Il duello aereo su Teheran

Il Giornale Online
Quello che vi presentiamo è un documento estratto dai files declassificati della NSA (National Security Agency), pubblicato nel Dicembre del 1981. Originariamente classificato come Confidenziale, (gli Stati Uniti prevedono 38 livelli di segretezza dopo il “top secret”), il documento fa riferimenti ad oggetti volanti non identificati non in senso letterale, bensì come velivoli con pilota.In un tratto gli UFO vengono definiti “Airborne Objects”, più avanti descrivendone il comportamento ed attribuendone implicitamente l'origine ad una forma di intelligenza. Il contenuto del documento fa riferimento ad un avvistamento in volo compiuto da parte di due F-4 iraniani alla fine del 1976.

Il Capitano Shields, autore del documento, non fornisce spiegazioni approfondite sulle origini degli intrusi, ma diffonde la notizia dell'avvistamento proprio perché non riguardava piloti americani e perché l'episodio non avvenne in territorio americano, di conseguenza l'Aeronautica poteva facilmente declinare ogni responsabilità riguardo l'accaduto.

Cronaca dei fatti

Nel testo viene descritto in che modo i due F-4 iraniani avvistano in volo una serie di UFO già notati da terra qualche minuto prima. I caccia, appena giunti vicino agli oggetti, persero la funzionalità dei loro strumenti di bordo, comprese le radiocomunicazioni. Gli UFO compivano manovre acrobatiche e minacciavano i piloti iraniani: il primo, rendendosi conto del pericolo, virò facendo rientro alla base. Proprio nel momento in cui il caccia cambiò rotta tutti gli strumenti di bordo ripresero a funzionare.

Il secondo F-4 decise di proseguire l'inseguimento che lo portò fin sopra i cieli a sud di Teheran, con gli strumenti che sembravano funzionare a dovere, finchè il pilota non decise di armare un missile AIM-9 con l'intento di dirigerlo verso uno degli UFO. Pochi secondi prima di premere il pulsante di “fuoco”, il secondo aereo subì una violenta perdita di potenza all'apparato elettrico nel pannello di controllo armi e, Nel testo evidenziato: “Un secondo oggetto (grande circa metà della Luna) molto luminoso si staccò dal primo UFO, dirigendosi ad altissima velocità addosso all'F-4 iraniano.

Il pilota cercò di lanciargli contro un missile AIM-9, ma gli fu impedito da un improvviso black-out del pannello di controllo armi, perdendo simultamneamente anche la trasmissione UHF e le comunicazioni interne”contemporaneamente, la radio di bordo smise di funzionare. Intimorito dal comportamento inspiegabile del suo aereo, il pilota iniziò una manovra molto brusca, per tornare indietro, compiendo diverse accelerazioni G negative per sfuggire all'UFO. Dal suo abitacolo il pilota osservava l'oggetto non identificato, che nel frattempo si dirigeva ad altissima velocità verso il terreno per poi ricongiungersi con un altro oggetto atterrato in precedenza.

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Un terzo UFO apparve nel cielo, ma non appena toccò terra ci fu una grande esplosione, distinguibile anche a molti chilometri di distanza. Il tutto si concluse con altri caccia iraniani che ispezionarono il luogo dell'esplosione, senza rilevare nulla di anomalo. Il fenomeno rimane inspiegabile, le implicazioni ufologiche palesi.

Perché questo documento?

Difficile mettere in discussione casi che coinvolgano piloti, la cui preparazione psico-fisica li rende idonei al loro compito e impossibilitati a rilasciare testimonianze false, anche solo in parte. L'episodio descritto in questi fogli “Confidential” della NSA non riguarda piloti americani, né si riferisce a luoghi statunitensi, ma iraniani. Viene da chiedersi quanti di questi fatti abbiano riguardato l'Italia e chissà se il nostro governo divulgherà mai tali notizie. Se quel giorno verrà, il nostro “diritto di sapere” sarà stato soddisfatto.

di Fabrizio Monaco

fonte:www.isolachenonce-online.it