Intervista alla Dott.ssa Giuliana Conforto

Giuliana Conforto, Astrofisica

Prima di tutto un ringraziamento per la sua disponibilità, abbiamo molte domande che vorremmo porle. Vuole dirci qualcosa di Lei? Del percorso che l’ha portata alle sue particolari ricerche?

Giuliana Conforto: E’ una lunga storia che ho raccontato in parte nel mio libro Baby Sun e che non è il caso di ripetere qui; voglio solo dire che è stata connotata da una particolare sensibilità che mi ha consentito di “vedere” i mondi paralleli e anche di farli “vedere” a chi ha sufficiente plasticità cerebrale. Il risultato è stato notevole: chi riconquista la propria plasticità “vede” e “sente” le stesse identiche realtà, attiva le proprie potenzialità e non ha più bisogno delle conoscenze, raccontate dagli altri.

Nel sistema solare stanno avvenendo tante cose che fanno grattare la testa anche agli scienziati, se questo fosse dovuto alla forza nucleare “debole”, per quale causa questa forza starebbe cambiando?

Giuliana Conforto: Sta cambiando tutto, non solo l’intensità della forza nucleare debole, ma anche e soprattutto la relazione tra la materia “normale” – appena il 4% della massa calcolata – e tutte le forze universali, tra cui la debole. C’è un’energia oscura “misteriosa” che sta accelerando l’espansione dell’universo in pochi anni e c’è anche un’energia oscura “misteriosa” nel cervello umano. Questi dati rivelano la grossa ignoranza che l’uomo ha di se stesso e dell’intero Universo Organico di cui quello osservato è una minuscola frazione (4%), un’immagine pallida e distorta della realtà reale (96%). Oggi è evidente l’infinita realtà, “oscura” per gli occhi e gli strumenti, ma calcolabile e sensibile. La causa del mutamento è, secondo me, l’evoluzione della percezione umana.

Le sonde Voyager continuano a stupire, cosa potrebbero svelare ai confini del sistema solare?

Giuliana Conforto: Le sonde Voyager potrebbero svelare molte cose, se gli uomini fossero disposti a riconoscere che usano i termini, senza conoscerne il significato. Che cosa sono i “confini”? Quelli sulla terra sono stati inventati dagli uomini. Quelli del sistema solare… anche. Le sonde Voyager “stanno per uscire dai confini del sistema solare” dice la NASA da anni, e invece stanno decelerando da anni e non ne escono affatto. Ciò che gli astronomi chiamano “confini del sistema solare” è la zona dove la velocità del vento solare si annulla all’improvviso, dopo aver viaggiato a velocità sostenute e costanti per tutta l’eliosfera. Che cosa annulla all’improvviso la velocità del vento solare? La sonda IBEX, lanciata nel 2008 per studiare i “confini del sistema solare”, ha fornito risultati sorprendenti: i “confini” sono cambiati in appena 6 mesi e si comportano come specchi del vento solare! La velocità si annulla perché il vento solare urta contro uno specchio magnetico che lo riflette e lo fa tornare indietro, come spiego nel mio ultimo libro “Il Parto della Vergine“. Quindi le sonde stanno rivelando ciò che tutti i grandi saggi e anche alcuni scienziati hanno detto. Il cielo è una sala di specchi magnetici che avvolgono la Terra.

Recentemente degli scienziati hanno cercato di spiegare l’accelerazione delle sonde pioneer col calore riflesso può darci la Sua opinione?

Giuliana Conforto: Sono tentativi per non ammettere ciò che non si vuole riconoscere: non hanno osservato la realtà, ma un film in 3D nelle sole frequenze ottiche e hanno usato formule basate su principi, oggi smentiti dalle osservazioni in tutte le altre frequenze. Uno è il Principio Copernicano che presume l’omogeneità e l’isotropia dello spazio. Gli ultimi dati, inviati dalle sonde Voyager nel 2011, mostrano che la zona di “confine” è come una vasca Jacuzzi, cioè fatta di bolle, non ha cioè omogeneità né isotropia. Ovunque si cerchi, si trovano bolle, strutture cellulari, bolle che smentiscono il Principio Copernicano, dimostrando che la rivoluzione copernicana è stata un bluff, utile ad accrescere il senso di separazione dell’uomo che si accoppia bene con il senso di colpa promosso dalle religioni.

