Cloruro di magnesio

Esso si trova combinato con il magnesio disciolto ed gran quantità nell’acqua di mare, per esempio il Mediterraneo ne contiene 7,5 gr. per litro.
Il magnesio è un elemento essenziale presente in tutti gli organismi in quanto è un cofattore indispensabile allo svolgimento di numerose reazioni enzimatiche.
Il sale marino integrale non lavato ne contiene grandi quantità ed in forma colloidale, ecco perché se ne consiglia l’uso. Anche nei cereali integrali coltivati biologicamente (di tipo biodinamico), è presente in forma utilizzabile dai nostri metabolismi e sopra tutto nel pane integrale fatto con farina di grano macinata a pietra e cotto nel forno a legna.

Bisogna riformare Agricoltura e panificazione che dovranno tenere conto di questo importante elemento (Mg) che dovrà essere contenuto nel grano in ragione di 2 gr. x Kg.
L’unico Cloruro di Magnesio reperibile in Italia è il tipo Cristallizzato che deve essere conservato lontano dall’aria perché né assorbe l’umidità. Deve essere usato in ragione al massimo del 2,5 % in 1 lt. di acqua (gr. 25 per 1 lt. di acqua); bere tutti i giorni ed a qualsiasi età.

E’ un ottimo rinforzante del sistema immunitario, tonico nervoso e muscolare; molto adatto in TUTTE le malattie chiamate infettive anche e sopra tutto per le malattie derivanti anche dai danni dei vaccini !
In caso di Polio o di Difterite o di altre malattie infantili è assolutamente indispensabile ma si deve somministrarlo immediatamente e fare una intensa cura di tale minerale disciolto in acqua, 125 cm3 di soluzione ogni 6 ore, in seguito ogni mattina e sera; le quantità devono variare a seconda dei casi e della reazione individuale.

In vecchiaia è molto utile per prevenire stati di degenerazione e dolori dovuti ad infiammazioni particolari.
E' utile per OGNI malattia !

Va fatto notare che l’effetto benefico del Cloruro di Magnesio sui disturbi dura soltanto finché se ne fa uso, cessando il beneficio al cessare del consumo; esso deve essere considerato come un alimento e non come una medicina.
Modalità d’uso a scopo preventivo: messo od un cucchiaino da tè raso, in 1 bicchiere di acqua al mattino a digiuno.
La soluzione di Cloruro di Magnesio accresce in maniera enorme la potenza fagocitaria dei globuli bianchi; esso infatti agisce esaltando le difese naturali dell’organismo.

Ecco alcune della malattie già trattate con successo con il Cloruro di Magnesio: epilessie, distrofie, sclerosi, poliomielite, tumori, asma, bronchite cronica, broncopolmonite, enfisema polmonare, influenza, pertosse, raucedine, affezioni dell’apparato gastro intestinale, malattie cervicali, tensioni neuro muscolari, artriti, sciatiche, dolori ai muscoli, calcificazioni, osteoporosi, depressioni, ansie, paure, mali di testa, febbri, fuoco di sant’Antonio, orticarie, tetano (anche quando il paziente è già rigido), morsi di vipera (lavare anche la ferita), rabbia, parotite, scarlattina, rosolia, morbillo, le altre malattie dell’infanzia, non esiste malattia che non possa essere trattata dal Cloruro di Magnesio in quanto esso, agendo sull’intestino e quindi sulla parete della mucosa intestinale disinfiammandola ed aiutando il ripristino del pH intestinale verso l’alcalino, dimostra come tutte le malattie provengano dall’apparato gastro intestinale !!!

Ricordarsi che le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e e della mucosa intestinale influenzano la salute, non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell'organismo.

La stimolazione del sistema immunitario sta alla base di meccanismi fisiologici naturali, di difesa dalle malattie.
Lo scopo principale è quello di ottenere un generalizzato aumento del tono immunitario, in modo da realizzare una difesa generale. L'importanza del Magnesio è stata, per lungo tempo, sottovalutata.
Il Magnesio risulta infatti essenziale per il funzionamento di oltre trecento sistemi enzimatici, ed è implicato nella biochimica della maggior parte degli apparati: nervoso, cardiovascolare, osseo, digestivo, muscolare, ecc.

