissioni televisive su di lui, in particolare quella più recente, “L’uomo delle nuvole”, andata in onda su Voyager di RAI 2

è possibile visionare in versione ridotta, i video che lo riguardano. Per questi motivi, dopo anni di anonimato che ho cercato di mantenere per amor di pace e di riservatezza, durante i quali ho scritto un poderoso libro:

“P. L. Ighina Profeta Sconosciuto” , oltre a numerosi opuscoli di approfondimento, ho deciso di uscire allo scoperto, allo scopo di rivelare a tutti coloro che mi vorranno ascoltare, i più grandi segreti sulla vera natura della Luce, della Materia, del Moto, del Tempo e dello Spazio, che il mio caro maestro ed amico, ha voluto confidarmi negli ultimi tempi della sua vita, come testimonianza del grande affetto che ha sempre dimostrato verso di me.

Uno dei più grossi difetti del mio carattere, è quello di essere impulsivo e di non tener conto delle difficoltà che incontrano persone anche molto intelligenti, ma limitate dal fatto di utilizzare una comune mentalità basata sulla logica, ad entrare in una diversa dimensione intellettiva, cioè ad acquisire una nuova mentalità ritmica e perciò paradossale, basata su una fede intuitiva che va al di là delle contraddizioni evidenziate dalla logica, e che è la sola che permette di superare le illusioni sensoriali e gli inganni provocati dall’effetto stroboscopico gravitazionale che impera su tutto ciò che è materiale o comunque condizionato dalla materia.

Non sarà facile per voi seguirmi in ciò che sto per dirvi, anche perché farò delle affermazioni di carattere generale che non spiegherò nei dettagli, dal momento che so per esperienza, che altrimenti mi precluderei a priori, la possibilità di poter avere in seguito con voi dei colloqui esplicativi più esaurienti. Inizierò il mio discorso, invitandovi per prima cosa ad osservare con attenzione nella copertina di questo fascicoletto, la foto dell’Atomo Magnetico scoperto da Ighina e di lì vi introdurrò un po’ alla volta nell’affascinante mondo delle Corrispondenze, delle Analogie, delle Equivalenze, delle Identificazioni, delle Sovrapposizioni, delle Trasmutazioni, delle Fusioni, degli Incroci, delle Riflessioni, che rappresentano le caratteristiche fondamentali che regolano i rapporti di tutto ciò che esiste e che viene coinvolto di continuo nella fondamentale Legge del Ritmo Universale, di cui il Ritmo Sole – Terra, è la parte che maggiormente ci riguarda. Per comprendere meglio ciò che sto per comunicarvi, vi dirò anzitutto che Gigi affermava con assoluta convinzione, che tutto ciò che esiste nell’Universo, ha una comune ed identica origine spirituale.

Con la parola “Spirito”, egli intendeva un’Unica fondamentale Energia incorporea e pertanto invisibile, che suddividendosi e poi iniziando con se stessa un ritmico rapporto di irradiazione e conseguente riflessione energetica moltiplicativa che nel suo complesso lui chiamava Amore, ad un certo punto raggiungeva uno stato immobile di Tensione interiore in continuo aumento, che raggiunto il punto critico e poi esplodendo, si manifestava come Luce Primigenia Creatrice, che dilatandosi e contraendosi con moto ritmico rapidissimo, avrebbe dato origine al Tempo, allo Spazio e alla Materia.

Dunque, se osserviamo insieme la foto dell’Atomo Magnetico, colpisce subito lo sguardo il fatto che esso è composto da un Nucleo Pulsante, che irradia attorno a sé dei tenui Circoletti luminosi, che dilatandosi sempre più, vanno a depositarsi sul Cerchio maggiore, che delimita in forma di Membrana contenitiva, l’Energia vitale dell’Atomo stesso. Si notano pure i 5 Canaletti di atomi assorbenti, che in forma di Raggi, trasportano fuori dalla Membrana dell’Atomo, l’eccesso di energia prodotta dal Nucleo.

Già da queste prime osservazioni, ci si può rendere conto che l’Atomo Magnetico ha la stessa medesima struttura fondamentale della Cellula di un organismo vivente. Infatti Ighina affermava con la meravigliosa sicurezza di chi conosce la Verità per Rivelazione Divina, che non solo la Cellula, ma anche tutti gli Organismi viventi, minerali, vegetali, animali non importa se microscopici come una molecola, un batterio, una ameba o di grandi dimensioni come una sequoia o una balena, oppure enormi come un Pianeta, un Sole, o anche un intero Universo, ERANO STRUTTURALMENTE E FUNZIONALMENTE IDENTICI AD UN ATOMO MAGNETICO, CHE E’ IL PROTOTIPO PIU’ SEMPLICE ED ELEMENTARE DI OGNI ESSERE ESISTENTE.

