Implosione e Frattali…

Il Giornale Online
di [link=href=”http://www.macrolibrarsi.it//autori/_dan-winter.php?pn=678]Winter Dan[/link]

Implosione e frattali: si apre una breccia per la scienza della spiritualità e del Sacro. I frattali sono alla base della “perfetta compressione”… la chiave che porta al Sacro Graal in ogni aspetto della vita. In fisica, l'auto-somiglianza basata sulla proporzione aurea è la causa elettrica della gravità… Nel nostro cuore, incontriamo il Sacro Graal quando scegliamo il perfetto frattale e la “perfetta compressione attrattiva” che è l'amore stesso…

La tradizione insegna da sempre che la rosa e la croce rosea dei Rosacrociani sono la chiave di molti misteri spirituali. Le scuole steineriane insegnano da tempo ai bambini a visualizzare dentro di sé una rosa in modo così chiaro da riempire la stanza del suo profumo. La comprensione di come l’energia vivente usi forme come quelle della rosa ha ispirato per migliaia di anni mistici, poeti e filosofi spirituali. Ora la scienza e la fisica potrebbero usare la stessa rosea geometria per aprire la breccia necessaria a insegnare che l’universo è un corpo vivente, il cosiddetto “campo unificato”, e a diffondere la vera scienza che sta dietro alla coscienza e alla spiritualità.

La chiave di tutto ciò è la scienza dei frattali. Noi tutti abbiamo visto bellissime immagini di frattali, e abbiamo notato che zumare all’infinito all’interno di un frattale è un’esperienza di profonda ispirazione, per non dire meditativa. Il principio della frattalità avviene, in essenza, quando l’interno di uno schema ha la stessa forma dell’esterno dello schema stesso. Ciò viene chiamato auto-somiglianza, e si può visualizzare con facilità immaginando una cipolla, una felce, le matrioske russe una dentro l’altra, o una rosa.

Implosione

Si potrebbe zumare in queste forme all’infinito, e si vedrebbe sempre la stessa cosa che si ripete. Si può dunque immediatamente intuire che l’antica concezione vedica della capacità di far riferimento a se stessi come origine dell’autoconsapevolezza, sia molto simile al principio di come le onde possano rientrare in se stesse “da dentro a fuori”, per così dire, per creare schemi come i frattali, oppure, nella fattispecie, la famosa spirale auto-rientrante in Proporzione Aurea.

Per connettere la nuova scienza dei frattali alla scienza antica e moderna che insegna i veri principi che stanno dietro alla coscienza e alla spiritualità, va compresa l’importanza profonda e rivoluzionaria della “perfetta compressione”. Fisica e scienza hanno scoperto solo recentemente che l’unico modo per comprimere all’infinito con successo qualunque cosa è attraverso l’uso della frattalità. La perfetta compressione delle cose è la chiave di tutte le rivoluzioni tecnologiche e di coscienza. Quindi il Sacro Graal del software, ad esempio, è scoprire la compressione infinita usando i principi della frattalità.
Per comprendere l’importanza del Sacro Graal della perfetta compressione occorre considerare la frustrazione di Einstein dopo aver solennemente affermato che la chiave del campo unificato, o Sacro Graal della fisica, che connette la gravità all’elettromagnetismo, è l’infinita compressione costruttiva (o infinito collasso di carica non distruttivo). Noi riteniamo che se qualcuno avesse spiegato ad Einstein cos’è un frattale (compressione infinita), la fisica oggi non sarebbe così bloccata. (ndr – la soluzione suggerita è quindi la carica in un frattale: infinito collasso d'onda costruttivo).

La scienza è chiara su cos’è la compressione infinita in matematica: è la scienza dei frattali, ma non è stata in grado di descrivere che aspetto ha un frattale tridimensionale inteso come campo elettrico. Tuttavia, se studiamo la biologia, scopriamo che quasi tutte le forme viventi devono scegliere se “diventare frattali o morire”. Dovunque guardiamo – broccoli, felci e rose – sembra che tutto voglia far parte della vita, e cioè avere una geometria frattale.

Questo ci riporta alla proporzione di Sezione Aurea (1,618) che può essere la perfezione della frattalità. Questa proporzione è l’essenza della fillotassi, il principio di ramificazione o annidamento perfetto che si ritrova in quasi tutte le piante. Si chiama “massima esposizione con minima sovrapposizione” nel senso che le foglie, grazie a questa geometria, hanno trovato il modo perfetto di condividere la luce. La scienza descrive la Spirale di Sezione Aurea come “perfetta traslazione di vorticità”, intesa come il modo migliore per l’inerzia rotazionale (o massa) di diventare inerzia lineare (o energia). Quindi la Spirale Aurea è il percorso perfetto che va dalla materia all’energia!

