I veri UFO file del KGB

Il Giornale OnlineIntervista con l'ex vice Comandante del KGB Nikolay Alekseyevich Sham.
Di Philip Mantle.
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Il 24 Ottobre 1991, alcuni documenti furono inviati al Cosmonauta Sovietico Pavel Popovich, allora presidente dell’Associazione Ufologica ALL-UNION in Russia.

Questi files contenevano copie di avvistamenti UFO mandati al KGB. Una lettera di accompagnamento e’ stata scritta da parte del Vice Presidente del Comitato per la Sicurezza dello Stato URSS, N.A. Sham. I files contenevano avvistamenti redatti a mano, testimonianze, appunti di informatori del KGB, disegni e rapporti di testimonianze oculari in merito a fenomeni UFO. Questa collaborazione senza precedenti tra ricercatori UFO e il KGB, rappresentò un punto chiave della ricerca UFO in Unione Sovietica e forse nel mondo. Sedici anni dopo, siamo riusciti a contattare l’ormai ex Vice Comandante del KGB ed ora ne pubblichiamo l’intervista.[/size=12]

A sinistra: Pavel Popovich
Tradotto da Paul Stonehill e riprodotto con la gentile concessione della NTV.

Nel giugno del 2007 fui chiamato per un intervista dalla NTV. La NTV e’ una delle più grandi società televisive in Russia. Apparentemente stavano producendo un nuovo documentario sugli UFO e volevano discutere con me sulla ricerca che avevo condotto sul Film “Alien Autopsy” e il libro co-prodotto con Paul Stonehill (Mysterious Sky-Soviet UFO Phenomenon).

Il giornalista Alexey Egorov assieme al suo cameraman ed alla traduttrice Elena Volkavaya giunsero a casa mia nel West Yorkshire dove si doveva svolgere l’intervista. Dopo l’intervista discutemmo di molte cose ed Alexey mi informò di aver intervistato l’ex Vice Presidente del KGB Nikolay Sham, e discusse con lui circa il rilascio di files UFO ufficiali ai ricercatori (questo particolare non è presente nel nostro libro Mysterious Sky). Alexey disse che poteva fornirmi una trascrizione della sua intervista con Nikolay Sham. Puntualmente arrivò via e-mail e fu rapidamente tradotta dal mio collega Paul Stonehill. In questa intervista nulla e’ stato omesso, anche se Paul ha inserito un paio di cose tra parentesi solo allo scopo di chiarire ulteriormente alcuni aspetti.

L’intervista completa e’ qui di seguito riprodotta con la gentile concessione della NTV di Mosca.

Nikolay Alekseyevich Sham e’ nato nel 1940. Egli fece parte del KGB dal 1966 al 1991. Dal 1974, ha lavorato nella centrale amministrativa del KBG. Era coinvolto in progetti tecnici e scientifici. Nel 1986 fece parte della Commissione che studiò il disastro di Chernobyl. Il suo rango fu quella di Vice Capo del 6° Direttorato del KGB (qui si studiavano scienze rivoluzionarie ed innovative tecnologie e i ricercatori venivano protetti dagli agenti; qui e’ dove si lottava contro lo spionaggio di altre nazioni). Nikolay lasciò il KGB nel 1992 per ragioni di salute. Nel 1999 diresse la società privata Greenmaster, impegnata nella produzione di vari dispositivi tecnologici di difesa.
In seguito fu il Direttore Generale della First Leasing Company (2003). E’ segnalato dai media russi in relazione ai Fenomeni Paranormali.

L’ex Maggiore-Generale, Nikolay Sham fu vice-presidente al servizio del KGB diede al cosmonauta Popovich 127 pagine di registrazioni di eventi anomali segnalati nell’ex-Unione Sovietica nella Federazione Russa.[/size=12]

INIZIO INTERVISTA

Nikolay Alekseyevich Sham. (NAS)
Alexey Egorov (AE)

AE: “Nikolay Alekseyevich, questo e’ il documento che il KGB inviò al Cosmonauta Pavel popovich?

NAS: SI.

AE: Che hanno era?

NAS: Il 1991, la registrazione del documento porta la data del 1991.

AE: “Quindi lei, inviò un dossier completo di documenti dal KGB?”