Il Cloruro di Magnesio è dunque sicuramente utile per:
– aumentare il tono dell'umore (blando antidepressivo)
– diminuire la tensione premestruale (profilassi dei disturbi mestruali)
– trattamento della ipomagnesiemia di qualsiasi origine ed infine ha una attività antiinfiammatoria topica (locale).
– per riordinare lo stress ossidativo
Si è dimostrato con l'uso del Magnesio anche un aumento della conta dei globuli bianchi. L'effetto sui globuli bianchi del sangue (citofilassi) è stato ufficialmente fino ad ora trascurato.
Invece è proprio la citofilassi che venne invocata, fin dal 1915 dal prof. Pierre Delbet dell'accademia di Medicina di Parigi per giustificare i vari effetti osservati e riconducibili ad un generale aumento del tono immunitario.

In generale, la dose giornaliera raccomandata dalla maggior parte di coloro che lo hanno consigliato, in accordo la regolamentazione sugli integratori alimentari (RDA), è quella di 0.360 grammi (di ione magnesio) al giorno per un soggetto di 60 chili, ma in particolari situazioni bisogna ripeterla più volte al giorno.

Posologia per il trattamento delle malattie acute:

La soluzione da utilizzare di Cloruro di Magnesio essiccato è questa:
Su di 1 litro di acqua 25 gr. (nei casi gravi di malattie croniche e degenerative, max 33 gr.) di Cloruro di Magnesio; di questa soluzione utilizzare per adulti e bambini sopra i 6 anni 125 cm3 ogni 6 ore.
Nei casi gravi 2 dosi iniziali di 125 cm3 a 2 ore di intervallo, poi 125 cm3 ogni 6 ore.
Al di sotto dei 6 anni: 4 anni, 100 cm3 ogni 6 ore; 3 anni, 80 cm3 ogni 6 ore; 2 anni, 60 cm3 ogni 6 ore; 1 anno 60 cm3 ogni 6 ore.
Al di sotto di 1 anno, 2 cucchiai da minestra (30 cm3) ogni 3 ore; meno di 6 mesi (15 cm3) un cucchiaio da minestra ogni 3 ore.
Nei casi gravi, anche nei bambini somministrare le due prime dosi a distanza ravvicinata.
Dopo la guarigione è necessario continuare il trattamento ogni 12 ore per 1 settimana.
Per i casi cronici: 125 cm3 mattina e sera per tempi lunghi (almeno 40 o 60 gg).
Per evitare di sentire il gusto dell’amaro in bocca si può additivare con limone e zucchero.

In certi casi è consigliato l’uso per via endovena od intramuscolare a seconda della gravità. In questi casi la soluzione deve essere quella del 20% in acqua distillata od in Plasma di Quinton con iniezioni da 1 a 3 volte al dì da cm3 10 a 20 iniettata con aghi molto fini in 8 – 10 minuti per i 10 cm3 ed in 15 – 20 minuti per quella da 20 cm3; ovviamente la soluzione deve essere sterilizzata.

Ovviamente il nostro corpo abbisogna anche di altri minerali per cui si raccomanda di fare preventivamente dei test Bio elettronici od un mineralogramma, oppure l’esame delle urine chiamato Tumtu, in modo da conoscere bene quali sono le carenze o le eccedenze dei minerali nel proprio corpo.

NON utilizzare il Cloruro di Magnesio contemporaneamente a terapie, omeopatiche e/o fitoterapici. Contemporaneamente significa, che NON si devono assumere nel medesimo istante; il Cloruro di Magnesio si assimila facilmente (entro 10 minuti) dopo di che e' possibile assumere anche gli altri prodotti, meglio attendere un'ora dopo.