E’ possibile spiegare in modo semplice la forza nucleare debole e la sua relazione con la vita?

Giuliana Conforto: Si, è semplicissimo: la forza nucleare debole è l’unica che viola la parità tra destra e sinistra, cioè l’unica che condivide la predilezione di tutti i corpi naturali per la rotazione a sinistra (il senso anti orario). Questa predilezione la lega in modo speculare alla Vita che procede per noi in senso orario. La forza nucleare debole inoltre è la più rapida di tutte le forze. La sua celerità può spiegare tutti i fenomeni vitali ultra rapidi che si svolgono negli organismi, inclusi quelli umani: concepimento, produzione e ripiegamento delle proteine, secrezione ormonale, etc. Non solo. Potrebbe anche spiegare i fenomeni ultrarapidi che avvengono in cielo e in terra. Gli esperti la “dimenticano” perché dovrebbero ammettere ciò che la visione meccanicista vieta: la forza è intelligente e anima tutti i corpi in modo intelligente, differenziato e appropriato all’uso richiesto dal corpo stesso. Gli uomini la sentono come verità, voce della coscienza, ma non la usano perché non si ascoltano.

Quale rapporto può esserci tra l'”etere” descritto in antichità, la massa/energia oscura, le “altre dimensioni” e la forza debole?

Giuliana Conforto: Questa domanda richiede una lunga risposta che ho dato nei miei libri e non posso riassumere in poche parole.

Recentemente è avvenuto qualcosa di curioso, il prototipo internazionale del chilogrammo ha perso peso anche se di pochissimo, questo Le suggerisce qualcosa?

Giuliana Conforto: Si certo e vi ringrazio di avermi segnalato questo fatto che mi era sfuggito; è un’altra conferma che la massa non è l’etichetta immutabile di un corpo, come si credeva un tempo, ma l’effetto delle sue relazioni – interazioni in termini scientifici – con le due forze nucleari, debole e forte. Il fatto che la massa sta cambiando, mostra che la relazione sta cambiando. La sua presunta immutabilità ha consentito alle religioni di chiamare la resurrezione del corpo un “miracolo”; invece è un evento naturale che si può spiegare, anzi ho spiegato.

Il cosiddetto “riscaldamento globale” sarebbe invece un fenomeno naturale ciclico che Lei definisce come “fusione nucleare” e che potrebbe mutare sia la vita sul pianeta che la materia stessa, ma più precisamente cosa significa?

Giuliana Conforto: Più che la precisione, che richiede lunghe spiegazioni tecniche, reperibili nei miei libri, è interessante l’aspetto umano e sociale. Il “riscaldamento globale” è un fenomeno che ci coinvolge in prima persona, libera le emozioni e l’eros a lungo represse, mostra la meschinità della mente duale che crede alla divisione, ai confini e ai limiti di energia. Il “riscaldamento globale” è il calore che l’essere umano sente come bisogno di giustizia, libertà e dignità e ha come nota l’estrema celerità, tipica dell’energia nucleare debole.

Le particelle dette neutrini sarebbero le messaggere della forza nucleare debole, come metterebbero in relazione i corpi celesti e questi ultimi con l’essere umano?

Giuliana Conforto: I neutrini sono le tracce delle interazioni deboli, non sono i messaggeri della forza nucleare debole che, come l’altra forza nucleare, quella forte, opera nei nuclei di tutti i corpi visibili, sia in cielo che in terra.

Il sole continua a sorprendere in base agli attuali modelli che dovrebbero descriverne il comportamento, qual’è la Sua risposta? Può avere a che fare col suo “cuore” che nelle parole di Pier Luigi Ighina batte alla frequenza di quello umano?

