La fine del potere e l’inizio della libertà

La fine del potere e l’inizio della libertà

solebottiIl sole si è fermato, non ha invertito la polarità come si aspettavano gli esperti NASA. Il Polo Nord magnetico è scomparso e c’è rimasto solo il Polo Sud. Il bipolarismo non c’è più nel sole e forse, non a caso, in terra sorgono coalizioni inattese, soluzioni che però, in un modo o nell’altro, conservano il classico gioco del potere. Fondato sul motto “divide et impera”, il “gioco” domina le menti credenti con la logica del “nemico” su cui riversare rabbie e/o paure e mantenere intatto il suo asse portante: il credo nei limiti (tempo, denaro, energia). Il “gioco” si articola su programmi conditi sempre con l’ingrediente di base: “io ti salverò” dai pericoli, dal cambiamento climatico, dai debiti… etc.

Il “gioco” si è inceppato, così come si è bloccato il sole. A dire il vero ci sono stati dei botti di capodanno sul sole che non lasciano presagire una situazione stabile, ma comunque ci troviamo di fronte a un fenomeno straordinario: la prova che la realtà non è quella che si è ripetuta finora. Tutto sta cambiando a ritmi accelerati, dimostrando che siamo nel bel mezzo di una straordinaria avventura, di fronte a novità impreviste. Il pilastro di qualsiasi potere – il sapere – frana miseramente di fronte a eventi che non hanno spiegazione “scientifica”.

Mi ricorda un bel romanzo “La nuvola nera” di Fred Hoyle. Alla fine di una serie di previsioni sbagliate, gli “esperti” si erano resi conto finalmente che la “nuvola nera” era intelligente e disposta a un contatto diretto con gli uomini. Deriso dall’astronomia accademica, Hoyle oggi dovrebbe essere rivalutato insieme a tutti i saggi quali Giordano Bruno che hanno parlato di Universo intelligente. Crescenti indizi confermano che quello osservato è una simulazione olografica che le menti umane hanno scambiato per “realtà oggettiva”. Sono indizi e non prove, perciò ognuno è libero di scegliere se partecipare alla grande avventura: dare un nuovo sapore alla matrix cambiando le “leggi fisiche” che finora abbiamo ritenuto ineluttabili. Non lo sono. Sta cambiando tutto, l’universo osservato (appena il 4% della massa totale, secondo i calcoli dagli astrofisici) incluse le forze che sembravano regolarlo. La gravità sta svanendo in cielo e in terra e non è un miracolo; è un evento che si può spiegare con una fusione nucleare fredda che coinvolge l’antimateria.

Tale fusione può essere la causa del cambio climatico che i “buoni” temono e/o combattono, dimostrando così il loro vincolo all’insipida e sofferta matrix che ben conosciamo. I “buoni” che vogliono conservare la matrix fingono di ignorare la sua risorsa infinita – la Forza nucleare che i fisici chiamano “debole” – risorsa che ha molte funzioni importanti e, tra le tante, quella di rinnovare il tipo di materia e il ritmo del tempo della biosfera. Possiamo essere in procinto di compiere un balzo nel futuro. La via per “salvezza” non è certo conservare la matrix secondo me, ma partecipare alla grande avventura, imparare a usare la Forza tanto da riconoscere la Sua funzione intelligente: è la Vita.

Le mie tesi riguardano l’intelligenza della Natura e i nomi che noi umani diamo alle forze. Non c’è alcuna dimostrazione possibile sui nomi. Quindi la libertà è una scelta libera.

Comunque la Vita non fa elezioni, ma selezione.

E attenzione. In questo evento epocale, annunciato da millenni, la selezione non è un’estinzione, non riguarda la “morte” del corpo, l’abito o costume di scena che ci rende visibili nella matrix. Questo tipo di “morte” c’è sempre stata ed è “come spogliarsi di un abito” scrive Giordano Bruno. L’estinzione riguarda la “morte seconda”, citano i Vangeli, quella di una mentalità che crede ai limiti perché si limita a osservare la matrix, cioè l’illusione ottica. La soluzione c’è già ed è la COSCIENZA, l’uso pratico, umano e diretto della FORZA nucleare intelligente. Quindi attenzione anche a chi propone protezioni dai “pericoli” e/o soluzioni per superare i “limiti”, perché ripropone la vecchia mentalità, l’ignoranza della FORZA Intelligente che anima l’infinito Universo, in apparenza “vuoto” e, di fatto, pieno di energia oscura.

L’Universo sta evolvendo insieme a quella porzione di umanità che sente e vuole un rinnovamento profondo, è stufa di governi che cambiano tutto per non cambiare niente. Stanno mutando i “pilastri” di una “conoscenza” che ignora il ruolo sovrano della VITA. Uno dei pilastri è il potere temporale non solo il Vaticano. È il credo globale, falso, che qualsiasi “conoscenza” dipenda da un’unica inesorabile freccia: il tempo unico, lineare e immutabile. La teoria del Big Bang e quella della nostra presunta discendenza dai primati si stanno dimostrando bluff al pari degli interessi, profitti e/o debiti che crescono nel tempo.

La FORZA sta modificando tutti i ritmi della materia così detta “normale” (4%), tutti i tempi, secondo me. La FORZA è “imprevedibile” dicono gli esperti che la trattano a livello statistico come fanno i sociologi con le attività umane. In effetti è legata alla COSCIENZA umana, motivo per cui qualsiasi previsione ora è sbagliata. Il futuro è una scelta che dipende dalla VOLONTA’ e può far leva anche su una consapevolezza, dimostrata dalla fisica quantica: ogni singolo atomo – quindi ogni corpo composto di atomi – ha infinite possibili immagini che dipendono dai nostri modi di osservarli. La “realtà” ha diverse forme e/o leggi che dipendono dalle percezioni e/o dalle interpretazioni del singolo soggetto. Per quel che riguarda la terra, lo illustro nel mio video La Feconda Concezione.

L’uomo è centro, scriveva Giordano Bruno. L’uomo è l’unico osservatore di un universo che appare deserto e privo di vita intelligente. E se fosse un’illusione ottica, un ologramma? L’ipotesi, considerata prima fantascientifica ha crescenti indizi. La perenne saggezza, che Bruno ha saputo in modo così mirabile, ha sentito i modi di comunicare dell’Infinito Universo: Musica e Canto. Per chi sceglie la libertà propongo un omaggio musicale al 414° anniversario della morte di Giordano Bruno il 16-17 febbraio 2014, un preludio alla rinascita dell’umanità, alla “renovatio mundi” reale che egli ha annunciato. La mia per ora è solo una proposta che diventerà viva e pratica grazie agli artisti, musicisti, ricercatori e organizzatori che vorranno dare il loro contributo.

Se sei tra questi ti invito a partecipare al blog:  giordanobruno414.blogspot.it

Giuliana Conforto