Per il Tetano: è sempre la via endovenosa quella da utilizzare: 2 iniezioni al dì, mattina e sera, ognuna di 20 cm³ della soluzione al 25%, per alcuni giorni.
Questa terapia è assolutamente atossica, è più sicura del siero antitetanico.
Sono stati riportati casi di tetano molto gravi, di 2 o 3 giorni, in cui il malato era già completamente rigido.
Le iniezioni di cloruro di magnesio hanno provocato una decontrattura immediata, e, dopo 3 o 4 giorni di terapia, il paziente ha potuto lasciare l'ospedale completamente guarito.”

Articolo di Padre Bano J. Schorr, del Collegio Catarinense, San Paulo (Brazil) – Prof. di Fisica, Chimica e Biologia (30/09/1985)

I disperati sofferenti del “becco di pappagallo” (nervo sciatico) della colonna vertebrale e calcificazione hanno, ora, una cura perfetta, indolore, facile economica ed incredibile, che cura tutte le malattie causate dalla carenza di magnesio, perfino le artriti e le artrosi.

SOLUZIONE: 100 grammi di Cloruro di Magnesio in 3 litri d'acqua pura. La soluzione va conservata in una bottiglia di vetro (non di plastica). La dose da prendere è di una tazzina di caffé (od un mezzo bicchiere) la mattina appena alzati e una la sera prima di coricarsi, a digiuno.
Il magnesio raccoglie il calcio dai posti dove non deve stare e lo fissa alle ossa dove è il suo posto.
Dei 18 minerali occorrenti al corpo umano il Magnesio è il più importante.
Esso produce l'equilibrio minerale vivificando gli organi nelle loro funzioni catalizzatrici, come i reni per eliminare l'acido urico; nelle artrosi toglie perfino il calcio dalle fini membrane delle articolazioni e alle sclerosi calcificate, così evita gli infarti purificando il sangue; vitalizza il cervello conservandolo giovane fino ad età avanzata.

Il magnesio è il minerale più indispensabile e la sua funzione è come quella del professore che entra in un'aula piena di confusione, mette ogni cosa al suo posto ed espelle gli intrusi.
Dopo i 40 anni l'organismo assorbe meno magnesio producendo malattie e vecchiaia, perciò dev’essere preso in rapporto all'età secondo il proprio fabbisogno.
Il magnesio non è una medicina, ma un alimento senza controindicazioni.
Formazioni organiche: Nervo sciatico, colonna, calcificazioni, sordità per calcificazione, artrosi, artrite, osteoporosi, osteoartrite, ecc. Prostata: tre dosi di magnesio al dì.
Anziani: rigidità muscolare, crampi, tremuli, arterie dure, scarsa attività cerebrale, ecc.


Ricetta ricevuta dalla Antica Farmacia del Cervo d'oro – Rua S. Bento, 220 – Centro San Paulo (Brazil) – Padre Beno J. Schorr del Collegio di Santa Caterina Prof. di fisica, chimica e biologia (10.09.1985)

IMPORTANZA del CLORURO DI MAGNESIO
Il cloruro produce l'equilibrio minerale che anima gli organi nell'espletamento delle loro funzioni.

Il CLORURO DI MAGNESIO elimina l'acido urico dalle reni. Il cloruro decalcifica fino alle più sottili membrane nelle articolazioni e nelle sclerosi calcificate. Evita infarti, purificando il sangue, ringiovanisce il cervello, restituisce o mantiene la gioventù fino alla vecchiaia.
Di tutti gli elementi il magnesio è il meno somministrato. Dopo i 40 anni l'organismo assorbe sempre meno magnesio, producendo vecchiaia e dolori perciò, deve essere preso secondo l'età
Dai 40 ai 55 anni: mezza dose.
Dai 55 anni ai 70: una dose al mattino.
Dai 70 ai 100 anni: una dose al mattino ed una alla sera.

PREPARAZIONE

Sciogliere in una brocca 100 grammi di CLORURO DI MAGNESIO in tre litri d'acqua (33 grammi per litro).
Dopo aver ben mescolato, conservare in recipienti di vetro, non in contenitori di plastica.
Una dose equivale ad una tazzina di caffè.
Le persone ormai senza speranza di guarire dal cosiddetto male “becco di pappagallo”, dal male al nervo sciatico, mali alla colonna vertebrale e calcificazioni, hanno ora una cura efficace, indolore, semplice e non cara. ùNel contempo la cura è valida anche per tutti i dolori causati dalla carenza di magnesio, trascurati fino all'artrosi.