Giuliana Conforto: Il sole sorprende chi vuole credere a modelli basati su ipotesi, mai verificate. Grazie alla forza debole il “cuore” dell’atomo ha relazione istantanea con il “cuore” il nucleo o meglio i nuclei di ogni corpo, anche quello del sole e quello della terra. Ighina voleva probabilmente sottolineare questa relazione da cuore a cuore che si può manifestare su frequenze peculiari.

Lei ha conosciuto Pier Luigi Ighina? Può darci una sua testimonianza?

Giuliana Conforto: Non ho mai conosciuto Pier Luigi Ighina personalmente, quindi posso solo testimoniare che ritrovo in lui alcune tesi simili a quelle che propongo. Tuttavia non le conosco tutte. So che Ighina si è occupato della rotazione della Terra e questo dimostra la sua coscienza del moto causale – la rotazione – al contrario di certa “spiritualità” che parla sempre e solo di “vibrazioni”.

Parliamo dell’eliosfera, come e perchè questa “bolla” prodotta dal vento solare attorno al sistema solare ingannerebbe gli scienziati e tutti noi, ad esempio riguardo la Luna?

Giuliana Conforto: L’eliosfera contiene la magnetosfera terrestre che, a sua volta, contiene le due fasce di Van Allen, due densi schermi al plasma tra i quali c’è un campo elettromagnetico abbagliante, più forte e diverso da quello invece più tenue della plasmasfera. Quale campo osserviamo con i nostri occhi? Solo quello più intenso che può nascondere varie realtà, magari astronavi e satelliti artificiali. Ne parlo diffusamente in Baby Sun e anche in un mio articolo reperibile su Internet 

Le cosiddette scie chimiche di cui si discute molto sulla rete, possono avere un collegamento con quanto avviene nel sistema solare?

Giuliana Conforto: Le scie chimiche servono a nascondere le tante realtà che la “mela” – la magnetosfera terrestre – non riesce più a nascondere. Sin dal 2008, dall’inizio delle scosse all’Aquila, c’è infatti un enorme squarcio della magnetosfera, pari a 4-5 volte il diametro terrestre, esattamente le dimensioni dell’Embrione Cosmico visibile in frequenze ultraviolette e udibile con i radiotelescopi 

Se siamo vicini ad una grande rivelazione a causa delle mutazioni in corso nel sistema solare, quali potrebbero essere le reazioni delle persone più inconsapevoli? E quando potrebbe avvenire secondo Lei?

Giuliana Conforto: La rivelazione è che esistono infiniti universi intelligenti, finora nascosti dalla mela – la magnetosfera – che ci avvolge e non ci protegge, come affermano tutti i credenti nel nemico fuori e incapaci di vedere quello dentro, e cioè la propria ignoranza. La rivelazione è che l’uomo non è stato cacciato dal Paradiso, né è costretto a lavorare con il sudore della fronte come sostiene la Bibbia; è stato confinato a osservare un orizzonte illusorio – il campo elettromagnetico in frequenze ottiche – ma ha sempre avuto la possibilità di sentire la Forza, la Vita, dentro. Sul quando tutto dipende dal gioco tra la materia e i vari campi magnetici che avvolgono la terra; se tale gioco mantiene lo stesso ritmo che ha oggi, la Rivelazione potrebbe avvenire nel 2013, come scrivo nel mio libro “Il Parto della Vergine”. Se però non mantiene lo stesso ritmo, può avvenire o prima o anche dopo.

Vuole dirci qualcosa in particolare sugli insegnamenti e sulla vita di Giordano Bruno?

Giuliana Conforto: Sono troppe le cose da dire su Bruno. Mi limito a sottolineare la sua straordinaria vista che oggi abbiamo ritrovato. Anche Giordano Bruno parla del Cristallo al centro della Terra…

Secondo Lei esiste un mondo interiore dove vi è collocata la Scintilla Divina o Sè superiore, raggiungibile attraverso la meditazione? Lei pratica una tecnica di meditazione?