NAS: Si. La raccolta di questi documenti venne archiviata dal KGB. Ci fu uno speciale decreto del Governo e del Comitato Centrale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica circa l’origine di questi fenomeni. In base a questo decreto tutti gli organismi preposti all’applicazione della legge (KGB, Ministero della Difesa, Ministero degli Affari Interni e le guardie di confine) dovevano informare e riferire al Centro tutti i fatti riguardanti i fenomeni naturali. Tutte le agenzie accumularono le informazioni. Ma il KGB non era impegnato in questa ricerca; era solo di competenza dell’amministrazione, qualche dipartimento speciale, infatti raccolse alcune testimonianze oculari e tutto ciò che accadeva nell’atmosfera… vollero spiegazioni e presero molti manoscritti e li inviarono descrivendo i fenomeni, il contesto il modo in cui si manifestarono, e così via. Tutto quello che avevamo accumulato doveva essere analizzato, secondo il decreto, da alcuni istituti accademici i quali dovevano per ciascun episodio dare una spiegazione. Il principale Istituto che fu coinvolto fu l’Istituto degli Studi Spaziali. Tutti i fatti interessanti sono sempre stati vagliati. Esperti e scienziati andarono nei luoghi interessanti, fecero domande, presero campioni di terreno, effettuarono misurazioni e cosi via, per trarre le loro conclusioni in base alle prove.
Questo lavoro e’ stato condotto per parecchi anni e tra l’85-86 fu completato il lavoro… fu redatta una relazione su tutti gli episodi di quegli anni su tutto il territorio dell’Unione Sovietica.

Ricordo quella relazione; la tenni nelle mie mani. Certo, non ricordo tutti i dettagli, ma ricordo perfettamente che il 70 percento di tutti i fenomeni che furono registrati risultavano spiegabili.

AE: Sono stati spiegati secondo la scienza classica?

NAS: Si

AE: E, i rimanenti 30 percento?

NAS: “Beh il 30 percento di quelli…. la metà del 30 percento fu spiegato con delle varianti: cioè con più spiegazioni possibili. Ma non con spiegazioni di qualche civiltà extraterrestre, ma con altre ipotesi. Il 10-15 percento non poterono essere spiegate con la natura, ambiente e così via”.

AE: Ti ricordi un qualsiasi esempio di ciò che non poté essere spiegato?

NAS: Molte sono…. cose che non potevano essere spiegate, ad esempio quando qualche oggetto si materializzava. Oggetti che si materializzavano come ad esempio alcuni punti luminescenti in varie configurazioni. Oggetti veramente fotografati a forma di piattino, alcuni cilindrici o roba simile. Tutte queste cose, ovviamente non potevano essere spiegate: non potevamo comprenderle. Questo e’ tutto quello che ricordo. Tutto questo aumento di interesse da parte della gente… siete le quinte o seste persone che chiedono informazioni. Dall’ovest fui contattato, perché? Perché tutto questo materiale raccolto fece il giro del mondo.

AE: “Tutto proviene da questa lettera, perchè dopo questa lettera, i files segreti del KGB furono inviati agli ufologi”.

NAS: “No, non ci sono documenti segreti”.

AE: “Ecco, i documenti non erano segreti prima?”

NAS: Certo, lo erano. Immagini, alcuni cittadini riferirono in merito agli oggetti luminescenti. L’Ufficiale in carica o qualche Dipartimento Speciale, registrarono agli atti le informazioni e scrisse una lettera di accompagnamento da inviare al Centro. Quali segreti sono custoditi? Nessun segreto affatto. D’altra parte la spiegazione di tali fenomeni che nella maggior parte dei casi….furono compresi, erano test, lanci, elicotteri e lo spazio e’ pieno di oggetti creati dall’uomo, tra questi i frammenti che periodicamente scendono entrando nel denso strato dell’atmosfera. Questo ’e un dato. Altra spiegazione si può dare con quel fenomeno chiamato “miraggi”. Sapete, avete sentito parlare dei miraggi. Questioni relativi ad incidenti, schianti o quando un velivolo esplode in volo e così via. Ci sono una miriade di cose che a causa di distorsioni ottiche possono ingannare e cosi via, in modo da apparire come un mondo di fiabe, umanoidi che ci circondano, oppure un’altra civiltà che attacca la terra, ecc. In tutta la mia vita non ho mai visto una cosa simile, o un qualcosa che potesse certificare che una civiltà extraterrestre esista. In tutta la mia vita non mi e’ accaduto nulla di simile purtroppo. Allo stesso tempo troveremmo spiegazioni per tutto questo….in Russia, per molti anni si sono fatte ricerche ed esperimenti; le loro bugie corali, che affermano generalmente di un’Influenza Galattica sulla Terra. Uno può immaginare questo mondo.

