INTEGRAL cattura la materia prima di 'cadere' sul buco nero di Cyg X-1


Rappresentazione artistica del sistema binario Cygnus X-1. Il gas dalla stella super gigante 'cade' verso il buco nero anche se una piccola frazione viene deviata dai campi magnetici nei getti che si propagano nello spazio in direzioni opposte. Credit: ESA

di Corrado Ruscica

L'osservatorio per raggi-gamma INTEGRAL ha catturato la radiazione di alta energia emessa dalla materia alcuni millisecondi prima che finisca per cadere in un buco nero. Ma è veramente il suo destino finale? Queste osservazioni uniche suggeriscono, però, che parte della materia potrebbe “sfuggire” all'attrazione gravitazionale del buco nero.

A nessuno, ovviamente, piacerebbe essere in prossimità di un buco nero. Possiamo immaginare che alla distanza di alcune centinaia di chilometri dalla sua “superficie”, lo spazio sia riempito di particelle e radiazione, soggetti al loro drammatico destino, le cui temperature diventano di milioni di gradi. Di solito, una particella impiega un millisecondo circa per attraversare questa distanza finale. Ora, grazie alle recenti osservazioni realizzate con il satellite dell'ESA INTEGRAL, gli astronomi sanno che questa regione caotica è caratterizzata da forti campi magnetici, non solo ma è la prima volta che i campi magnetici vengono identificati così vicini a un buco nero. Inoltre, cosa più importante, i dati di INTEGRAL suggeriscono che la struttura dei campi magnetici è tale che le linee di forza formano una sorta di “tunnel di fuga” per alcune particelle che avrebbero, invece, un destino diverso.

Philippe Laurent, del CEA di Saclay, e collaboratori hanno fatto questa scoperta studiando il vicino buco nero del sistema binario Cygnus X-1, che sta letteralmente facendo a pezzi una stella compagna alimentandosi del suo gas.

Press release http://www.esa.int/esaCP/SEMQ4Y3UFLG_index_0.html

Fonte: http://astronomicamentis.blogosfere.it/2011/03/integral-cattura-la-materia-prima-del-suo-destino-finale.html