Il consumo di turmeric e cipolle riduce significativamente in estensione e numero le lesioni precancerose det tratto intestinale. Lo annuncia uno studio pubblicato dalla rivista Clinical Gastroenterology and Hepatology.
Il turmeric è un'antica spezia del Sud Est Asiatico, usata sin dall'antichità per tingere gli indumenti e come condimento. Nonostante il colore simile non è da confondere con lo zafferano. I ricercatori della prestigiosa Johns Hopkins School of Medicine e della University of Puerto Rico hanno estratto dal turmeric una sostanza nota come curcumina e dalle cipolle l’antiossidante quercetina. Hanno poi somministrato a 5 pazienti affetti da una forma ereditaria di polipi intestinali precancerosi nota come poliposi familiare adenomatosa (FAP) un preparato a base di curcumina e quercetina per 6 mesi.
Il numero medio dei polipi è diminuito dopo il trattamento del 60,4 per cento, mentre la grandezza dei polipi è diminuita del 50,9 per cento. “Crediamo che questo dimostri che tali sostanze hanno effetti importanti sui pazienti con FAP”, spiega Francis M. Giardiello, primario di Gastroenterologia alla Johns Hopkins School of Medicine.
La poliposi familiare adenomatosa è una malattia caratterizzata dallo sviluppo in giovane età (entro la seconda-terza decade di vita) di centinaia-migliaia di polipi adenomatosi lungo il colon-retto, con altissimo rischio (quasi 100 per cento dei casi) di degenerazione maligna. La FAP è stata riconosciuta clinicamente dalla seconda metà del XIX secolo come malattia a base ereditaria. Nel 20-30 per cento dei casi però la malattia si presenta come evento sporadico, cioè in famiglia non si osserva nessun altro caso.
“La quantità di quercetina che abbiamo somministrato ai pazienti (20mg al giorno) è paragonabile a quella potenzialmente ingeribile con un regolare consumo di cipolla”, avverte Giardiello, “ma la dose di curcumina invece (480mg al giorno) è molto superiore a quella che si potrebbe assumere per via alimentare con una dieta mirata. Ciò significa che il semplice consumo di curry e cipolle potrebbe non avere gli stessi effetti riscontrati nello studio”.
fonte:it.health.yahoo.net