Giuliana Conforto: Io pratico l’Arte della Memoria che non è meditazione, intesa come assenza di pensiero; al contrario è l’uso del Libero Pensiero, cognizione diretta, capace di superare “confini” inventati e gli orizzonti illusori. Quella che gli spirituali chiamano “scintilla divina” è un’unità di memoria del Computer Universale, il Cristallo al centro della Terra secondo me.

Cosa ci ha voluto insegnare Giordano Bruno riguardo al processo che, spesso con tanto timore, chiamiamo “morte”?

Giuliana Conforto: Che siamo immortali.

Sembra una grossa sorpresa per gli scienziati, ma è stato confermato che il sole altera la velocità di decadimento radioattivo, vuole commentare questo fatto?

Giuliana Conforto: Non capisco la loro sorpresa. Il ritmo di decadimento radioattivo è stato sempre variabile, dipendente da vari fattori tra cui i raggi cosmici. Credendo alla sua costanza geologi e paleontologi hanno “ricostruito” una storia della terra che non corrisponde affatto a quella reale (vedi Baby Sun)…

Cosa pensa dei cosiddetti “alieni”, dei cerchi nel grano e della cosiddetta “geometria sacra” che questi ultimi mostrano? L’umanità può aver subito importanti influenze da civiltà extraterrestri nella storia?

Giuliana Conforto: Siamo tutti alieni, perché questo mondo è un film in cui ci immergiamo (cioè nasciamo) e da cui poi usciamo cioè moriamo. Certo nascendo dimentichiamo, ma oggi possiamo riconquistare la memoria e capire ciò che ha detto Gesù Cristo: “siamo in questo mondo, ma non siamo di questo mondo”. Quanto alla geometria “sacra” può essere interessante, ma solo se ne cogliamo la Causa – la Musica Universale – che ci consente di uscire dal film. Altrimenti è solo un esercizio intellettuale.

Penso che abbia sicuramente letto qualcosa in merito alla tecnologia prodotta dall’Ing. Andrea Rossi. Secondo Lei questo potrebbe essere un metodo per avere “free-energy” dalla forza nucleare debole?

Giuliana Conforto: Non lo so. Ci sono metalli come il nickel e “segreti” brevettati… La vera energia libera per me è la coscienza, la sintonia con la Musica Universale, l’unità e la collaborazione tra i popoli, la liberazione dalle varie lobby. Sono i loro prodotti – armi, eserciti e farmaci – che hanno bisogno di energia. Comunque che ben venga la fusione fredda, può essere utile, ad esempio in Grecia.

Lei suggerisce che gli atomi siano “buchi neri e bianchi” e sappiamo che sono soggetti al fenomeno dell’entanglement, ultimamente degli scienziati hanno anche suggerito che le stelle potrebbero essere collegate da un wormhole al loro interno e Lei ci dice che la Terra ha un “sole cristallino” come nucleo, può chiarirci le idee su cosa possa signficare tutto questo?

Giuliana Conforto: Significa che siamo tutti uniti e che qualsiasi divisione e/o “confine” è un arbitrio, utile a generare conflitti e a conservare il potere che divide e impera. Rendendosi conto che i buchi sono i nuclei delle sue stesse cellule e/o ghiandole endocrine, l’uomo può usare l’energia debole intelligente che sente come verità, coscienza e smettere di fare lo schiavo.

A suo parere quale potrebbe essere un efficace segnale precursore dei terremoti?

Giuliana Conforto: I rospi sono scomparsi da un laghetto vicino all’epicentro in Abruzzo, una settimana prima del terremoto e sono ricomparsi la settimana dopo. I delfini erano scomparsi da Sumatra vari giorni prima dello tsunami. 280 mila umani morti e nessun animale morto. L’uomo è privo di un’abilità di cui animali semplici come i rospi sono dotati? No, l’uomo è distratto. Anche all’Aquila molti si sono salvati perché non hanno dato ascolto agli “esperti”, ma alle proprie sensazioni. Lo slogan comune “i terremoti non si possono prevedere” va corretto: gli “esperti” non sanno prevedere i terremoti perché descrivono tutto in funzione di un unico tempo. Quasi tutta la fisica, inclusa la meccanica di Newton prevede l’esistenza di due frecce del tempo, una che va dal passato al futuro e una dal futuro al passato. La verità è che gli “esperti” non sanno che cosa è il tempo; anche i “maestri spirituali”, che decantano l’unità tra fisica quantica e spiritualità, non lo sanno. Sarebbe ora che “esperti” e “maestri” riconoscessero la propria ignoranza.

