Il bollino rosso sangue

La Ciquita, la multinazionale specializata nella vendita delle banane è responsabile di terribili episodi verificatisi nell’America del Sud. Pare però che non c’è alcuna volontà di affrontare queste situazioni da parte di chi amministra oggi questa compagnia. Hanno soltanto mostrato il desiderio di dimenticare. Pare che nel 1928 in Colombia si è verificato un massacro degli operai, ad opera dell’esercito colombiano sotto un presunto ordine dell’azienda che oggi vende le banane con il bollino blu, pare però che di questo l’azienda non ne voglia più parlare.

Pare che nemmeno la caduta di un presidente democraticamente eletto sia un argomento di cui vogliono parlare. Nel 1951 quando ancora veniva chiamata United Fruit Company, in Guatemala fu eletto un presidente dal nome Jacabo Arbenz il quale si proponeva un progetto molto ambozioso, voleva ridistribuire le terre incoltivate a 100.000 contadini del suo paese. Il più grosso ostacolo di questo piano era la United Fruit Company. La terra da acquistare venne valutata intorno ai 525.000 di dollari. Il governo guatemalteco fa un’offerta più bassa rispetto a questa cifra, ma la United Fruit fa una ragionevole offerta di 16.000.000 di dollari. Quando Arbenz si oppose le trattative vengono bloccate e la United Fruits chieserono alla CIA d’intervenire. E la CIA malauguratamente intervenne!

Durante l’amministrazione Eisenhower, a capo della CIA c’era Allen Dulles, il quale sostenne la United Fruits con scelte politiche che rientravano nelle pratiche di governo di stampo Maccartistico di quegli anni. Fu subito lanciata una raffica d’illazioni sulla pericolosità del presidente Arbenz, che così divenne una pericolosa minaccia comunista per il futuro degli Stati Uniti. Fu persino realizzata una pellicola che mostrava che la presa della terra da parte della United Fruits era una conquista contro il Comunismo, il titolo di questo capolavoro della cinematografia è “Perchè il Cremlino odia le banane “.

A questo punto erano tutti convinti della pericolosità del presidente del Guatema, così la CIA potè dare il via all’operazione in cui fu deposto Arbenz , democraticamente eletto dal suo popolo, per fare posto ad un dittatore di destra, al servizio degli Stati Uniti e propenso a trovare una felice soluzione con la United Fruits. Il progetto democratico del Guatemala con la speranza di ripresa economica era naufragato. Ma questa storia ha un lieto fine. La guerra civile seguita al colpo di stato realizzato dalla CIA, un giorno finì. Finì nel 1996. Che ne dite… boicottiamo le banane con il bollino macchiato di sangue?

Fonte : http://www.psichesoma.com/il-bollino-rosso-sangue/