LA MIA CURA:

all'età di 61 anni, vale a dire, dieci anni prima di iniziare la cura, sentii delle fitte acute alla regione lombare. Si trattò di un “becco di pappagallo”, incurabile secondo il medico.
A quel dolore reumatico rimediai, curandomi con Ketacil. Dopo cinque anni, nonostante le cure, la gamba destra mi fece sempre più male. Ricordai infine l'origine del dolore: alzandomi dal letto, sentii un formicolio scendere lungo la gamba fino al piede. Se mi sedevo il formicolio cessava, se mi alzavo riprendeva. Poteva trattarsi solo del cosiddetto “becco di pappagallo” che affliggeva il nervo sciatico alla terza vertebra.

Ad eccezione della Messa, per anni svolsi le mie attività rimanendo seduto il più possibile. Fu un vero tormento. Dopo molti rinvii, mi decisi di intraprendere il viaggio per l'isola di Harajo per completare una rete di radio-telefonia. Sull'isola dall'eterna primavera, sperai in un miglioramento, ma non fu così, peggiorai ancora. Senza indugio ritornai a Florianopolis da uno specialista. Frattanto i “becchi di pappagallo “progredirono dolorosamente.
Le applicazioni di micro onde e la tensione alla colonna vertebrale non arrestarono il dolore.

Non riuscii a dormire nemmeno disteso. Stetti seduto fin quasi a cadere dalla sedia per il sonno. I
n seguito scoprii che potevo dormire rannicchiato nel letto come un gatto. Il dolore aumentò al punto da non poter dormire né seduto né rannicchiato, chiesi aiuto al buon Dio; solo Lui mi poteva raddrizzare. Più tardi mi recai a Porto Alegre per recarmi ad un convegno di scienziati gesuiti. Padre Suarez mi disse che la cura con il Cloruro di Magnesio era semplice e mi mostrò il libretto scoperto da Padre Puig, un gesuita spagnolo. Mi raccontò che sua madre era calcificata come me.

Con l'applicazione di questo sale diventò agile come una ragazza. Rientrato a Florianopolis, presi una dose tutte le mattine. Tre giorno più tardi, presi una dose al mattino ed una alla sera.
Al ventesimo giorno mi svegliai non più rannicchiato, ma disteso nel letto e senza dolori.
Se camminavo, il dolore era ancora presente.

Al trentesimo giorno mi alzai sbalordito: non mi faceva male più niente. Al quarantesimo giorno camminai per tutta la giornata sentendo appena un leggero peso alla gamba. Sono ormai trascorsi dieci mesi, mi sento agile e mi piego quasi come un serpente. Il magnesio porta via il calcio dai punti indebiti e lo fisso solidamente alle ossa. Le mie pulsazioni, che prima furono inferiori ai 40 battiti, sono ritornate normali. Il mio sistema nervoso è ristabilito e molto più lucido.
Il sangue, decalcificato, è fluido. Le frequenti acute fitte al fegato sono scomparse.
Molti chiedono cosa mi stia succedendo poiché, a giudicare dall'aspetto, sembro ringiovanito. Infatti, ho riacquistato la gioia di vivere.
Centinaia di persone, dopo anni di sofferenze per dolori vertebrali, artrosi, acidi urici, ecc…, sono guarite al Collegio di Santa Caterina.

Cloruro di Magnesio fatto in casa:

Inumidire 2 kg si sale con acqua fredda; mettere questo sale in un sacchetto di tela ed appendere in ambiente scuro, sopra un recipiente che raccolga cio' che esce dal fondo del sacchetto.
Il liquido che gocciola e' il Nigari = Cloruro di Magnesio

INTERVISTA al dott. VERGINI (medico) – Magnesio e Cloruro di magnesio per la salute

La carenza di magnesio, così come per altri preziosi minerali, è sempre più evidente in una società indirizzata verso un sempre più diffuso costume di seguire una dieta povera di nutrienti. Questo diffuso ‘malcostume’ è supportato dalla pubblicità che invita a consumare piatti già pronti, sempre più industrializzati e raffinati. Ci ritroviamo così sulla tavola alimenti sempre più colorati, saporiti, veloci e facili da consumare ma, per contro, sempre più poveri dal lato nutrizionale.

