I bambini Indaco

I cambiamenti del DNA nei gruppi sanguigni

stelleI cambiamenti del DNA sono rari, ma avvengono. Uno dei casi più documentati è associato al sangue umano. L’umanità al suo inizio aveva un solo tipo di sangue, fino ad un tempo relativamente recente.

Non importa qual era l’apparenza esterna della pelle, nera, gialla, rossa, bianca o marrone, il sangue era uguale. Ognuno aveva il tipo O come gruppo sanguigno che scorreva nelle vene e ognuno uccideva degli animali per nutrirsene.

Ciò era un fatto universale fino a solo 15.000 anni fa, il periodo in cui la grande cometa colpiva la Terra davanti alle coste atlantidee. Cosa accadeva? La maggior parte dei popoli del mondo, eccetto gli Atlantidei, smise di migrare per cacciare e alimentarsi di animali, e diventarono agricoltori. La dieta cambiò, cominciarono a nutrirsi con verdure e grano, una combinazione mai entrata nel corpo umano.

Il corpo rispondeva a questi cambiamenti alimentari mutando il sua DNA e creando un nuovo tipo di sangue, sconosciuto prima, il tipo A. Poi, oltre questo nuovo sangue, c’erano altri cambiamenti nel DNA che influenzavano gli acidi dello stomaco, gli enzimi e altre funzioni fisiche atte ad assimilare questi nuovi cibi. Alcuni scienziati ipotizzano che anche i cambiamenti climatici possono aver avuto un effetto su questa mutazione.

Con il passare del tempo, ci furono altri due cambiamenti del sangue umano, ogni volta in risposta ad una variazione della dieta e a possibili cambiamenti climatici, e nacquero i tipi B e AB. Al momento ci sono quattro gruppi sanguigni, ma continuerà così? Verso la fine del XX secolo, ovunque sulla Terra cominciarono, per ogni abitante, ad essere disponibili alimenti provenienti da tutto il mondo, così l’umanità per la prima volta iniziò a mangiare tutti i cibi del mondo.

Potete andare in un qualsiasi grande supermercato nel mondo civilizzato, e comprare quasi tutto quello che volete da ogni parte della Terra, papaia dal Messico, avocado dalla California, olive dalla Grecia, vodka dalla Russia, e così via. Potete andare in una qualsiasi città americana e mangiare cibo cinese o messicano, italiano, giapponese, americano, tedesco e così via. Per reggere questa miscela imprevista di cibi nascerà un nuovo tipo di sangue?

Come vedete, i cambiamenti del DNA si verificano apparentemente con innocui cambiamenti della dieta e del clima. I cambiamenti che stanno verificandosi attualmente sulla Terra sono così sorprendenti, per gli standard comuni, sono talmente eccezionali che ci si aspetterebbe una risposta genetica umana, e senza dubbio, l’umanità ha già risposto.

È avvenuto un nuovo cambiamento nella genetica umana che ha una tale portata per il futuro dell’umanità, che qui devo assolutamente parlarne. La maggior parte delle persone che ha fatto questi cambiamenti del DNA sono i bambini: ci sono tre categorie distinte; ognuna con dei poteri molto diversi, e straordinariamente nuovi. Ce ne potrebbero essere più di tre, ma per il momento questo è tutto quello che vediamo.

Credo che questi bambini ci stiano guidando verso un nuovo futuro, molto diverso da quello che è stato sperimentato negli ultimi due milioni di anni. Inoltre, come ho già detto prima, questi bambini potrebbero aver alterato il cambiamento quadridimensionale per completare il karma della terza dimensione, in modo tale da permettere a tutti gli umani di fare la transizione nella quarta dimensione. E nonostante ciò, con o senza questo cambiamento dimensionale, il nuovo cambiamento genetico umano ci modificherà per sempre.

Il primo bambino, con questo tipo di nuove mutazioni, fu notato in Cina nel 1974, era un ragazzino che “vedeva” con le sue orecchie. Sì, poteva vedere con le sue orecchie, nello stesso modo in cui voi potete vedere con gli occhi, anzi perfino meglio.

Pensate che questo sia impossibile? Se lo pensate, allora siete candidati a delle sorprese che scuoteranno la vostra vita. Forse sto andando troppo avanti, pertanto cominciamo qui negli Stati Uniti con una nuova razza di bambini completamente diversa, i bambini Indaco.

I bambini indaco

La nostra cultura è basata sul concetto di evoluzione che però si riferisce solo al passato: l’idea dell’arrivo, sul pianeta, di una nuova coscienza umana, non è facilmente assimilabile (Lee Carrol e Jan Tober).