Se estendiamo la Spirale Aurea e la Proporzione di Sezione Aurea nella tridimensionalità, otteniamo il penta-dodecaedro, che rappresenta la geometria che sta dietro a cose come il DNA, la griglia terrestre e anche il palladio: la chiave della fusione fredda. Fusione, alchimia e perfetta implosione (l’opposto di esplosione) sono tutte legate dalla scienza della perfetta compressione.

Una delle migliori interpretazioni della parola “chim” contenuta in chimica e alchimia è: “dal luogo nero”, che letteralmente indica come accedere a un buco nero (diventando frattali?). Di recente le riviste scientifiche fanno a gara nell’annunciare che “l’universo è frattale”, o che “l’universo è un dodecaedro”. Noi insegnamo da anni che il nido geometrico del dodecaedro è il perfetto frattale tridimensionale. Si può notare che le molecole d’acqua, come qualunque altra particella che vuole unirsi al grande club della “vita”, vengono spinte nel dodecaedro frattale (la definizione scientifica è “gabbia di Clathrate”).
Noi crediamo che presto saremo in grado di definire tutti i materiali viventi, e chiamiamo questo principio di definizione dei materiali organici “coniugazione di fase”, cioè carica distribuita in modo efficiente grazie alla frattalità. Questo perché la perfetta compressione frattale (dei campi) definisce la geometria della perfetta distribuzione, che noi crediamo essere la scienza unificante della vita stessa.

Ma cosa ha a che fare tutto ciò con l’apertura di una breccia nell’insegnamento della profonda scienza che sta dietro alla spiritualità, alla coscienza e al sacro? Partiamo da come la scienza potrebbe insegnare cos’è uno spazio sacro. Se in una stanza cerchiamo quello spazio che dà la sensazione del sacro, di fatto scopriremo che è il punto “dolce” che più accelera la germogliazione di un seme, e nel quale le persone hanno la massima capacità di concentrazione (dove il DNA è “felice”), semplicemente il punto in cui il maggior numero di linee di un campo elettrico convergono in un frattale (ndr – compressione frattale non distruttiva)! Il luogo in cui si comprime la maggior parte delle linee di energia è il risultato di quella che la scienza chiama “inclusività armonica”, cioè dove il maggior numero di onde può convergere con un’interferenza solo costruttiva.

La Proporzione della Sezione Aurea è la geometria perfetta di questo principio elettrico di vita. Si può comprendere il principio frattale dell’inclusività armonica studiando la medicina cardiaca, che ha scoperto che il “cuore frattale è il cuore sano”, e che se le armoniche del vostro cuore sono inclusive al massimo (principio definito come Variabilità del Ritmo Cardiaco – Heart Rate Variability), siete statisticamente in grado di resistere a tutte le malattie.

Il bello del principio secondo il quale il cuore invita armonicamente la compressione al suo interno, è che identifica la vera scienza alla base della compassione. Se riuscite a immaginare qualcuno fuori di voi creando dentro di voi un’immagine della forma energetica dei suoi sentimenti (ndr – un'immagine energetica auto-somigliante ripropone quindi lo schema frattale), allora il vostro cuore si muove elettricamente da dentro a fuori (ndr – il movimento da dentro a fuori corrisponde alla compassione… Per saperne di più approfondire il concetto di “coerenza emozionale nel cuore” e di “ciambella toro”, nel libro “Implosione” di Dan Winter).

Voi andreste da dentro a fuori per amore? Il vostro cuore di certo lo fa (cfr. Il Sintonizzatore del Cuore, invenzione di Dan Winter). Quindi lo stesso principio di perfetta compressione, che è la perfetta compassione che identifica il cuore sano dal punto di vista medico, identifica anche il “punto dolce” elettricamente frattale che è lo spazio sacro in una stanza. Il segreto dell’architettura biologica, dell’utilizzo di materiali vivi e dell’allineamento frattale degli spazi, è che la geometria frattale concentra la forza vitale. La scienza è stata un po’ stupida nel non rendersi conto che esiste una fondamentale geometria del campo elettrico, quella frattale, che può nutrire e concentrare tutta la forza vitale e alimentare l’attenzione umana stessa.