Abbiamo cercato di capire il motivo di tutto ciò e come un rimedio naturale, il cloruro di magnesio, possa essere utile nella cura di diversi disturbi. A queste domande ci risponde il dottor Raoul Vergini, medico ed esperto in nutrizione.

Dottore, pare che le popolazioni più civilizzate soffrano di una rilevante carenza di magnesio. Quale può esserne il motivo ?

“Nel 99% dei casi il motivo è un’insufficiente introduzione attraverso l’alimentazione. Questa è data dal fatto che si tendono a mangiare meno cibi ricchi in magnesio (ad esempio noci, mandorle, fagioli, cereali integrali), dal fatto che le farine e il sale vengono raffinati riducendo quindi quelle che in passato erano due fondamentali fonti di magnesio, il pane e il sale appunto.
Ed infine le colture intensive, e l’uso dei fertilizzanti chimici hanno ridotto il quantitativo di magnesio nel terreno e, di conseguenza, nei prodotti che vi vengono coltivati; per cui la verdura e la frutta di oggi sono solo nell’aspetto le stesse di 50 o 80 anni fa”.

Il professor Delbet è stato il padre della terapia con il cloruro di magnesio. Ci sono delle differenze tra quello che adoperava lui e quello che si trova oggi nelle farmacie ?

“Delbet e Neveu utilizzavano cloruro di magnesio a 3 e a 4,5 molecole d’acqua (cosiddetto “essiccato”), mentre quello che si trova oggi nelle nostre farmacie è a 6 molecole d’acqua (cosiddetto “cristallizzato”). Questa è una differenza chimica ma all’atto pratico è una differenza molto marginale. Una volta adattate le dosi al tipo di magnesio che noi abbiamo a disposizione, abbiamo sostanzialmente lo stesso prodotto con la stessa efficacia. Ad esempio, la soluzione che Neveu utilizzava contro polio, difterite e altre malattie acute era al 2%, noi oggi utilizziamo una soluzione al 2,5% (25 grammi in 1 litro d’acqua) proprio per compensare la differenza di forma del cloruro di magnesio utilizzato”.

Il cloruro di magnesio è molto efficace anche se utilizzato per via esterna, per esempio nella disinfezione di piaghe e ferite. Che differenza c’è tra l’uso di un disinfettante normale e il cloruro di magnesio ?

“Quella per uso esterno fu la prima utilizzazione che Delbet fece del cloruro di magnesio, all’inizio del ‘900. Egli propose una soluzione all’1,2% per lavare e medicare le ferite. Col magnesio cristallizzato di oggi la soluzione diventa 1,65% (circa 16 grammi per litro di acqua bollita). Questa soluzione non mortifica i tessuti come fanno certe soluzioni antisettiche, mentre aumenta l’attività dei globuli bianchi. Non è quindi un disinfettante, perché non uccide eventuali batteri presenti, ma semplicemente stimola le nostre difese nella zona traumatizzata e ne facilita la cicatrizzazione”.

Può raccontare, in due parole, la sconvolgente esperienza del dott. Delbet nell’utilizzo del cloruro di magnesio nella cura di malattie importanti come la Difterite? E, soprattutto, l’incredibile risposta dal Consiglio dell’Accademia di Medicina quando il professor Delbet propose la terapia magnesiaca per la cura di questa malattia ?