AE: “In questi files la gente scrive… “Ho visto uno strano oggetto, una nube luminosa”. Questa non e’ una allucinazione…

NAS: Voglio affrontare questo punto…. come si possono spiegare queste cose. Questo sulla base del lavoro che fu fatto in Russia. Quale e’ il nocciolo del problema? Se immaginiamo che la terra e’ sottoposta costantemente ad effetti dell’ambiente esterno. In realtà abbiamo…. abbiamo campi gravitazionali. Poi abbiamo il Sole, un’enorme energia che viene dal Sole verso la Terra. Giusto? Poi, abbiamo i pianeti pesanti, abbiamo le galassie, abbiamo quella che definiamo la “relic radiation”, abbiamo un’enorme quantità di campi elettromagnetici con frequenze diverse, e cosi via. C’e’ un aurea intorno all’uomo, dovete sapere che l’essere umano emette radiazioni ecc… In linea di principio, non si può escludere che, in collaborazione con alcuni fattori e la manifestazione di alcuni campi elettromagnetici con determinate frequenze, l’essere umano può essere influenzato. Ed i risultati di questi studi dimostrano che, l’essere umano quando si trova avvolto in questi fenomeni, inizia a cambiare. In pratica egli cessa di comprendere. Quando entra in quel punto l’uomo per decine di minuti non distingue la realtà.

AE: “Questi oggetti possono essere definiti come allucinazioni?”

NAS: Molti di questi sì. La mente umana può essere influenzata, possono essere allucinazioni da un lato. D’altra parte può essere la Terra che influenza con le sue linee dette di “Rottura”. Cos’e’ la linea di “Rottura”…. bisogna conoscere gli elettroliti. In questa fessura ci sono elettroliti Ci sono dei movimenti in queste fessure, sono energie registrabili e gli strumenti registrarono queste correnti fino a 27 ampere!

AE: Puoi affermare che, l’alimentazione che proviene da queste onde e le radiazioni arrivano dalla Terra?

NAS: Correnti di neutroni. Flussi di neutroni, che provengono dallo spazio, flussi di neutroni provengono dalla Terra. E questa gigantesca componente energetica in varie forme…. come diventa l’uomo in raffronto a tutte questo potere? L’acqua e’ l’origine di tutto ciò che esiste”.

AE: Questi documenti accumulati che gli ufologi chiamano Blue file… Conosci la fine dei Blue files (nome dato dal KGB ai documenti UFO P.S.) che fine hanno fatto, dopo che gli ufologi ebbero questi documenti?

NAS: 2 o 3 anni fa c’è stato molto interesse intono a questi Blue files. Fui disponibile per un incontro, so che alcuni ufologi, si resero disponibili e così organizzai il meeting; non so cosa successe dopo che parlai con questi compagni in merito a quei documenti ma mi dissero, con dispiacere che questi materiali accumulati sparirono dalla Russia.

AE: Dicono per 500 dollari.

NAS: ” In effetti… con molto dispiacere mi dissero queste cose. Alcune persone senza scrupoli approfittarono della situazione del paese e illegalmente cercarono di guadagnare portando via questi documenti. Così questo materiale lasciò il Paese”.

AE: “Come si fa a prendere in seria considerazione queste fotografie di dischi volanti?

NAS: “Per prima cosa, non so assolutamente nulla su questo. Questo è il primo punto. Posso solo affermare, che in Unione Sovietica durante quel periodo, con lo sviluppo dell’industria dei razzi spaziali, ogni anno vennero lanciati in orbita un centinaio di diversi tipi di satelliti. Avevamo un velivolo spaziale principale, questa esiste ancora, il Soyuz e la sua capsula di discesa. Allo stesso tempo, le altre nostre organizzazioni svilupparono altri sistemi, compresa l’evacuazione dell’equipaggio e gli atterraggi. Questi sistemi furono testati, ed erano veramente unici. Credo che una delle situazioni di emergenza sviluppate allora, sia ben rappresentato in questo film. Questo e’ molto probabile. Di solito quando c’era una situazione di emergenza, ovvio che eravamo irraggiungibili, e gli esperti dovevano venire qui. All’inizio tutti questi sviluppi furono condotti per conto del Ministero della Difesa, per gli interessi delle forze Armate. Non furono gli unici sviluppi fatti dal Ministero della Difesa.