Applicare il principio che tutte le cose viventi richiedono un campo frattale per svilupparsi al meglio, significa che dobbiamo reinventare l’architettura biologica e l’agricoltura. In pratica ora noi sappiamo perché un piatto di semi in germogliazione statisticamente ha più probabilità di morire se messo in un piatto di alluminio o di acciaio, perché il campo di energia o di carica dell’alluminio o dell’acciaio è l’opposto del frattale, e perciò elettricamente velenoso per tutte le cose viventi. Allora perché continuiamo a mettere i nostri figli in edifici e ambienti pieni di acciaio e di alluminio? Forse perché ignoriamo il fondamentale principio di frattalità che è alla base di tutto ciò che vive? (cfr. www.goldenmean.info/architecture)

E ora passiamo alla vera scienza della coscienza e della crescita spirituale. Noi sappiamo, grazie ai recenti sviluppi della ricerca sui temi di beatitudine, estasi, esperienze picco, percezione picco e illuminazione, che le armoniche del cervello creano la proporzione di sezione aurea per giungere ai suddetti stati (www.goldenmean.info/clinicalintro). Pare che il processo per diventare frattali fuori dal corpo venga elettricamente rispecchiato dentro al corpo per far sì che il nostro cervello giunga all’illuminazione.

Ricercatori russi hanno dimostrato, tramite innumerevoli esperimenti, che dei giovani con frequenze cerebrali che permettevano loro di ottenere una percezione o esperienza picco, erano in grado di vedere senza l’uso degli occhi (Progetto World without blindness – Mondo senza cecità). È interessante notare che attualmente la letteratura psicologica mostra che gli stessi ragazzi e ragazze che riescono a vedere senza l’uso degli occhi e creano la proporzione aurea nell’EEG (elettroencefalogramma) delle loro armoniche cerebrali, hanno un’immagine positiva di sé. Poiché la proporzione aurea è anche definita “l’abilità delle onde di far riferimento a se stesse”, tutto ciò si adatta molto bene alla psicologia di un ragazzo che si piace (cioè che è in grado di far riferimento a se stesso).

Considerate inoltre che per entrare nello stato di percezione picco veniva suggerito ai giovani di immaginare di essere in un meraviglioso spazio in natura. Coloro che ci riuscivano dimostravano, tramite la misurazione della loro aura e delle onde cerebrali, che l’esperienza in natura faceva sì che il loro corpo accendesse un pulsante che li faceva diventare frattali! Quindi per riassumere un po’ questa nuova scienza dei picchi di coscienza, possiamo dire che quando diventiamo elettricamente frattali risucchiamo dentro di noi il nostro ambiente, e se anche il nostro ambiente è frattale (cioè sacro), questo processo di risucchio può continuare, accrescendo la nostra aura all’infinito.

La scienza attualmente sa che la dimensione del campo elettrico dei corpi, conosciuta anche come aura, è probabilmente ciò che gli antichi chiamavano KA, o barca verso il mondo degli inferi. La stessa ricerca condotta in Russia ha dimostrato che la coerenza dell’aura, o “inviluppo di carica”, che circonda il corpo mostra come possiamo portare la memoria oltre la morte. Quindi usando la frattalità elettrica chiamata beatitudine (ananda) “impacchiamo” carica nella nostra aura, o inviluppo di memoria (KA), e diventiamo “sostenibili” o immortali. Il puro principio della sostenibilità del campo elettrico in architettura, dove viene usata la frattalità per creare la forza centrante e lo spazio sacro, è anche la chiave della coscienza stessa.

Immaginate una cultura dove gli edifici possiedano il tipo di dolcezza elettrica che percepite quando siete al centro di Stonehenge o in una cripta sacra. Immaginate che i giovani abbiano accesso all’igiene, allo yoga e al tipo di ambiente che crea scientificamente la beatitudine che ci rende immortali, cioè elettricamente sostenibili a livello di memoria. È così che i cuori frattali creano sistemi immunitari che attraggono la carica elettrica. Se la scienza della beatitudine fosse compresa da tutti, il culto dei miracoli e della personalità, e le guerre di religione diventerebbero obsolete e i governi si dedicherebbero esplicitamente a creare le condizioni di beatitudine necessarie per ottenere la vera sostenibilità (salute) e per sopravvivere alla morte.

Fonte: http://www.nonsoloanima.tv/index.php?controller=article&author_id=678&article_id=1258