“Il dott. Neveu, nel 1932, utilizzò in un caso di difterite una soluzione di cloruro di magnesio nel tentativo di ridurre il rischio di reazione allergica al siero antidifterico che avrebbe poi somministrato, poiché Delbet aveva dimostrato che la soluzione poteva ridurre la risposta allergica. Quando il giorno dopo arrivarono dal laboratorio le risposte delle analisi che confermavano la difterite, e quindi prima di aver somministrato il siero, Neveu si accorse con grande stupore che la bimba era già perfettamente guarita. Dopo questo caso ne trattò altri 5 nei mesi successivi, e tutti guarirono perfettamente.
Negli anni seguenti tratta oltre 60 casi, tutti guariti senza dover mai utilizzare il siero antidifterico. Allora pubblica su una rivista medica un paio di articoli sul trattamento della difterite ed alcuni colleghi lo provano e ne confermano gli ottimi risultati.

Nel 1943 Neveu si accorge che oltre alla difterite il cloruro di magnesio era in grado di guarire anche l’altro grande flagello di quegli anni, la poliomielite. Allora cerca di ottenere una ufficializzazione del metodo, presentandolo all’Accademia di Medicina e si rivolge a Delbet che ne era membro.
Ma l’Accademia rifiuta a Delbet il permesso di effettuare la comunicazione a nome di Neveu in quanto questi non è membro dell’Accademia (cosa che in altre occasioni era stata fatta senza problemi).
Allora Delbet decide di presentarla a suo nome ma anche qui con mille scuse gli viene negato il permesso di parlare.
Dopo lunghe e accese discussioni gli viene concessa la parola ma la sua relazione non verrà mai pubblicata sul bollettino dell’Accademia. Alle proteste di Delbet viene risposto ufficialmente che ‘Facendo conoscere un nuovo trattamento contro la difterite verrebbero impedite le vaccinazioni, mentre l’interesse comune è di generalizzare le vaccinazioni stesse’”.

Il cloruro di Magnesio sembra essere efficace contro moltissime malattie. Come mai molti medici ancora non ne conoscono l’utilizzo ?

“Perché la terapia col cloruro di magnesio non viene certo insegnata all’università o illustrata nei testi di terapia medica. Con l’avvento degli antibiotici e delle vaccinazioni questa terapia, che come appena visto incontrava già notevoli ostacoli a suo tempo, è praticamente scomparsa (o, sarebbe meglio dire, fu definitivamente soppressa). Si pensava, un po’ ingenuamente, che gli antibiotici e le vaccinazioni fossero tutto ciò che serviva per debellare le malattie infettive (solo dopo diversi decenni ci saremmo resi conto che le cose non sono così semplici). E poi il cloruro di magnesio è una sostanza naturale e quindi non brevettabile, per cui nessuna industria farmaceutica penserebbe mai di investire milioni di euro in ricerca su un prodotto da cui poi non potrebbe otterrebbe alcun vantaggio economico.

E’ un po’ il triste destino delle vitamine, alcune delle quali hanno grandi potenzialità preventive e terapeutiche che non vengono studiate, sperimentate o propagandate più di tanto per lo stesso motivo. Solo lo Stato, non agendo per fini di lucro, potrebbe sobbarcarsi l’onere di effettuare ricerche su queste sostanze molto importanti ma troppo spesso trascurate, e questo sarebbe di gran beneficio per tutti, ma purtroppo dubito che succederà”.

Nel suo libro “Curarsi con il magnesio”, dice che per quanto è importante e valida la terapia magnesiaca, la cosa migliore sarebbe intervenire sul nostro stile di vita, in particolare sulle abitudini alimentari. Ci conferma questo suo pensiero ?

“La terapia magnesiaca è molto importante per le malattie acute e per molte patologie croniche. Se però noi fossimo in grado di aumentare naturalmente il nostro tenore di magnesio tramite un’alimentazione più ricca, una coltivazione più rispettosa delle qualità del terreno, una minore raffinazione delle farine e del sale, non ci troveremmo in questo stato di cronica carenza di magnesio, tipica di tutti i popoli civilizzati di oggi, e saremmo sicuramente più resistenti alle patologie acute e croniche che ci affliggono in misura sempre maggiore, come lo erano le popolazioni meno civilizzate 80 o 100 anni fa”.

By Luigi Mondo e Stefania Del Principe – Tratto da: lastampa.it – 02/03/2009

FONTE: http://www.mednat.org/cure_natur/cloruro_magnesio.htm