E’ naturale che coloro che sentono per la prima volta questi paragoni, li giudichino assurdi, perché non hanno e non possono avere riscontri con quanto creduto in precedenza e inoltre perché essi sono al momento inverificabili. Ma io vi chiedo: come fate voi a credere vere le affermazioni della Scienza ufficiale sulla origine della vita “dal caso”, sulle fantomatiche dimensioni dell’universo, sulla insuperabile velocità della luce, ( il Pensiero non è forse più veloce?), sulla ipotetica natura della Forza di Gravità, (Gravitoni??), sulla rotazione della Terra sul proprio asse alla velocità di circa 1.700 km. all’ora, il che implicherebbe lo sviluppo all’Equatore di una enorme forza centrifuga che dovrebbe alterare la normale forza di Gravità, che invece è del tutto identica a quella esistente ai Poli?

Gli scienziati vi parlano di miliardi di anni-tempo, di distanze valutabili in milioni di anni-luce, di un fantomatico Big-Bang, di uno spazio vuoto infinito, che è una contraddizione in termini, dal momento che si può considerare “vuoto” solo uno spazio contenuto entro limiti conosciuti, cioè vi spacciano come vere delle ipotesi del tutto infondate, che non solo sono inverificabili, ma nemmeno immaginabili, e voi le credete PERCHE’ AVETE FEDE IN LORO, anche se poi i fatti e le esperienze quotidiane, le smentiscono di continuo!

Riconoscete dunque, che è la vostra Fede, la vostra “buona fede”, carpita per suggestione collettiva, che dà autorevolezza a delle ipotesi, a delle affermazioni menzognere che non hanno nemmeno un minimo rapporto di verosimiglianza con la Realtà. Riconoscete inoltre, che credendo vere simili fantasie, imprigionate voi stessi in un Universo privo di Origine, privo di uno Scopo sensato, sperduti ed isolati in un “vuoto” privo di valori, senza alcuna speranza di un destino migliore.

Quando avrò terminato di esporre le rivelazioni di Ighina, sarete stupiti nel constatare la meravigliosa semplicità del loro contenuto, che fonde tutte le innumerevoli manifestazioni del Creato, in un’unica Visione di insieme, che se viene creduta, vi porterà gradualmente a sentirvi parte integrante di un Tutto Divino Cosciente di esistere, che vi trasformerà da esseri creati, in potenziali Creatori. Ma torniamo alla foto dell’Atomo, per ricavarne sorprendenti analogie.

LA MEMBRANA DELL’ATOMO MAGNETICO, CORRISPONDE AL FIRMAMENTO.

Gigi mi diceva che il Sole che brilla in cielo, altro non è che il Nucleo, il Cuore della Cellula Universo, (il nostro Sistema Solare), di cui il Firmamento è la Membrana Esterna, i vari Pianeti e Satelliti i Nucleoli, lo Spazio il Citoplasma, il Tempo gli Intervalli delle Pulsazioni Luminose che scandiscono il Battito del Cuore, cioè il Ritmo fra le Irradiazioni e i continui Riassorbimenti di Luce – Ombra che avvengono nel Nucleo. Infatti la Luce che si irradia come Circoletti, (ma anche come Raggi come vedremo in seguito), una volta che la Membrana – Firmamento si è consolidata in seguito alla loro continua Sovrapposizione su di esso, comincia ad essere riflessa in forma attenuata (Ombra) verso il Punto di partenza, (il Nucleo), dove viene riassorbita e trasformata nuovamente in Luce. Questo Ritmo Luminoso che si manifesta all’interno dell’Atomo, è il Prototipo Energetico della Circolazione del Sangue-Luce che avviene in modo particolare, non solo nelle singole Cellule, ma anche complessivamente in tutti gli Organismi Viventi, fra il “Cuore” Centrale che riassume e fonde in sé per Corrispondenza, i “Riflessi” di tutte le Cellule che compongono un Organismo e l’Epidermide, che invece al pari del Firmamento, ne manifesta le “Irradiazioni”.

Avrete ormai capito che per “Cuore”, Gigi intendeva non solo il Nucleo dell’Atomo e della Cellula, ma anche il Sole splendente che brilla sopra di noi nel Cielo ed inoltre il Sole nascosto che pulsa all’interno della Terra e di tutti gli altri Pianeti e Satelliti, e ancora gli innumerevoli Cuori-Sole che pulsano all’interno di ogni Stella, che altro non sono che le Cellule Epiteliali che costituiscono il Firmamento stesso. Ce la fate a seguirmi ancora? Spero di sì, perché sono ancora tante le novità sorprendenti che vi vorrei comunicare, anche se dubito alquanto che possiate assimilarle tutte in una sola volta. Un breve riassunto, integrato con nuove analogie che svilupperò in seguito, prima di continuare.