Qual’è la Sua opinione riguardo agli esperimenti presso il CERN e la ricerca del “campo di Higgs”? Cosa potrebbero scoprire in futuro?

Potrebbero scoprire che “dio”, il campo di Higgs, non esiste. L’origine è semmai “dia”, la Sostanza Madre, di cui parlo nei miei libri.

Secondo le “letture psichiche” di Edgar Cayce, gli Atlantidei rigeneravano il proprio corpo agendo sulle “forze creatrici” a livello nucleare in appositi templi (arrivando a vivere centinaia di anni). Questa a suo parere potrebbe essere una possibile futura realtà tramite la forza nucleare debole?

Giuliana Conforto: Gli Atlantidei rappresentano una fase del passato; il futuro è una nuova avventura. Di sicuro la vita e la morte avranno un altro sapore.

Cosa pensa della figura di Gesù Cristo e della natura dei suoi miracoli?

Giuliana Conforto: Un grande Maestro, capace di usare entrambi i lati della Forza o Messaggio Elettrodebole e perciò di compiere ciò che le religioni chiamano “miracoli”. Sono invece processi nucleari istantanei che si svolgono anche nel nostro corpo. Da notare che Gesù non ha mai detto di essere dio. Ha detto di essere un re di un altro mondo, il Messaggero, il Messiah.

Potrebbe chiarirci meglio il significato di questa sua frase? “Oggi è in atto una biforcazione tra chi crede nella “realtà” del sistema e chi sente la Forza. I credenti si suddividono tra servi, riformisti e ribelli; combattendosi tra loro, conservano il sistema, ovvero il potere. I senzienti sviluppano la cognizione diretta  e conquistano la libertà dal bisogno.”

Giuliana Conforto: L’argomento richiede un approfondimento… La biforcazione è la crescente divergenza tra due fondamentali aspetti umani: uno vuole un rinnovamento profondo, anela alla giustizia e all’armonia di tutti, tanto da sentirne la responsabilità e da operare in modo coerente con questo scopo. L’altro è indifferenza al dolore del mondo, è egoismo, attaccamento al “dio” denaro e alla sua presunta “realtà” quindi attaccamento alla mentalità mercantile che finora ha dominato. I due aspetti coesistono all’interno di ogni singolo essere umano che si trova perciò di fronte a una scelta tra la sua stessa dipendenza dal conosciuto e il suo anelito per una libertà senza più confini.

Alcuni ricercatori (Nassim Haramein, Michele Proclamato ed altri) affermano che il Tutto, il nostro mondo tangibile, viene in essere in base ad un preciso rapporto numerico che si sviluppa in modo frattale sull’Ottava e dalla struttura stessa del “vuoto”, che idea ha Lei in proposito?

Giuliana Conforto: Sono cose giuste, ma già dette e ridette da tutto il filone ermetico-pitagorico da millenni. Se oggi non si coglie la dinamica prorompente della Vita, perdiamo l’occasione preziosa che ci offre la Vita stessa, quella di superare i “confini” della nostra mente e quindi usare anche un linguaggio nuovo e adeguato alle scoperte attuali.

Il codice genetico umano è detto ridondante poiché esistono 64 triplette possibili; secondo la ricerche di Haramein, una struttura fatta di 64 tetraedri genera una simmetria presente ovunque, con equilibrio al centro, e ogni cosa sarebbe composta da “micro buchi bianchi e neri” e guidata dalla stessa dinamica del “vuoto”.

