Il sistema dei trasporti del futuro sembrerà molto simile a quello odierno

Il sistema dei trasporti del futuro sembrerà molto simile a quello odierno

trasportoDai veicoli autonomi alla diffusione globale del bike sharing fino alla rapida ascesa di Uber, stiamo assistendo al cambiamento dei sistemi di trasporto. Gli sviluppi nella tecnologia dell’informazione, la politica dei trasporti e il comportamento delle popolazioni urbane potrebbero causare un cambiamento su larga scala attraverso l’adozione di un sistema di trasporto collettivo automatizzato a basse emissioni di carbonio.

Eppure ci sono ancora molte incertezze sullo sviluppo della tecnologia, sulla finanza e sulle tendenze nelle pratiche d’uso da parte delle persone.
Probabilmente lo sviluppo più significativo è il picco dell’uso dell’auto, la crescita in stallo delle vendite delle auto o il modesto calo delle auto di proprietà, la teoria del “Peak car” (che spiega il picco dell’uso dell’auto) è stata adottata fin dal 1990 circa in tutti i Paesi occidentali. Attualmente gli amministratori delle città stanno puntando a riassegnare gli spazi delle strade destinati alla circolazione delle auto private privilegiando l’uso di tali spazi da parte di pedoni e ciclisti. Le aree residenziali e gli uffici vengono inoltre concentrati intorno alle stazioni di trasporto pubblico munite di parcheggi di scambio per le autovetture.

Le sfide e i problemi del trasporto pubblico

Tuttavia, i mezzi di trasporto pubblico devono affrontare ancora delle sfide significative.

La ricerca mostra costantemente che la soddisfazione dei viaggiatori è più bassa su autobus e treni che su altri mezzi di trasporto. La logica dell’era industriale rappresentata dalla sola offerta di servizi in specifiche fermate o stazioni in determinati orari senza particolari comfort (ad es. aria condizionata, sedili comodi, intrattenimento ecc.) a bordo delle vetture ha segnato il suo tempo e progressivamente scomparirà. Questi problemi nell’erogazione dei servizi di trasporto pubblico sono particolarmente evidenti nelle periferie (soprattutto nelle zone rurali) dove la flessibilità offerta dalle auto private continua ad essere la norma.

lswn.it