Il Circolo più grosso che circonda l’Atomo Magnetico, rappresenta la Solidificazione della Luce irradiata dal Nucleo, (cioè la Membrana, l’Epidermide, il Firmamento), e quindi la Trasformazione in “Proto-Materia” della Fase Irradiante della Luce. Inoltre esso rappresenta il primo Limite esterno del Campo Magnetico interno dell’Atomo, cioè il Limite oltre il quale l’Energia interna si trasforma in Materia ed entro il quale una Materia proveniente dall’esterno comincia a trasformarsi in Energia.

Lo Spazio interno dell’Atomo, è ad un tempo il suo Campo Magnetico, l’Etere, il Citoplasma pervaso di Sangue-Luce, che sono tutti modi diversi, ma corrispondenti e fra loro equivalenti, per indicare la medesima cosa. I 5 Canaletti “assorbenti” messi in evidenza dalla foto, in realtà sono assai più numerosi, dal momento che rappresentano i molteplici Raggi nucleari o Tensivi, che al pari delle Razze di una Ruota, uniscono il Mozzo o Nucleo al “Cerchione”, cioè la Membrana, il Firmamento, ecc.

Questi Canaletti assorbono dall’interno la Luce che progressivamente viene rallentata per poi essere trasformata in Materia e nel contempo assorbono dall’esterno Materia o per meglio dire Energia già materializzata, che poi viene trasformata di nuovo in Luce nel Nucleo. Gigi è riuscito a rendere visibili questi 5 Canaletti, grazie al fatto di aver costruito attorno all’Atomo, delle “Catene”, delle “Scalette” di Materie diverse fra loro, aventi una progressiva capacità assorbente nei confronti della Luce emanata dal Nucleo. Ma poiché in natura non esiste nulla che non abbia un comportamento ritmico, Gigi affermava con cognizione di causa, che non esiste “assorbimento”, che non abbia una successiva “Irradiazione” e viceversa.

E’ potenziando in tal modo l’assorbimento ritmico di 5 Canaletti, fra le migliaia che si possono ipotizzare presenti all’interno dell’Atomo, che Gigi è riuscito a metterli in particolare evidenza e poi a fotografarli. Ma questi Canaletti, hanno altre sorprendenti corrispondenze, rintracciando le quali è come se “volassimo” insieme ad Ighina ad alta quota, per scoprire dall’Alto, la meravigliosa Unità che sottintende quelle che ad uno sguardo superficiale, potrebbero sembrare cose molto diverse fra loro.

I CINQUE SENSI DELL’UOMO, SONO I “CANALETTI” CHE METTONO IN RAPPORTO LA COSCIENZA UMANA CHE E’ IL NOSTRO “NUCLEO” SPIRITUALE INTERNO, COL MONDO ESTERNO, NON SOLO PER RICEVERE LE PIU’ SVARIATE INFORMAZIONI, MA ANCHE PER TRASMETTERE AD ESSO IL NOSTRO PENSIERO IMMAGINATIVO, CHE POSSIEDE UN REALE POTERE CREATIVO NEI SUOI CONFRONTI.

Gigi diceva che se noi non proiettassimo e riassorbissimo di continuo dalla nostra persona, un Alone o Sfera di invisibile luminosità sensibile di origine interiore, non potremmo vedere, né udire, né toccare, odorare o gustare alcuna cosa.

Avete presente l’immagine dell’Uomo di Vitruvio rielaborata da Leonardo da Vinci? Vi rinfresco la memoria: è quel disegno che mostra un uomo nudo al centro di un quadrato e di un cerchio, che con le braccia e le gambe sia divaricate che ritte, mostra i rapporti armonici esistenti fra il corpo umano e lo spazio geometrico. Per far meglio ve lo riporto qui di seguito.

uomo_vitruviano

Fui io tanto tempo fa, a far notare a Gigi le somiglianze esistenti fra questo disegno e la foto dell’Atomo Magnetico, dopo che lui mi aveva rivelato le straordinarie funzioni dei Canaletti nell’ambito della Cellula e del corpo umano, anche se era necessario un certo adattamento mentale per metterle in evidenza. Infatti avevo dei forti dubbi, poiché a prima vista in tale disegno, i Canaletti rappresentati dagli arti sembrano solo quattro e non cinque, e cioè le due braccia e le due gambe. Ma lui sorridendo mi diede questa illuminante risposta:

“E’ la Testa il quinto Canaletto, il quinto arto che si è evoluto sempre più nei lunghissimi tempi trascorsi, per predisporsi a diventare un nuovo Nucleo, quando la Cellula Umana Primordiale giunta alla Saturazione energetica, a cui corrisponde la piena consapevolezza della propria Divina natura, si sdoppierà, per partorire dal vecchio l’Uomo Nuovo, cioè l’Uomo Interiore che si è maturato e divinizzato attraverso le sofferenze cumulative di innumerevoli vite umane.”

