Dubbi sui reali effetti del telefono portatile sulla salute.

Il Giornale Online

Una pubblicazione di risultati scientifici forniti da uno studio dell’impatto delle radiofrequenze sulla salute pubblica del mese di marzo del 2007, punta sulla crudele assenza d’informazioni sugli effetti del campo elettromagnetico emesso dai telefonini.

Alla luce delle prove raccolte, un’esposizione a tali campi “non rischia verosimilmente di incrementare il tasso di cancri al seno della popolazione mondiale” ha concluso la commissione europea formata da scienziati indipendenti.

Tuttavia la commissione conferma anche la sua incertezza per quanto riguarda il rischio legato ad un’esposizione di una durata superiore a 10 anni in quanto l’uso del telefonino è troppo recente per poter trarre conclusioni a lungo termine.”Studi complementari sono necessari per identificare se un’esposizione ai telefonini di lunga durata rappresenti un rischio di sviluppare un cancro.”

Nuovi dati sui legami tra telefonino e cancro sono previsti per l’anno 2009 con l’attesa pubblicazione dello studio internazionale Interphone.

Mentre il rapporto non riscontra alcun effetto dei campi di radiofrequenze sull’uomo e l’animale, si può leggere che “l’informazione sui possibili effetti delle RF sui bambini è molto limitata”. Più avanti si trova la conferma che i campi di bassissima frequenza come quelli emessi dalle linee ad alta tensione sono potenzialmente la causa del cancro e possono incrementare il rischio di leucemia durante l’infanzia.

“Nuovi studi epidemiologici indicano un possibile aumento della malattia di Alzheimer causata da un’esposizione a campi a bassissima frequenza”.

Tradotto da deg per altrogiornale.org

Fonte http://www.unisciences.com/societe/news/doute_effet_portable.php?id=4500