I bambini Indaco, come ora vengono chiamati dalla scienza, apparvero per la prima volta nell’anno 1984. Quello fu l’anno in cui a un tratto apparve un bambino con caratteri umani molto differenti, e da quel momento questo nuovo tipo di essere umano si è diffuso rapidamente. Nel 1999 la scienza ha ipotizzato che, approssimativamente 1′ 80 o il 90 per cento di tutti i bambini nati negli Stati Uniti, siano bambini Indaco.

Io credo che questo probabilmente nel futuro salirà al 100 per cento, così voi ed io, come generazione, ovviamente saremo abbandonati. Questi bambini non sono nati solo negli USA, ma anche in tante altre parti del mondo, e sembra che siano connessi con il largo uso del computer.

Lee Carroll e Jan Tober hanno scritto il libro “I bambini indaco, una nuova evoluzione della razza umana”, pubblicato da Macro Edizioni. È un libro composto da un insieme di studi scientifici, lettere e note scritte da medici, psicologi e scienziati che hanno studiato questi nuovi bambini da quando sono stati scoperti per la prima volta, ed è il primo libro al mondo che parla di questi nuovi bambini.

Ero consapevole che ci fossero questi bambini già da una decina d’anni o anche di più, e ho discusso questo fenomeno con centinaia di persone e gruppi di bambini che avevano già notato il cambiamento. Nonostante questo nessuno ha riconosciuto il fenomeno ufficialmente, finché non è uscito questo libro. Così ringrazio Lee e Jan per questa tempestiva pubblicazione. Se desiderate saperne di più potete leggete il loro libro.

In che modo questi nuovi bambini sono differenti? La scienza non ha ancora trovato esattamente in che cosa consiste il cambiamento specifico del DNA avvenuto in questa nuova razza, ma è evidente che è avvenuto. Prima di tutto, questi bambini hanno un fegato diverso dal nostro, il che significa che c’è stato un cambiamento nel DNA. Questo cambiamento del fegato è una risposta naturale al nuovo cibo che mangiamo, ed aumenta la predisposizione a mangiare anche del junk food (n.d.t.: delle schifezze)!

Suona strano? Perché? Perché se non ci adattiamo a questi cibi ci ammaleremo sempre di più e potremo persino morire se continuiamo a mangiarne per lungo tempo. Cosa succede agli scarafaggi se date loro del veleno? Dapprima si ammalano e muoiono, ma dopo mutano, cambiando il loro DNA, e alla fine si abituano ai nostri veleni, e noi siamo costretti a crearne di più potenti.

Pensate forse che gli umani siano diversi? Noi continuiamo a nutrire i nostri bambini con cibi spazzatura, e loro si sono adattati per sopravvivere. Ma questo cambiamento del fegato è niente se lo paragonate ad altre modifiche nella natura umana e nella genetica.

Prima di tutto, questi bambini Indaco sono intelligentissimi. Hanno un QI la cui media si aggira sui 130, e intendo una media, perché molti di loro arrivano a un livello molto elevato di intelligenza, attorno a 160 e più. Un QI di 130 non è un genio, ma di solito lo raggiungeva una persona su 10.000, e attualmente sta diventando normale. L’intelligenza della razza umana è appena passata ad un nuovo livello.

I medici e gli psicologi che hanno studiato questi bambini hanno scoperto che il computer sembra essere un’estensione del loro cervello. Sono in grado di funzionare all’interno dei parametri del software del computer come nessun altro prima di loro. Possiamo solo supporre dove ci porterà tutto questo.

Quello che mi lascia perplesso, in questa storia, è il fatto che gli insegnanti ed il sistema educativo hanno giudicato questi bambini come “una nuova razza umana anormale”, ed all’inizio non hanno affatto realizzato che essi fossero così intelligenti. Infatti pensavano che avessero dei problemi mentali e fu loro diagnosticato un ADD (Attention Deficit Disorder, ovvero “disordini per mancanza di attenzione”), perché sembrava che questi bambini avessero problemi con la concentrazione su un soggetto determinato.

Il problema ora diventa chiaro: non sono i bambini, è il sistema educativo, cioè il sistema scolastico stesso, che non è preparato a educare questi bambini super dotati, ed essi si annoiano per la mancanza di velocità, per il metodo utilizzato ed il contenuto dell’informazione proposta.