Solo in seguito a queste sue parole, ho pienamente compreso che nel mondo dello Spirito, che è il Regno della Sintesi, l’intera umanità composta da miliardi di individui, vissuti, viventi e che vivranno, appare come un unico Uomo, anzi come un’unica Cellula, un unico Atomo. Se ne deduce pertanto, che il nostro Capo, in cui si concentrano tutti i sensi umani, diventerà in futuro il Cuore di un Nuovo Essere Cosciente, un Nuovo Essere Umano che darà inizio al Grande Ritorno dell’Umanità Terrestre a cui esso corrisponde, alle Origini Divine, alla inevitabile Ascensione verso lo Spirito anche dell’intero Universo a cui esso è collegato, poiché la Discesa, la Parabola discendente della vita creata, ormai è terminata.

Ma non finiscono qui le corrispondenze e le analogie fra l’Atomo Magnetico e le conoscenze umane che ne confermano la Realtà e il valore universale. Ve ne citerò ancora due: una antichissima ed una recente.Nel libro “Pier Luigi Ighina – Profeta Sconosciuto”, di cui è appena uscita la terza edizione e che approfitto della presente occasione per presentarvi, al termine della “Seconda lettera al Forum” in esso contenuta, appare l’immagine a colori della “Barca di Ra”, che rappresenta un meraviglioso pettorale in oro e smalti, che probabilmente era indossato solo dal Faraone e dai grandi Sacerdoti dell’antico Egitto.

Ora è inutile che io ripeta qui ciò che ho già scritto nel libro; mi limiterò pertanto a farvi notare nella foto in bianco e nero riportata al termine di questo opuscolo, le dodici “Stelle” complete dei 5 raggi, che appaiono nella cornice superiore dell’immagine stessa. Si tratta di sei stelle a sinistra e di sei stelle a destra, poste ai lati di una stella con soli tre raggi e di un’altra di cui si vede il solo nucleo, un punto nero senza raggi.

Vi posso garantire che tutti i particolari che appaiono nella Barca di Rà, hanno un profondo ed universale significato, che spazia dall’inizio della Creazione, (ho scritto altrove che si potrebbe considerare la “foto” di Dio, colto nell’attimo in cui emana la Luce Creatrice), e il termine, la fine del Creato stesso. Ora io non voglio togliervi il piacere di scoprire da soli i Sacri Misteri che questa immagine contiene, che hanno riferimenti anche con l’Apocalisse di San Giovanni: (leggete la descrizione della Donna vestita di Sole, con la Luna sotto i Suoi piedi e sul capo una Corona di dodici Stelle), ma se non ci riuscite, ve li spiegherò in un’altra occasione.

Sempre nell’ultima pagina del presente scritto, troverete un foto molto interessante, che mi è stata inviata dal caro amico Emiro Medda di Roma, in cui appare la foto di un Polo del Pianeta Saturno. E’ stato lui a farmi notare la straordinaria somiglianza di questa foto, con quella dell’Atomo Magnetico di Gigi. Ed anche qui ci sarebbero tante, troppe cose da dire, ma i tempi non sono ancora maturi.

A questo punto io comincio ad essere stanco di scrivere, il che mi fa pensare che anche voi siate stanchi di leggere o di ascoltare. Non vi ho raccontato nemmeno la decima parte di quello che pensavo di dirvi, ma se ora mi interrompo, lo faccio solo per avere la possibilità di incontrarvi altre volte per terminare il discorso, sempre che voi mi dimostriate di avere un qualche interesse in merito. Comunque spero di farvi cosa gradita, anticipandovi i titoli di alcuni paragrafi che ho già scritto e che forse stamperò fra qualche tempo, che però non credo possono essere compresi, se non da coloro che abbiano già percorso un certo cammino nella conoscenza delle rivelazioni di Pier Luigi Ighina, uno dei più grandi Doni che Dio ha fatto all’umanità.

LA STRUTTURA E I MOTI COLLOIDALI DELLA MATERIA E DEI CAMPI MAGNETICI. LA TRIPLICE NATURA DELLA LUCE, MANIFESTAZIONE NEL CREATO DELLA DIVINA TRINITA’ CREATRICE. TENSIONE PERPENDICOLARE, MOTO PARABOLICO E MOTI SPIRALIFORMI : EQUIVALENZE E CORRISPONDENZE SCONOSCIUTE, CHE SVELANO I PIU’ PROFONDI MISTERI DELLA NATURA. I MODI IN CUI LA LUCE DIVENTA SPAZIO, TEMPO, MATERIA E VITA.TUTTO E’ LUCE.

Alberto Tavanti