La griglia di 64 tetraedri è una struttura frattale che continua a crescere all’infinito (quale-lorigine-dello-spin – geometria-dellespansione-e-geometria-della-contrazione-nelluniverso).

L’IChing o Libro dei Mutamenti ci dice che con l’aiuto di 64 immagini (esagrammi) siamo capaci di conoscere gli eventi o, addirittura, di mutarli. Sono casi, oppure anche Lei crede che conosciuto il codice che costruisce “il tutto” si possa interagire con la “Matrice Divina”, “Mente Creativa”, “Dio”?

Giuliana Conforto: Non conosco il lavoro di Nassim Haramein, ma ritrovo numeri e concetti simili a quelli che ho espresso in Baby Sun. Ho considerato i tetraedri – i poliedri più semplici – quelli più complessi usati sin dall’epoca di Platone e i politopi scoperti più recentemente. Come ho già detto qualsiasi geometria è parziale e insufficiente se non è legata alla Causa, la Musica, che la genera e ne consente il mutamento. Il mutamento è l’elemento chiave riconosciuto appunto da IChing o Libro dei Mutamenti. Slogan quali “Matrice Divina”, “Mente Creativa”, “Dio” sono utili più al marketing che a comprendere la realtà iperdimensionale, vivente e mutante di cui l’UOMO è il protagonista. Guarda caso nessuno dei “maestri”, che coniano questi slogan, sa del Sole Cristallino, la Fonte della Vita, al centro della Terra.

C’è un messaggio che vorrebbe mandare ai giovani in particolare?

Giuliana Conforto: Il messaggio è per tutti quelli che sentono il bisogno di un radicale rinnovamento ed è quindi indipendente dall’età anagrafica. E’ urgente discernere il vero dal falso, il reale dal virtuale, ciò che è vita e cioè movimento reale da ciò che è solo apparenza, si nutre di parole vane che inquinano e confondono le menti. La realtà è fatta di fatti, azioni e relazioni, non è fatta di parole vane, non di idoli falsi da venerare e da lasciare in gestione a chi ne trae profitto in modo cinico, senza rispetto per il benessere comune. Un idolo è il denaro… Con questa rinnovata coscienza e capacità di discernimento possiamo realizzare la “Volontà del Padre”, il bene di tutti i suoi “figli” e/o regni: umano, animale, vegetale e minerale.

Intervistatore: Richard


Astrofisica prima, docente di meccanica classica e quantistica poi, Giuliana Conforto snida i trucchi e gli inganni che stregano le menti umane, ritrovando così la sua natura di donna amante della verità.

Con emozione, impegno rigoroso e mente scerna, penetra le pieghe nascoste che animano il mondo e il suo scrigno segreto: la materia nucleare.

Spaziando su varie discipline contribuisce a una nuova cultura, fondata sul vero centro dell’universo, l’essere umano, che oggi può smettere di fare il credente, la pecora di un gregge e diventare il protagonista della sua esistenza attivando le potenzialità latenti del suo cervello, creatività e abilità a risolvere i problemi.

Propone una nuova scienza basata sulla co-scienza, la Fisica Organica, simile a quella già espressa dai grandi saggi della storia, quali Socrate, Pitagora, Giordano Bruno, ecc. e aggiornata con le recenti scoperte. Si dissocia dalle mode “spirituali” che scambiano le teorie scientifiche per teologie.

Ha viaggiato molto, fuori e dentro di sé, riconosciuto la vera Luce, la Vita, la Forza che ci anima e proviene dal Sole interno, al centro della Terra. Penetrando le pieghe che animano il mondo, risveglia un’eco profonda di memorie antiche e progetti, trame iperdimensionali di cui ognuno è interprete e protagonista, capace in potenza di svelare il grande inganno, il campo elettromagnetico.

Applica un nuovo/antico metodo di conoscenza che reintegra le funzioni del cervello umano e che le ha consentito di compiere le scoperte descritte nei suoi libri. Vuole contribuire alla fine di un sistema politico iniquo e all’inizio di una nuova era, capace di coniugare la libertà individuale con l’armonia collettiva.