Costellazioni del Sud – Perchè non le vedo dall’emisfero Nord?

emisfero del sud

Le Costellazioni del Sud e perchè queste siano difficilmente visibili dall’emisfero Nord è una domanda che mi fanno in molti, ripeto, io non sono un astronomo professionista, ma nemmeno lavoro per la NASA, quindi cercherò di trovare, se non qualche risposta, almeno qualche spunto per ragionare:

1. La NASA e l’astronomia moderna dicono che Polaris, la stella Polare del Nord, è da qualche parte tra i 323/434 anni luce, circa 2 quadrilioni (?) di chilometri lontano da noi! Innanzitutto, notate che tra 1.938.000.000.000.000 sottratto 2.604.000.000.000.000 miglia dà una differenza di 666.000.000.000.000 (oltre 600 trilioni) di miglia! Se l’astronomia moderna non può nemmeno mettersi d’accordo sulla distanza tra le stelle parlando di una discrepanza di centinaia di trilioni miglia, forse la loro “scienza” è difettosa e la loro teoria ha bisogno di essere riesaminata. Inoltre spiegare come Polaris riesca sempre a rimanere perfettamente allineata dritta sopra il Polo Nord visibile da tutta la Terra, rende molto difficili avanzare varie pretese di terre inclinate, avvolgenti, rotanti e girevoli, che si muovono a velocità assurde assieme a tutto il sistema solare nello spazio infinito, e che non facciano altrettanto gli altri astri visibili nella volta. Ah sì! Sono così distanti che non percepiamo il loro moto!

La scienza ufficiale ci propone questo movimento di terra/luna e intero sistema solare attorno al centro della Galassia, rotante su se stessa e attorno ad un altro ipotetico centro universale anch’essa

2. Vista da una terra sferica, Polaris, situata perpendicolarmente sul Polo Nord, non dovrebbe essere visibile in nessun punto dell’emisfero sud.

Per vedere Polaris dall’emisfero meridionale di un globo, l’osservatore dovrebbe, in qualche modo osservare “attraverso il globo”, oppure miglia e miglia di terra e di mare dovrebbero essere completamente trasparenti. Polaris, invece, si può tuttavia vedere fino a oltre 20 gradi di latitudine sud.

Polaris vista da Sydney e spacciata per sigma Octantis – foto amatoriale

3. Se la terra fosse sferica, La Croce del Sud e altre costellazioni meridionali sarebbero tutte visibili contemporaneamente da ogni longitudine sulla stessa latitudine, così come avviene con Polaris, Ursa Major, Minor e molte altre che possono essere osservate da tutti a tutte le longitudini e latitudini dell’emisfero nord. Questo perché occupano il punto più alto della volta celeste e, per questione di prospettiva, il nostro occhio le raggiunge e sia perché Polaris e le costellazioni circostanti, puntano realmente a nord. Costellazioni come la Croce del Sud, invece non possono, o almeno così è nella realtà dei fatti, essere visibili da tutti punti della stessa latitudine. Ciò dimostra che “l’emisfero Sud” non gira sotto i tuoi piedi, se stai in quello del Nord, ma semplicemente si allunga sempre di più dal punto centrale del Nord come nel modello piatto della Terra.

Costellazioni del sud e prospettiva sulla volta celeste

4. Il corrispettivo della Stella Polare terrestre è il fantomatico Sigma Octantis. Sigma Octantis è dichiarato essere, dalla Comunità Scientifica Ufficiale, un centro meridionale imprecisato e non una stella simile a Polaris, intorno al quale il Sud e le stelle dell’emisfero corrispondente ruotano attorno. A differenza di Polaris, tuttavia, Sigma Octantis non può essere visto contemporaneamente da ogni punto lungo alla stessa latitudine, esso non è centrale ma fuori centro di qualche grado, NON è immobile, e infatti non si può vedere affatto usando i telescopi disponibili oggi! C’è una speculazione legittima, all’interno dello stesso ambiente accademico ufficiale, se Sigma Octantis esista veramente o no. In entrambi i casi, sia che esista o no, il calcolo della sua posizione si basa sulla direzione in cui le stelle si spostano nella prospettiva e nella direzione relativa alla quale stai cercando di osservarlo, non dipende dall’emisfero in cui sei.

Sigma Octantis individuato con il sotware Celestia

5. Ci sono diverse costellazioni che si possono vedere da altitudini maggiori sul volto della Terra Piatta, ciò non dovrebbe essere possibile se il mondo fosse una sfera che gira. Per esempio, Ursa Major, molto vicina a Polaris, può essere vista da 90 gradi latitudine nord (il Polo Nord) fino a 20 gradi di latitudine Sud. Perché questo sia possibile su una Terra-palla gli osservatori dovrebbero vedere attraverso centinaia o migliaia di chilometri di terra sporgente verso il cielo del Nord.La costellazione Vulpecula può essere vista da 90 gradi latitudine nord, fino a 55 gradi sud di latitudine. Toro, Pesci e Leone si possono vedere dal 90 gradi nord fino a 65 gradi sud. Un osservatore su una sfera, a prescindere da qualsiasi inclinazione o non inclinazione non potrebbe logicamente essere in grado di vedere fino a questo punto. L’Acquario e la Bilancia possono essere visti da 65 gradi a nord a 90 gradi sud! La costellazione Virgo è visibile da 80 gradi a nord fino a 80 gradi a sud, e Orione può essere viste da 85 gradi a nord fino a 75 gradi Sud latitudine! Queste osservazioni sono tutte possibili solo perché gli “Emisferi” non sono mezze sfere, ma cerchi concentrici di latitudine che si estendono verso l’esterno dal Polo Nord Nord con le stelle che ruotano sopra e intorno. Ragionate, è l’unica spiegazione. E si abbassano sempre di più perché occupano, mano mano, posizioni sempre più basse della volta celeste.

Costellazioni del Sud e relativi moti

6. Il cosiddetto “Polo Sud” è semplicemente un punto arbitrario lungo il ghiaccio antartico contrassegnato da una bandierina rossa e bianca sovrastata da una palla di metallo-Terra con il simbolo massonico del vettore sopra. Questo Polo Sud Cerimoniale non è certamente il vero polo sud, perché il vero Polo Sud non esiste su una Terra Piana.

no comment

Vorrei concludere dicendo che l’esistenza di un Polo Sud, un giorno, se i sostenitori della Terra-Globo avessero ragione, potrebbe essere confermata con l’aiuto di una bussola che mostra il Nord a 360 gradi intorno all’osservatore. Dal momento che questo strumento ancora non è stato costruito, il modello rimane teoria pura, insieme alla scusa della Scienza Ufficiale che i poli geomagnetici della Terra “sembrano” continuamente cambiare posizione (dai, su!), ennesima pezza messa per rattoppare una teoria che fa acqua da tutte le parti. Forse in questo articolo non riesco a spiegare meglio perché ad occhio nudo, dal tuo bellissimo giardino, non vedi la croce del sud (in realtà l’ho appena spiegato), ma è certo che qualcuno mi deve ancora dimostrare che esiste veramente (un polo sud intendo). A proposito invece della Croce del Sud vi segnalo un link interessante di un articolo che ho trovato per caso sul web e che si intitola “L’invenzione della Croce del Sud”, io l’ho trovato molto interessante. Buona lettura!

E come sempre baci ed auguri per un presente migliore.

terrapiatta.org