AE: “E tutto ciò precisamente dove avvenne?”

NAS: “Il BURAN (fu un tentativo da parte dei Sovietici di costruire una navetta spaziale) che creammo, veicolo orbitale, fu preceduta da un certo numero di esperimenti, connessa con dei tests di vari modelli e così via. Cioè, fummo impegnati duramente in questo senso; varie imprese. Stazioni spaziali a lungo termine, come la Mir, ancora attualmente internazionale…. Tutto ciò e’ stato preceduto da sviluppi militari completati che erano in uso e così via”

AE: “Se questa autopsia avvenne qui, lei sarebbe stato informato? (Molto probabilmente lo show televisivo TNT “The Secret Files del KGB” trasmesso negli USA nel 1998).

NAS: “Certo, naturalmente… Tale evento, non poteva passare inosservato. Perchè? Perchè il KGB, il controspionaggio si interessava di tutti i nostri Siti militari-industriali, ed e’ per questo che se veramente fosse accaduto, il KGB doveva saperlo. Non ho dubbi al riguardo. Ed e’ per questo, quello che si e’ visto (nel Film) non lo conosco, Perchè? Perchè in realtà gli esperimenti si svolsero..

E poi, avemmo molti programmi di studio per i pianeti e il Sistema Solare. Basta guardare tutte le apparecchiature, che discendono su Marte o che si tratti di Venere, o il moonwarkers e così via. E li, immagini quanti esperimenti vennero condotti per supportare questo o altri programmi Marziani, o programmi connessi con i nostri apparecchi su Venere? Questi apparecchi erano di varie forme. Ovviamente, erano sferici. Perchè? Perchè per atterrare su Venere con un paracadute la forma migliore e’ la forma sferica. Per quanto riguarda le armi strategiche che creammo…. prima di dotarci di queste, passarono attraverso tutta una serie di esperimenti di sviluppo. Quando i missili volano, la prima parte si separa, la seconda parte si separa, la terza…. Ci potrebbero essere degli atterraggi di emergenza, con guasti, i missili hanno dei dischi, e queste parti…. e in tutti i casi bisogna prepararsi per imprevisti strategici. E in fine il disastro avviene. In questo caso il Capo Progettista generale, deve capire il motivo del guasto e tutti i pezzi devono venire raccolti. Delle Unità Speciali sono destinate a questo incarico.

AE: “Nikolay Alekseyevich, nel 1991, in questo file che posizione aveva nel KGB?”

NAS: “Dal settembre ’91 fu vice-Presidente del KGB, e rimase in quella posizione fino al giugno ’92, e poi dovette lasciare per motivi di salute”.

AE: “Per il tuo incarico, cosa dovevi visionare o controllare, con quello che noi oggi chiamiamo fenomeno UFO; quali unità e progetti erano sotto il tuo controllo?”

NAS: “L’argomento UFO si prese in considerazione alla metà degli anni ’70. Ne ho già parlato… Nella metà degli anni ’70 vi e’ stato un forte aumento di tali avvistamenti. Ci furono dei progetti per un decreto del governo e del Comitato Centrale del Partito Comunista per portare chiarezza a questi fenomeni che si verificarono nel Paese. Questa risoluzione fu fatta e tutte le agenzie governative, il Ministero della Difesa, KGB, il Ministero degli Affari Interni furono obbligati a prendere informazioni dai cittadini per questi eventi in modo da inviarli al Centro.

Pertanto, questo sistema fu creato, ci si recava in ogni luogo della nazione dove accadevano questi avvenimenti e fenomeni, e tutto il reportage veniva inviato a noi del Centro. E dal lato Accademico, molti istituti furono obbligati a condurre ricerche del fenomeno registrati sulla Terra.

L’Istituto degli Studi Spaziali fu il principale indicato per fare ciò. Per molti anni questo lavoro fu affrontato; fu completato a metà degli agli anni ’80; un rapporto, un importante rapporto fu fatto e si raccolse materiale proveniente da tutta la nazione, si catalogò tutto, ogni evento, i vari collegamenti, data, luogo, testimoni oculari, sensazioni e gli effetti, le forme, anche una tabella sulle varie forme e sagome degli UFO che apparvero nell’atmosfera.

Nella maggior parte dei casi gli esperti si recarono nei luoghi interessati. Furono eseguite misurazioni, interrogazione dei testimoni oculari, si condussero ricerche di varia natura, e cosi via, e di conseguenza, alcune conclusioni vennero fatte per ogni evento.