Noi dobbiamo adattarci presto a questa nuova sorprendente razza di bambini. Date a un bambino Indaco, che è stato definito come ADD o ADHD, qualcosa da studiare nel quale lui o lei è interessato, e vedrete la super intelligenza esprimersi davanti ai vostri occhi. Abbiamo così tanto da imparare per permettere al grande potenziale di questi bambini di venire alla luce.
Alle persone che studiano questi bambini è chiaro che hanno anche delle abilità psichiche molto elevate, infatti riescono letteralmente a leggere nella mente dei genitori, cioè percepiscono i loro pensieri. Queste e altre differenze, descritte nel libro “I bambini Indaco”, hanno portato i ricercatori a rendersi conto che per educare questi bambini è necessario un metodo diverso. Se avete un bambino o state per crescere un bambino nato dopo il 1984, dovete leggere questo libro.

Chi sono veramente questi bambini Indaco, è ancora un grande dibattito. Molti medium dicono che loro vengono dal raggio indaco, un livello molto alto di coscienza che non è di questa Terra. Anch’io sento che questo è vero, perché quando, per la prima volta, ho incontrato gli angeli nel 1971, loro hanno cominciato a parlarmi di questi nuovi bambini che sarebbero venuti nel futuro e avrebbero cambiato il mondo. Gli angeli mi hanno dato molti altri dettagli su di loro, che ora posso verificare.

Inoltre, tanti medium con i quali ho parlato di questo argomento sentono che in verità ci sono due diverse sorgenti cosmiche per questi bambini. Uno è il raggio indaco e l’altro è il raggio blu scuro, simile, ma diverso. Da qualunque posto provengano, rappresentano una sicura diversificazione dalla normale traccia evolutiva umana. E i bambini Indaco non sono gli unici che hanno cambiato il loro DNA.

Riferimenti bibliografici

1. Brano tratto da Nuove albe, Nuovi orizzonti. N. 40, Anno XII – 2003. Via Luigi Mercantini, 15. 20158 – Milano. Tel. 02-393.21.955. Testo inpirato dal volume L’Antico segreto del fiore della vita, di Drunvalo Melchizedek, Macro Edizioni.

Cose da ricordare quando si crescono bambini Indaco
di Kathy Mc Closkey, Ph.D.

1. Siate creativi quando stabilite dei limiti.• Permettete di esprimere l’energia fisica in eccesso. Incorporate questa vostra disponibilità nella maggior parte delle situazioni (quando insegnate, quando fate rispettare dei limiti e quando assegnate delle consegne).• Permettete che i limiti vengano indicati dai punti di forza del bambino, non viceversa. Potreste essere sorpresi di ciò che un Indaco sa fare. Mettete alla prova i suoi limiti, ma in condizioni di sicurezza!• Soprattutto, chiedete al bambino di aiutarvi a determinare i limiti. Molti Indaco infatti saranno lieti di stabilirli loro stessi, con l’aiuto di un adulto.

2. Pur senza dare a questi ragazzi delle responsabilità adulte, trattateli come adulti e come vostri pari.• Date spiegazioni adulte a questi ragazzi, date loro la possibilità di esprimersi in ogni tipo di decisione, e soprattutto offrite loro delle scelte!• Non rivolgetevi a loro con sufficienza.• Ascoltateli! Sono saggi e sanno cose che voi non sapete.• Rispettateli il più possibile, come rispettereste i vostri stessi genitori o un amico intimo e beneamato.

3. Se dite di amarli, ma mancate loro di rispetto, non avranno fiducia in voi.• Non crederanno al vostro affetto se non li trattate affettuosamente. Saranno sordi a tutte le parole che direte loro. • Il modo in cui conducete la vostra vita e “gestite” la vostra famiglia, per il Bambino Indaco sono un segno tangibile del fatto che lo amiate oppure no!
4. Interagire con i Bambini Indaco è sia un lavoro che un privilegio.• Vi coglieranno in fallo ogni volta che state cer cando di confonderli. Non ci provate nemmeno!• Quando avete dei dubbi, chiedete consiglio non solo agli stessi bambini, ma anche ad altri adulti che hanno esperienza di Bambini Indaco.• Non dimenticate di concedervi il tempo di osservare i Bambini Indaco mentre interagiscono fra loro c’è molto da imparare.• Non dimenticate che non solo sanno chi sono loro, sanno anche chi siete voi. Non è possibile non riconoscere gli occhi e il volto di un Indaco hanno una nota molto antica, profonda e saggia. I loro occhi sono le finestre dei loro sentimenti e della loro anima.• Apparentemente non sono capaci di “nascondersi” come fanno gli altri. Se li ferite, si arrabbieranno con voi e potranno perfino mettere in dubbio di aver fatto una cosa saggia “scegliendovi” come genitori! Ma se li amate e riconoscete chi sono, essi si apriranno totalmente con voi.

Estratto dal libro: I bambini Indacodi Lee Carroll e Jan Tober (macroedizioni)

maunacenter.com