Cacao & Cioccolato contro demenza senile, ictus e malattie cardiache

Il Giornale OnlineSul cioccolato si sono levati i pareri più diversi: alcuni concordano sul fatto che faccia bene, altri non ne sono del tutto convinti e altri ancora dicono che invece fa male.

Quale la verità?

Per mettere a tacere, almeno per un po’, queste contrastanti voci, oggi ci arriva una nuova conferma delle proprietà benefiche del cacao. In particolare, sul Journal Neuropychiatric Disease and Treatment si tratta diffusamente della prevenzione della demenza, grazie ai suoi componenti.

Anzitutto bisogna distinguere il cioccolato dal cacao: il primo è un prodotto derivato dal trattamento del secondo con l’aggiunta di ingredienti vari tra cui lo zucchero che, di per sé, non è molto salutare.

Di fatto, invece, i componenti del cacao sono diversi molti dei quali sono di indubbia utilità. Sarà quindi bene preferire cioccolato che contenga un’alta percentuale di cacao e poco zucchero.

Secondo il JNDT il cacao è ricco di flavonoidi che promuovono l’afflusso di sangue al cervello e sono noti per le loro doti antiossidanti e antinfiammatorie. In più proteggono cellule e tessuti, aiutano a prevenire malattie cardiache e cancro.

Nello studio riportato dal JNDT sono state esaminate 34 persone tra i 59 e gli 83 anni. L'età media era 72. Tutti i partecipanti erano in buona salute.

A questi è stato chiesto di non assumere altre sostanze quali caffeina, alcol o cioccolato per almeno 12 ore prima dell’esame. Poi sono stati invitati a bere due volte al giorno una bibita di cacao appositamente preparata. Ad un gruppo fu data una bibita con un alto contenuto di flavonoidi (450 milligrammi). All’altro gruppo ne venne data una con un contenuto più basso (18 milligrammi).

Durante tutto il test i ricercatori utilizzarono una macchina a ultrasuoni per vedere come il sangue affluisse al cervello.

Dopo una settimana accertarono che il flusso di sangue aumentò dell’8% nel gruppo che aveva bevuto le bibite più ricche. Dopo due settimane tale percentuale salì al 10%, mentre il gruppo che bevve la bibita meno ricca mostrò un afflusso di sangue più moderato.

I ricercatori hanno poi concluso che i flavonoidi del cacao possono dare un notevole contributo nella prevenzione della demenza senile e degli ictus.

Ecco un altro buon motivo per godersi questa prelibatezza al di la di tutte le voci, pro o contro, che circolano sul cioccolato.

Stefania Del Principe & Luigi Mondo

Fonte: http://web.naturalia.net/bellezza/default.php?art_code=4506