Ricordo che nel 30 percento dei casi, fu data una reale e oggettiva spiegazione. A che cosa furono collegate? Test di tecnologia di aviazioni, tecnologia missilistica, lancio di oggetti nello spazio, parti di oggetti spaziali caduti nell’atmosfera, disastri aerei, alcuni cataclismi connessi alla natura, ecc… Cioè tutto quello che poteva essere spiegato.

Ma nel 30 percento dei casi, ad una metà fu data una spiegazione, ma non una sola spiegazione, il che significa che qualcosa avvenne, ma non c’erano abbastanza indizi per determinare la causa. In altri casi, la mancanza di informazioni o prove sufficienti, non permetteva di trarre conclusioni.

La relazione annuale fu completata da qualche parte a metà degli anni ’80. Il KGB, non prese parte a queste ricerche. Raccolse periodicamente il materiale, ma la ricerca sul campo fu fatta dall’Istituto Spaziale e da altri dipartimenti. Questo e’ ciò che avvenne.

AE: “Chi fu il leader che fece questa risoluzione; fu Brezhnev stesso, era affascinato, era interessato? Perchè tutto iniziò all’improvviso verso la metà degli anni 70 e chi prese l’iniziativa?

NAS: “Non so da chi partì l’iniziativa. Dopo tutto noi eravamo una commissione industriale-militare e molte cose iniziarono lì. Ma chi nella commissione ad un certo punto prese l’iniziativa non lo ricordo… Probabilmente, noi stavamo studiando la tecnologia spaziale a Razzo, e il Ministero Generale dell’Industria Ingegneristica si interessò, e la cosa potrebbe aver avuto origine da loro. O per esempio dalla stessa Accademia delle Scienze. Da dove poteva provenire questa iniziativa? Bene, l’iniziativa nacque perchè i media, sapevano, e iniziarono a “giocare” su queste cose. Dal momento in cui iniziarono ad interessarsi a questo, il nostro Governo reagì. Non posso affermare che fece la risoluzione per questo motivo. L’argomento fu chiamato, ricordo, Setka AN (un forte aumento delle attività UFO nel 1977/78, costrinse l’Accademia delle Scienze a creare un programma per la ricerca di questi fenomeni anomali. Il nome in codice di questo programma fu SETKA AN) , il nome del programma era Setka AN. E da allora…”

AE: “Perche’ Setka AN?”

NAS: “Non so il motivo esatto per cui fu dato il nome di Setka AN. Non lo so. Non ci interessava; cosa più interessante e’ conoscere il perchè? Perchè… in linea di principio tutte queste cose, (non chiaro P.S.)… che avvengono nell’atmosfera, e assumono varie forme, in genere sono collegati al Campo Magnetico e sono circondate da massicce radiazioni. Solo Dio sa quante ce ne sono, iniziano con… (non chiaro P.S.) furono dati Premi Nobel per la scoperta di questi residui di radiazioni. Questi scienziati li scoprirono prima del lancio di un satellite specializzato, e abbiamo visto come gli Americani svilupparono questo argomento e ricevettero un Premio Nobel per questo. Il nostro programma terminò e non venne più sviluppato.

FINE INTERVISTA

Non bisogna essere Einstein per capire che Sham e’ ancora reticente nel raccontare ciò dopo tutti questi anni. E’ molto interessante notare l’ammissione da parte sua che una grande percentuale di cose rimangono non identificate e ha chiarito che ricercatori occidentali avevano speculato in quegli anni sul fatto delle armi Sovietiche, per mascherare il fenomeno UFO. La ragione di ciò, fu che all’epoca si troncarono una serie di trattati internazionali.

Lo spazio qui a disposizione, non ci permette di andare a fondo nei Files Ufo del KGB, ma sono ampiamente esposti nel libro con il co-prodotto ccin Paul Stonehill. Si tratta di: Mysterious Sky-Soviet UFO Phenomenon. Pubblicato da PublishAmerica, il libro di 408 pagine con illustrazioni e’ disponibile presso Amazon.[/size=12]

Philip Mantle e’ un autore internazionale, docente e presentatore televisivo. Puo’ essere contattato a: 49 East Leigh Drive, Tingley, Wakefield, West Yorkshire, England, WF3 1PF. Email: philip@mantle8353.fsworld.co.uk

Articolo di: Philip Mantle – Traduzione: Raffaele Di Nicuolo
Fonte: terninrete.it